Siamo tutti Sviluppatori

[npole]

Salve ragazzi, ho notato che il market oltre a contenere interessanti applicazioni a pagamento, sviluppate in maniera piu' o meno professionale, contiene anche un mare di caxxate messe li come immondizia a pagamento, per la serie: "ci ho messo 5 minuti a farla, ora la vendo, hai visto mai che qualche fesso mi paghi pure...".
Complice il fatto che le applicazioni (solitamente) costano poco, qualche "fesso" che le compra c'e' pure.

Mettendo da parte "l'etica" professionale, se cosi' vogliamo chiamarla (ma dico io, con quale faccia tosta puoi vendere a 1 euro un'applicazione con un solo bottone sopra che riproduce un suono????), mi chiedo se non sia il caso che le applicazioni, almeno quelle a pagamento, non passino una sorta di review un tantino piu' rigida, prima di essere approvate.

Certo questo ridurrebbe il numero di applicazioni a pagamento, ma quantomeno nella ricerca si eviterebbe di trovare vera e propria immondizia.
Niente da dire invece per le applicazioni gratis... meglio ce ne sono, meglio e'.. tanto se fanno schifo, si disinstallano e via.

[Giwex]

Sono d'accordissimo. Inoltre questo limiterebbe la presenza di malware che tanto preoccupa (non il sottoscritto comunque)

[markinomilano]

Bhe se uno e' tanto scemo da pagare x una App idiota
peggio per lui e se se ne vendono tante perche pieno di idioti


Inviato dal mio GT-P1000 usando Androidiani App

[npole]

A volte non e' cosi' scontato... in alcuni casi l'app puo' risultare utile e l'acquirente potrebbe non accorgersi dell'inghippo.
Ad esempio c'e' una applicazione che vanta di "dare informazioni sulle autovetture" ... in base al numero di targa.
Questa applicazione e' un frontend del sito del calcolo dell bollo auto (!) ... in pratica e' una singola riga di "codice" e un parser:

Agenzia Entrate - Servizi: Calcolo del bollo auto in base alla targa del veicolo - Risposta

^^^ basta cambiare il valore "targa". Oltre al fatto che si lucra su qualcosa di disponibile gratuitamente, si utilizza il lavoro altrui (il database dell'agenzia delle entrate) per fare soldi.
Questo e' solo uno dei tanti esempi... succede lo stesso con gli elenchi telefonici, con le pagine gialle, con le estrazioni del lotto ... tutti frontend di siti web appartenenti ad altre persone/societa' che magari non sanno nemmeno di essere sfruttati, e non e' nemmeno facile dimostrarlo, perche' devi sniffare il traffico (attraverso il router, in connessione wifi) per dimostrarlo.