CERCA
PER MODELLO
FullScreen Chatbox! :)

Utente del giorno: gianpassa con ben 2 Thanks ricevuti nelle ultime 24 ore
Utente della settimana: 9mm con ben 10 Thanks ricevuti negli ultimi sette giorni
Utente del mese: 9mm con ben 34 Thanks ricevuti nell'ultimo mese

Visualizzazione dei risultati da 1 a 1 su 1
Discussione:

[GUIDA] Operazioni passo-passo per il flash della yakju (o altro) sul Galaxy Nexus

Se questa discussione ti è stata utile, ti preghiamo di lasciare un messaggio di feedback in modo che possa essere preziosa in futuro anche per altri utenti come te!
  1. #1
    Androidiano L'avatar di Deedend


    Registrato dal
    Mar 2009
    Località
    Pergine Valsugana, TN
    Messaggi
    288
    Smartphone
    Xiaomi Redmi Note 3 PRO Int

    Ringraziamenti
    30
    Ringraziato 5 volte in 5 Posts
    Predefinito

    [GUIDA] Operazioni passo-passo per il backup e il flash della yakju sul Galaxy Nexus

    Dopo aver sbloccato con successo il mio Galaxy Nexus, portandolo dalla versione yakjuxw a quella aggiornata da Google yakju, ho deciso di scrivere questa guida all in one con tutte le procedure spiegate passo passo per creare un paio di backup (con due sistemi diversi) del proprio sistema prima della modifica e preparare il tutto per procedere con il flash della versione finale. Per la procedura è essenziale che adb e fastboot siano configurati e funzionanti, consiglio di scaricare l'SDK android (ma non è strettamente necessario, dovrebbero bastare gli eseguibili adb e fastboot) per avere l'ultima versione. come prima cosa, una volta scaricata e installata si deve provare a collegareil Galaxy Nexus al PC e vedere tramite i comandi adb devices e fastboot devices (quest'ultimo va eseguito con il GN in modalità fastboot) se il dispositivio viene riconosciuto dal sistema. Una volta messo a posto questo punto si può procedere, le operazioni da fare sono numerose ma non difficili; tuttavia essendo un procedimento piuttosto delicato è consigliabile un minimo di conoscenza di Android e dei comandi basilari unix, anche per capire da soli in itinere se qualcosa dovesse andare storto. Personalmente eseguire queste operazioni mi ha riportato indietro a quando si facevano i primi esperimenti di ottenimento dei permessi di root sfruttando i bug del T-Mobile G1, ai tempi di Jesusfreke. Nessun altro Android che ho posseduto (oltre al G1, ovviamente) mi ha fatto sentire questa sensazione.

    Attezione: Ovviamente io non mi assumo nessuna responsabilità riguardo eventuali danni di qualsiasi natura nati da queste operazioni, ognuno le fa a proprio rischio e pericolo, tenete presente che è possibile distruggere irrimediabilmente il proprio dispositivo senza potersi rivalere della garanzia, buttando di fatto via i soldi dell'acquisto. Rifletteteci.

    ***Creare la prima serie di immagini del sistema vergine***

    La prima operazione da fare è un'immagine completa del telefono nuovo di zecca, ci sono altri modi più corretti di backup per la partizione EFS, questo però esegue il backup di tutte le partizioni:

    1. attaccare il telefono al PC e attivare debug USB sotto impostazioni - sviluppo
    2. aprire una shell sul PC (con windows basta digitare cmd nel campo di testo del menu start)
    3. verificare che il delefono sia riconosciuto

    adb devices

    4. eseguire la procedura di backup

    adb shell
    su -
    for i in boot cache dgs efs metadata misc param radio recovery sbl system xloader
    do
    dd if=/dev/block/platform/omap/omap_hsmmc.0/by-name/${i} of=/sdcard/${i}.img &
    done


    la lista delle immagini che otterrete dovrebbe essere questa, in caso contrario qualcosa è andato storto:

    boot.img
    cache.img
    dgs.img
    efs.img
    metadata.img
    misc.img
    param.img
    radio.img
    recovery.img
    sbl.img
    system.img
    xloader.img


    5. copiare i files immagine del backup sul PC

    adb pull /sdcard/${i}.img <percorso dove si vuole copiare i files sul PC>

    ***Ottenere root senza sbloccare il bootloader***

    Attenzione: questa procedura funziona solo sulle versioni ITL41D (4.0.1), ITL41F (4.0.1) e ICL53F (4.0.2)

    1) Scaricare i file allegati nel post originale nel vostro computer e decomprimerli nella stessa directory del file adb.exe
    2) Aprire un prompt dei comandi nella stessa directory (vedi punto 2 paragrafo precedente)
    3) Copiare i file sul dispositivo:

    adb push mempodroid /data/local/tmp/mempodroid
    adb push su /data/local/tmp/su
    adb push Superuser.apk /data/local/tmp/Superuser.apk


    4) Aprire una shell:

    adb shell

    5) cambiare l'autorizzazione su mempodroid per consentirne l'esecuzione:

    chmod 777 /data/local/tmp/mempodroid

    6) Eseguire l'exploit:

    ./data/local/tmp/mempodroid 0xd7f4 0xad4b sh

    Nota: a questo punto il prompt dovrebbe cambiare da $ a #. In caso contrario, l'hack non ha funzionato.

    7) Montare la partizione di sistema in lettura/scrittura:

    mount -o remount,rw -t ext4 /dev/block/mmcblk0p1 /system

    8) Copiare su in /system:

    cat /data/local/tmp/su > /system/bin/su

    9) Modificare le autorizzazioni di su:

    chmod 06755 /system/bin/su

    10) Copiare Superuser.apk:

    cat /data/local/tmp/Superuser.apk > /system/app/Superuser.apk

    11) Modificare le autorizzazioni di Superuser.apk:

    chmod 0644 /system/app/Superuser.apk

    12) Montare la partizione di sistema in lettura/scrittura:

    mount -o remount,ro -t ext4 /dev/block/mmcblk0p1 /system

    13) annullare il root:

    exit

    14) Uscire dalla shell ADB:

    exit

    15) Fatto. Ora il telefono dovrebbe avere i permessi di root abilitati, senza dover sbloccare il bootloader.


    ***Backup con CWM***


    Siccome sono un tipo piuttosto paranoico, dopo aver ottenuto i permessi di root ho voluto fare anche un backup del telefono tramite nandroid via ClockWorkMod; ecco la procedura passo passo (Nota: questo presuppone che si disponga dei driver per il dispositivo impostati correttamente e di aver eseguito il backup dei dati personali - ad esempio video, foto, musica, ecc - da qualche parte fuori dal dispositivo)

    1) Scaricare l'immagine di clickworkmod e posizionare i file nella directory di adb;
    2) Riavviare il dispositivo in modalità bootloader (spegnerlo, tenere premuto il volume su e volume giù premendo power) e collegarlo al vostro computer via USB;
    3) Aprire un prompt dei comandi nella stessa directory sopra e procedere come segue:

    a) Assicurarsi che il computer riconosca il dispositivo digitando:

    fastboot devices

    b) Sbloccare il bootloader:

    fastboot oem unlock

    c) Viene visualizzato un messaggio sul dispositivo che avvisa che verranno eliminati tutti i dati presenti (compresa la directory /sdcard). Accettare.
    d) Riavviare:

    fastboot reboot-bootloader

    e) Avviare nel sistema operativo:

    reboot fastboot

    f) Attendere il riavvio completo poi spegnere e riavviare il sistema in modalità fastboot (VOl su + Vol giu + Power).
    g) Avviare CWM:

    fastboot boot recovery-clockwork-5.5.0.2-maguro.img

    h) Apparirà il prompt della CWM sul telefono, tramite i tasti volume e power navigare tra i menu per eseguire il backup della propria build (sotto la voce backup);
    i) Riavviare
    j) Ora avete un backup completo della vostra build attuale in /sdcard/ClockworkMod/backup. Salvare questa directory sul PC


    ***flashare yakju***

    Attenzione: questa operazione cancellerà tutti i dati dal proprio dispositivo


    Preparare le operazioni di flash
    1) Tutti i file che sono necessari devono essere messi nella stessa directory, che dovrebbe essere quella di adb senza sottocartelle.
    2) Scaricare la versione di Android che si desidera da qui.
    3) Scaricare la versione appropriata (per il proprio computer) di 7-zip e installarlo.
    4) Estrarre i file all'interno del file .tgz che avete scaricato al punto 3 con 7-zip, non WinZip o WinRAR o qualsiasi altra cosa.
    5) Assicurarsi di aver estratto tutti i file (inclusi i file in qualsiasi archivio all'interno del file .tgz). Si dovrebbero avere sei (6) file che terminano con .img nella directory creata nel passaggio 1. Gli altri file estratti non sono necessari;
    6) Riavviare il dispositivo in modalità bootloader (spegnendolo tenendo premuto volume su e volume giù, quindi premere power) e collegarlo al computer;
    7) Aprire un prompt dei comandi nella stessa directory e procedere come segue:

    8) Assicurarsi che il computer riconosca il dispositivo:

    fastboot devices

    9) Sbloccare il bootloader (se non è stato già fatto):

    fastboot oem unlock

    10) Viene visualizzato il messaggio di avviso reset totale sul dispositivo; accettare.
    11) Riavviare:

    fastboot reboot-bootloader

    12) Opzionale - Flash del bootloader:

    fastboot flash bootloader bootloader-maguro-primela03.img (o qualunque sia il nome dell'immagine bootloader che avete scaricato).

    13) Riavvio (non necessario se non si è fatto fatto il passo 12):

    fastboot reboot-bootloader

    14) Opzionale - Flashare la radio:

    fastboot flash radio radio-maguro-i9250xxla02.img (o qualunque sia il nome è l'immagine radio che si è scaricata).

    15) Reboot (non necessario se non si è fatto il passo precedente):

    fastboot reboot-bootloader

    16) Flash della partizione di sistema:

    fastboot flash system system.img

    17) Flash della partizione dati:

    fastboot flash userdata userdata.img

    Nota: questo comando cancellerà il dispositivo anche se il bootloader è già stato sbloccato.

    18) Flash della partizione di avvio:

    fastboot flash boot boot.img

    19) Opzionale - Flash della partizione di ripristino:

    fastboot flash recovery recovery.img

    20) Cancellare la partizione di cache:

    fastboot erase cache

    21) Reboot:

    fastboot reboot

    22) Fatto!


    NOTA:
    1) Non è necessario ri-bloccare il bootloader dopo aver finito.
    2) Avere un bootloader sbloccato non influisce su tutto ciò che riguarda la ROM/GoogleWallet/OTA. Niente di niente.
    3) Se il bootloader è bloccato, non è possibile utilizzare i comandi fastboot. Questo è il motivo principale per non farlo.
    4) Se il bootloader è bloccato, ed è necessario sbloccarlo, cancellerà tutto, anche /sdcard. Questo è il grave inconveniente di ri-bloccare il bootloader in un secondo tempo.
    5) bloccare il bootloader solo se è necessario restituire il dispositivo al negozio per un intervento in garanzia; Il comando è:

    fastboot oem lock
    Ultima modifica di Deedend; 27-04-12 alle 17:52
    Android since 05/12/2008
    Follow me on TWITTER

  2.  

Tag per questa discussione

Permessi di invio

  • Non puoi inserire discussioni
  • Non puoi inserire risposte
  • Non puoi inserire allegati
  • Non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
Torna su
Privacy Policy