Introduzione
Ciao a tutti, in questa guida vedremo come ripristinare il nostro OnePlus 3 ad una condizione completamente stock - eliminando il root e qualsiasi altra traccia di modding - e abilitando nuovamente il device alla corretta ricezione ed installazione degli aggiornamenti ufficiali via OTA. In particolare andremo ad installare OxygenOS, flashare la recovery stock e bloccare il bootloader. La guida è strutturata per chi proviene dal modding e si presuppone quindi che TWRP sia inizialmente già installata.
DISCLAIMER: Nè io nè androidiani siamo responsabili per telefoni brickati o perdite di dati. Sei pregato di effettuare un backup completo dei dati personali e di leggere tutte le istruzioni qui indicate prima di iniziare. Se non sei pienamente consapevole di quello che stai per fare seguendo questa guida, non procedere!!
Requisiti
- Cartella platform-tools (contenente adb e fastboot);
- Driver ADB universali;
- Recovery stock (7.1.1);
- OxygenOS ufficiale (scegliere la stabile 4.1.0+ o Open Beta 12+, su base 7.1.1 per la compatibilità con la recovery);
- Batteria almeno al 60%
N.B. È altamente raccomandato procedere con la versione della TWRP al momento più recente disponibile sul sito ufficiale. Inoltre, nel caso in cui sul sito dei download firmware di OnePlus non fosse ancora disponibile l'ultima release di OxygenOS (stabile o Open Beta, magari perché rilasciata da poco), scaricarla da questo thread in sezione.
Procedimento
1. Estrarre la cartella platform-tools (contenente adb e fastboot) scaricata e posizionarla preferibilmente in C:\;
2. Installare i driver ADB universali per la gestione del telefono da PC;
3. Scaricare la recovery stock e OxygenOS (ultima versione stabile o Open Beta) per OnePlus 3. È consigliato posizionare sia la recovery stock (estrarre il relativo file img dallo zip) che il firmware nella cartella platform-tools così da dover impostare una volta sola la directory di lavoro, inoltre lo zip di OxygenOS dovrà essere copiato successivamente anche sul proprio device. È altrettanto suggerito attribuire ai due file un nome più semplice, ad esempio "recovery.img" e "rom.zip", in modo da facilitare la digitazione dei comandi;
4. Rimuovere qualsiasi protezione del dispositivo da Impostazioni -> Sicurezza & impronta digitale -> Blocco schermo, scegliere l'opzione "Nessuno" oppure "Scorrimento";
5. Controllare da Impostazioni -> Opzioni sviluppatore che siano attive le opzioni Sblocco OEM, Riavvio avanzato e Debug USB. Se le opzioni sviluppatore non dovessero essere visibili, spostarsi in Impostazioni -> Info sul telefono e premere 7 volte consecutive "Numero build";
6. Riavviare il telefono in recovery TWRP tenendo premuti i tasti power + volume giù - oppure dal menù di riavvio avanzato - ed eseguire un full wipe. Dal menù Wipe -> Advanced Wipe selezionare Dalvik / ART Cache + System + Data + Cache, quindi scorrere per confermare. Controllare da Wipe -> Advanced Wipe -> Data (spuntare la casella) -> Repair or Change File System che la partizione sia formattata nel file system desiderato (ext4 o f2fs), in caso contrario cambiarlo con l'opzione "Change File System" della TWRP. N.B. Questa operazione formatta anche l'archivio interno, assicurarsi di averne eseguito un backup completo;
7. Riavviare la recovery tenendo premuti i tasti power + volume giù (evitare la funzione di riavvio integrata nella TWRP in quanto il telefono si blocca al logo di accensione), collegare il telefono al PC e copiare il file di OxygenOS in archivio interno;
8. Flashare lo zip di OxygenOS dal menù Install della TWRP, selezionando il file dal percorso in cui lo si ha posizionato. Al termine dell'installazione, riavviare direttamente in Bootloader tenendo premuti i tasti power + volume sù;
9. Aprire il prompt dei comandi su PC e spostarsi nella cartella platform-tools. Per farlo, tenere premuto il tasto Shift e cliccare con il tasto destro sulla cartella stessa, quindi selezionare "apri finestra di comando qui";
10. Digitare il comando:
Se verrà restituito un codice significa che il device è collegato correttamente, altrimenti è un problema di driver ADB, provare a reinstallarli e a riavviare il PC;
11. Digitare il comando:
codice:
fastboot flash recovery recovery.img
In questo modo verrà installata la recovery stock;
12. Riavviare in recovery premendo i tasti del volume fino a selezionare la voce "Recovery mode" nella schermata del bootloader, quindi premere il tasto power per confermare;
13. Selezionare English -> Install from ADB -> OK per abilitare l'interfaccia adb sideload;
14. Digitare il comando:
codice:
adb sideload rom.zip
e attendere il termine dell'operazione di adb sideload e installazione di OxygenOS;
15. Riavviare il telefono una volta terminato il sideload premendo l'apposito comando "Reboot";
16. (facoltativo) Riavviare in bootloader con power + volume sù e bloccare il bootloader. Digitare il comando:
codice:
fastboot oem lock
e seguire le istruzioni a schermo sul telefono. In particolare premere i tasti del volume per selezionare "Yes, lock bootloader" e premere il tasto power per confermare. Questa operazione blocca il bootloader ed elimina tutti i dati archivio interno compreso (/data/media), al termine riavviare il telefono;
17. Procedere con la configurazione iniziale di Android e godersi OxygenOS stock.
FAQ
a) Perché è necessario eseguire anche un adb sideload oltre al flash di OxygenOS da TWRP?
Non portando a termine quel passaggio, l'installazione degli OTA non andrebbe a buon fine, mentre con l'adb sideload viene eseguita una pulizia più profonda che permette la corretta installazione degli stessi tramite recovery stock. Inoltre l'adb sideload consente anche di rimuovere l'avvertimento relativo al dm-verity ad ogni avvio, qualora fosse presente.
b) Perchè il blocco del bootloader viene definito una operazione facoltativa?
Lo sblocco del bootloader e anche il root non invalidano la garanzia dei dispositivi OnePlus, inoltre tenere il bootloader sbloccato non interferisce con la corretta installazione degli aggiornamenti OTA ufficiali e facilita un eventuale ritorno al modding, per questo viene definito un passaggio facoltativo, a discrezione dell'utente. Tuttavia il blocco del bootloader può essere eseguito da chi preferisce avere il telefono al 100% stock come quando uscito per la prima volta dalla scatola oppure per chi desidera rimuovere l'avvertimento di bootloader sbloccato ad ogni avvio del device.