Riesci ad entrare nel sistema? Prova a cercare Software ed aggiornamenti nelle opzioni ed abilita i driver.
ma se lo dovessi lasciare su chiavetta ve bene uguale o non sfrutterebbe gli hd?
Li sfrutta, ma quando spegni, perdi tutto quello che c'è nella RAM (perché quando esegui il live chiavetta ficca tutto in RAM). Ti restano i file sull'hd, ma ogni volta devi reinstallare tutti i tool. E comunque perdi di prestazioni perché l'OS impegna parte delle risorse per girare in live.
KlaasMad (28-11-13)
Aggiunto alla raccolta dell'angolo dei cuochi
Ciao Dionysus, mi sono bloccato nel procedimento al punto della patch (si all'inizio), andando a quel link indicato porta a pastebin da dove devo scaricare un file di testo? è questa la patch o sbaglio io qualcosa?
Samsung Galaxy SII GT-I9100
Kernel: Apolo 7 OMNI Beta 2
Modem: XXLS9
Operatore: Wind
ROM: SlimLinaro Unofficial
Hola o/ la patch non è obbligatoria metterla, la pone solo come esempio, ma se vuoi integrarla per provare, ben venga. In pratica pastebin è un sito dove si condividono file di testo che puoi copiare ed incollare nel tuo editor di testo preferito (consiglio sempre gedit).
Te copia tutto il testo che c'è nel pastebin e lo incolli in un file che chiamerai "kernelPatch" (senza virgolette) e che piazzerai nella directory del kernel. Tutto qua![]()
N1m0Y (30-11-13)
@N1m0Y ...non ti si può lasciare un attimo che ti butti in una nuova sfida! Grande! ..se solo uno su 100 qui sul forum avesse la tua passione..
@Dionysus Davvero complimenti per la competenza, la voglia di condividerla con gli altri (cosa assai poco comune), per l'energia profusa nel forum e per la pazienza nel costruire una guida passo passo che sia fruibile da tutti e non dia per scontato niente (e soprattutto per riuscire a sopportare N1m0Y coi suoi errori nella shell)
Detto questo mi avete fatto venire voglia di provare a compilarmi un kernel, (dopo un po' di tempo con gentoo è un'esperienza piuttosto familiare), visto che non ho mai provato con kernel per smartphone. Testerò la guida anche se con arch linux, quindi con alcune modifiche.
Un consiglio da uno scemo. Io non userei distro come ubuntu o mint per esperimenti come questi, ma qualcosa di ben più stabile e funzionale come una debian, slack o appunto arch. E se proprio si vuole un DE andrei su qualcosa di più light ed efficace (openbox,lxde o xfce).
Ragazzi portate avanti questo progetto perchè è davvero interessante![]()
Ultima modifica di 8thphloor; 06-12-13 alle 00:42
The answer to the ultimate question of life, the universe and everything is:
CLEAN FLASH
N1m0Y (06-12-13)
Grazie per i complimenti e complimenti a te per avere a che fare con Gentoo, impresa ardua compilarsi tutto a mano ogni volta eh?
Guarda, ho consigliato ubuntu-based distro perché, anche se si proviene da windows, è facile adattarsi vista la immane quantità di problemi già risolti nei vari forummini, senza nascondere che mi trovo meglio io stesso con apt, piuttosto che con yast, pacman o simili come gestori pacchetti![]()
Vero che debian è stabile da morire ed in accoppiata con openbox è leggerissimo, ma ho pensato che i pacchetti necessari non fossero reperibili come per le ubuntu-based.
Poi per me, proporre arch ad un neofita è sbagliato come approccio, compilarsi la distro, quando si è abituati ad avere windows bello che pronti e, è solo un modo per allontanare la gente dall'open source.
Per il resto grazie dei consigli e spero che parteciperai al thread, ci fa comodo una persona con tanta esperienza con loonix![]()
1) le ubuntu-based sono a loro volta debian-based (ubuntu parte proprio da debian) e quindi i pacchetti disponibili in ubuntu e soci li ritrovi comodamente in qualunque debian-based (anzi la disponibilità è ancora maggiore).
2) gentoo gira che è una meraviglia ma la tengo su una piccola partizione come "palestra". Nell'uso quotidiano non mi ha convinto. La sensazione è quella che si debba sempre fixare un qualcosa, più che essere produttivi su un sistema efficace e stabile. Ottima ovviamente già a partire dall'installazione per imparare come linux lavora "sotto il cofano".
3) con arch per il momento ho trovato la pace. Veloce, stabile (nonostante sia una rolling release e non sarà mai il caso di fare un upgrade di distro con tutti i problemi che l'operazione può creare), modulare e con una documentazione e comunità favolosa (altro che debian e figli). L'installazione richiede un po'di tempo ma con la "beginners guide" passo passo è alla portata di tutti. E non c'è assolutamente niente da compilare. Straordinari inoltre AUR, una miniera di software da far invidia a qualunque distro. E pacman che trovo più funzionale (senza essere più complesso) di apt.
Resto d'accordo con te che forse non è adatta come primissimo approccio con linux. Ma come secondo assolutamente sì.
Ciò che intendevo è che se si cerca una distribuzione per provare a compilarsi un kernel e seguire la tua guida (e quindi non per un uso quotidiano) secondo me non ha senso scegliere distro troppo pesanti e piene di roba, perchè si rischia di dover affrontare mille problemi di configurazione ed errori prima di poter iniziare a compilare. Meglio allora un qualcosa di più pulito e leggero. Sul lato debian-based mi viene in mente crunchbang ad esempio.
Scusate la lunghezza e il mezzo ot. Mi taccio e seguo con interesse gli sviluppi.
Ultima modifica di 8thphloor; 06-12-13 alle 15:54
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