
Originariamente inviato da
Elettro
Reputavo il nostro smartphone un top gamma, mi fidavo del fatto di avere l'assistenza exclusive... ma ne sono pienamente delusa. Inutile che vogliano contrastare Apple per quanto riguarda l'assistenza.
Domenica 25 novembre mi muore il Galaxy s3... dopo giorni in cui aveva molti crash nelle applicazioni e nella fotocamera lo lascio scaricare completamente (ero fuori casa) e non si accende più. Nemmeno con i 3 tasti premuti e nemmeno con una batteria nuova.
Il 29 Novembre lo porto in un centro assistenza Gold a 25km da casa, mi dicono che ci vorranno 15gg perchè lo devono spedire via, faccio presente dell'iscrizione all'exclusive ma non lo segnano nemmeno sulla ricevuta e mi fanno capire che non serve a niente.
Il 30 Novembre il Galaxy arriva in un centro di riparazione di Milano.
Da quel giorno resta in fase di riparazione fino al 12 Dicembre, nonostante 2 segnalazioni da parte del club exclusive di darmi la priorità alla riparazione.
Oggi siamo al 16 di dicembre (ovviamente i corrieri non consegnano il sabato e la domenica), una consegna l'hanno comunque fatta venerdì da Milano al "mio" centro di assistenza. Ma il mio telefono non l'hanno spedito.
Sono veramente delusa dall'assistenza, dal club exclusive che praticamente non esiste, e da un telefono pagato 500€ (solo perchè comprato ad Agosto quando i prezzi iniziavano già a ribassarsi)che subisce questa morte improvvisa dopo 3 mesi e mezzo di utilizzo.
Sono senza un telefono che ho comprato per esigenze e non per moda da 17 giorni (11 giorni lavorativi).
Per la cronaca al samsung exclusive mi hanno detto che è stata sostituita la scheda logica... e ho visto che non è il primo galaxy a cui capita questa cosa.. tengo a precisare che non aveva preso umidità o sbalzi di temperatura e l'ho sempre usato normalmente senza fare nessun root o flash.
Ripeto: delusissima da questa assistenza e dalla morte prematura.
Quando mai mi tornerà fra le mani mi dispiace per l'operatore che beccherò ma glie ne staccherò quattro al club exclusive dei miei stivali.
