Kazam Tornado 348: la mia recensione
DOVEROSA PREMESSA: da una vita cambio telefoni con un ritmo di 1/2 al mese. Sempre (o quasi) top di gamma. Ultimamente però ho realizzato una cosa: ormai, nonostante la corsa alle CPU e alla RAM, non esistono più Android lenti o poco performanti (se non gli entry level più basici). Quando un telefono funziona bene ed è fluido, chi se ne frega se monta una cpu superata o una appena uscita? Ho usato un mese il Galaxy A3, che ha un processore vecchio di quasi due anni e nonostante questo, in termini di utilizzo pratico, non ha NIENTE da invidiare a un Alpha o a un Sony Z3. Pertanto ultimamente mi sono orientato su telefoni basandomi essenzialmente su un principio: visto che come software e prestazioni bene o male si equivalgono tutti, per me la cosa più importante è il guscio, ossia materiali, design, ergonomia.
Con questo spirito mi sono avvicinato a questo brand pressoché sconosciuto: dalle foto online il Tornado sembrava strabiliante e costava meno della metà di uno Z3 (pagato 257€ su Amazon Italia)!! Non potevo farmelo sfuggire
DESIGN E MATERIALI: Bello. Tanto. Ma tanto tanto. Forse si può dire che non sia il massimo dell'originalità (somiglia tantissimo al primo Xperia Z) ma per chi ama le forme sobrie e minimal è difficile fare di meglio (pure il summenzionato Sony deve chinare il capo davanti al Kazam: è proprio il caso di dire che l'allievo ha superato il maestro). Ovviamente tutto questo non sarebbe nulla, se il telefono fosse un plasticone. Ed ecco la seconda sorpresa: con un prezzo da fascia bassa ci troviamo tra le mani una scocca che da filo da torcere ai vari Z3, HTC One e iPhone 6. Retro in vetro e cornice laterale in metallo, assemblati perfettamente, senza il minimo gap o gioco. Una cosa che spesso non viene evidenziata è quanto tale vetro sia resistente a impronte e ditate!! Mai visto nulla del genere: lo Z3 nero diventa una schifezza dopo due minuti che lo si maneggia, mentre questo Tornado è sempre (o quasi) immacolato!! Per finire, quello che davvero colpisce sono le dimensioni, o meglio lo spessore! Dire che è sottile non rende l'idea. Dire che è quasi 2mm più sottile dell'iPhone 6 non rende l'idea. Va visto dal vivo. Dal vivo e di lato: impossibile trattenere lo stupore. 9,5/10
ERGONOMIA: un fattore per me fondamentale. Io odio i padelloni. Non ce la faccio, potete anche regalarmi un O+O ma lo darei via dopo un giorno. Il telefono ho bisogno che sia compatto e maneggevole, ma allo stesso tempo con un bel display grande e ben fruibile se devo navigare in rete o visualizzare qualche documento. Il fatto che lo schermo sia da 4,8" (quando ormai 5" sembrano il minimo sindacale per chiunque) per me è stata una benedizione. Fosse stato più grande non l'avrei preso. Le dimensioni sono il connubio perfetto tra compattezza e display di dimensioni medio/grandi. E' praticamente grande come un iPhone 6 ma rispetto a quest'ultimo risulta molto più maneggevole, in quanto il bordo dotato di spigoli vivi offre un grip notevolmente superiore (se qualcuno ha maneggiato l'iPhone 6 senza custodia sa quanto sia scivoloso! Nell'ultimo prodotto Apple l'effetto saponetta è il peggiore mai visto su alcun telefono). Se proprio devo muovere un appunto, direi che con una limatina di un cm alla cornice superiore (quella inferiore ospita i tasti touch) sarebbe stato davvero perfetto. Dimenticavo: non solo sottile, ma anche estremamente leggero! Sembra quasi finto!! 8/10
DISPLAY: altra nota estremamente positiva. C'è chi preferisce gli LCD e chi gli OLED e questa è una questione meramente soggettiva. Per certo posso dire che considerando che si parla sempre di un telefono da 250€, troviamo un pannello OLED di ottima fattura. Brillante, contrastato, dai colori saturi il giusto, soprattutto con risoluzione HD (il Galaxy A3 che si pone sulla stessa fascia ha una risoluzione ben inferiore) che garantisce un elevato PPI (306) e minimizza i ben noti difetti della matrice pentile (che si continuano a vedere, ma bisogna appiccicare il naso al vetro per scorgerli). 7,5/10
PERFORMANCE: ovviamente da qualche parte Kazam doveva risparmiare. Non poteva a un prezzo budget metterci dentro della componentistica di prim'ordine (Google col N5 fece la scelta opposta: hardware di livello, in una scocca di plastica poco ispirata e con un display mediocre). Ma qui ritorno al discorso iniziale: nonostante la CPU (un onesto Mediatek, in luogo del ben più utilizzato, blasonato e performante Qualcomm Snapdragon 800/801. Ho l'impressione che il fatto che sia un 8-core sia più che altro funzionale in termini di marketing, piuttosto che di reali vantaggi) e la RAM scarsa (un solo giga... scandaloso) devo ammettere che Android liscio (le personalizzazioni Kazam sono minime) gira splendidamente. Mai un attimo di incertezza; scrolling dei menu veloce e fluido; zooming e panning delle pagine di Chrome immediati e precisi; i giochi più pesanti (testati Real Racing 3 e Asphalt 8) se la cavano più che dignitosamente. Piuttosto è un vero peccato che la memoria sia di soli 16gb non espandibili. Questo è davvero grave. Io sono un fanatico di HiFi e per ascoltare i Flac in mobilità uso un Nw-ZX1: questo mi permette di tenere il telefono libero dalla musica (la cosa che, oltre ai film, occupa più spazio in assoluto), ma un utente comune che normalmente carica nel telefono una cinquantina di dischi, troverebbe ben presto lo spazio disponibile un grosso limite. Per quanto mi riguarda, non sono un power user quindi ho caricato solo un navigatore con mappa italia, due soli giochi (per l'appunto RR3 e Asphalt 8) e una ventina di app poco pesanti (Amazon, Trip Advisor, Skyscanner... roba così): mi rimangono liberi poco più di 6 giga. Considerando che le foto sono a 8mpx e occupano poco, diciamo che con 2 giga ne possiamo salvare alcune centinaia. Al netto di tutto rimangono 4 giga... un po' pochi per un uso multimediale spinto. 6/10 (7/10 se per il proprio utilizzo i 16gb sono sufficienti)
FOTOCAMERA: una discreta 8mpx senza infamia ne lode. La cosa che più distingue i telefoni costosi da quelli meno costosi, salvo poche eccezioni, è proprio la qualità degli scatti e qui non abbiamo niente più e niente meno che quello che è lecito aspettarsi da un telefono che si posiziona sulla fascia medio/bassa di mercato. Le opzioni sono davvero misere e come qualità basta che la luce ambientale cali e iniziano a essere dolori. L'unica cosa che ho trovato molto interessante e innovativa (per lo meno in un telefono) è la possibilità di mettere a fuoco un'area e contemporaneamente calibrare l'esposizione su un'altra: finora tutti i telefoni che ho provato hanno il focus e l'esposizione vincolati. Peccato che il sensore sia quello che sia, perché tale feature è davvero utile in svariate situazioni. 6/10
AUDIO: in capsula si comporta molto bene. Non sfiora nemmeno i livelli di eccellenza rappresentati dai riferimenti del campo, ma non si fa disprezzare. Il volume è sufficientemente alto e il timbro è naturale e privo di sgradevoli distorsioni. Tutt'altra storia per il vivavoce, che mi ha deluso. Come volume arriviamo alla sufficienza, ma come qualità lascia a desiderare. Considerando che il suono esce molto metallico e "gracchiante", immagino che sia il meglio che ci si possa aspettare da una cassa di risonanza così sottile e fatta di vetro. Con le cuffie spettacolare, ma devo dire che l'ho testato con un paio di Bang & Olufsen H6, che suonerebbero bene anche collegate al tostapane. 6,5/10
RICEZIONE: buona. In punti critici di casa mia non noto sostanziali differenze (in positivo o negativo) rispetto ai migliori telefoni che ho posseduto. Anche il WiFi aggancia bene e va come una spada! 8/10
AUTONOMIA: la batteria mi sta stupendo MOLTO positivamente!! Non dura un'eternità (è pur sempre una 2050mAh) ma mi sembra si comporti molto meglio della concorrenza di pari livello. Di sicuro sta una spanna sopra i miei vecchi Galaxy Alpha e Galaxy A3. Oggi ho fatto 7h12m di schermo acceso (tanto web e youtube; un po' di navigatore GPS e qualche partita breve con Real Racing 3). Luminosità automatica. 7/10
QUALITA'/PREZZO: sono pienamente soddisfatto. Anzi, dirò che considerando quello che l'ho pagato è stato uno dei telefoni che più mi ha colpito positivamente negli utlimi anni. Certo va preso per quello che è, consci dei suoi limiti. Android liscio, per esempio, nonostante molti lo apprezzino, per me è lacunoso sotto alcuni aspetti (primo fra tutti l'impossibilità di streamare i file audio via dlna col player stock). La memoria è quella che è, rendendone di fatto un utilizzo "pesante" molto limitato. Aggiungiamo la fotocamera buona ma giusto per tenere le foto nel computer. D'altra parte abbiamo un telefono che va molto bene, sempre fluido e reattivo in ogni frangente, che copre in maniera ottimale il 90% delle funzionalità richieste mediamente a uno smartphone. Il tutto in una scocca che è un piacere da guardare e tenere in mano. Sarà anche un brand sconosciuto, ma appoggiato lì sul tavolo di una sala riunioni, a fianco di tanti iPhone 6, fa la sua stramaledetta figurona. Altre piccole cose che aumentano il valore sono la garanzia Kazam che offre nel primo anno la sostituzione gratuita del vetro, nel caso si rompesse, e la confezione che include, per quanto marginali, la pellicola per il display e una cover in silicone (a mio avviso è uno scempio utilizzare qualsiasi tipo di cover, con un telefono così elegante e robusto). Infine, un dettaglio che per molti sarà insignificante ma per me è un piccolo valore aggiunto: in un mondo dove tutti i telefoni ultrasottili ed economici arrivano da case cinesi (e il più delle volte presentano un design o blando o spudoratamente copiato), è un piacere sapere che Kazam è inglese. 8,5/10
