Ci manca solo che non fanno uscire Oreo su un dispositivo così recente.
In ogni caso, spero caldamente che esca anche la Miui 11 o Android P
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Nexus 5 White
[ROM] Android Lineage OS 7.1.1 Nougat
[Kernel] Stock
[Recovery] TWRP
Androidi in "pensione": Garmin-Asus A10 (Joint Venture) / Motorola Atrix
Beh per la MIUI dipende da Xiaomi stessa, per Android no, dipende proprio da Android (Google) stessa, però in effetti è un dispositivo molto recente, ad esempio il fratello maggiore il Note 5 già monta Oreo, però appunto gli aggiornamenti Android sono molto frammentari spesso, ma tanto ora già si parla di Android P, mentre sul Redmi 5 Plus ancora fermi a Nougat, per Android P direi che la speranza non c'è proprio, o magari saltando direttamente Oreo chissà.
Ho sentito parlare anche di Android One/Android Go, ma non ho approfondito più di tanto, visto che da quel che ho capito è più per un mercato di "nicchia", mercati emergenti. Però se perfino lo Xiaomi MI A1 che è basato proprio su Android One e tutti i dispositivi basati su questo OS verranno aggiornati alla 8.0 quindi ad Oreo, figuriamoci se non arriverà su Redmi 5 Plus, anche se ormai sarebbe meglio fare il salto diretto ad Android P.
Ah beh grazie, non sono molto smanettone ma con tutte le guide disponibili potrei provare, anche se alla fine preferisco un rilascio "ufficiale", anche perché ho letto che Oreo per Redmi 5 Plus in fase beta aveva dei bug mica da ridere, tra cui l'effetto Burn-in su un dispositivo con display LCD tra l'altro.
Ma ignoranza mia, sbloccare il bootloader annulla la garanzia o non c'entra nulla, visto che si tratta di lato software e sapendo che si può tornare indietro? Perché alla fine non è che sappia proprio cosa sia il bootloader, dovrò farmi un bel ripasso va.
Ultima modifica di AlxLA; 06-06-18 alle 13:30
Si può tornare indietro e bloccarlo di nuovo. Per quanto riguarda la garanzia.... Onestamente non ci fanno caso. Quantomeno i Cinesi. Il problema è sulla sicurezza, ben evidenziato dal tool xiaomi per lo sblocco.
"Il boot loader è il programma che, nella fase di avvio (boot) del dispositivo, carica il Kernel del sistema operativo dalla
memoria secondaria alla memoria primaria (generalmente la RAM), permettendone l'esecuzione da parte del processore e il conseguente avvio del sistema.
Il termine deriva dal fatto che il processo di avvio di un dispositivo viene chiamato bootstrap."
Fonte: Wiki
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Ah perfetto, grazie della risposta dettagliata, ma ovviamente tornando indietro si perdono tutte le modifiche che vengono apportate col bootloader sbloccato giusto? Ad esempio sul Note 5 non c'é la risoluzione in 4K per i video, o meglio è disabilitata (assurdo c'è perfino sul Redmi 5 Plus), se non rinominando una parola in una stringa tramite bootloader sbloccato, tornando indietro si perde questa modifica immagino, se invece volessi mantenere il 4K o altre caratteristiche, col bootloader sbloccato sono comunque più soggetto a rischi e virus immagino, bisogna capire in base alle proprie esigenze se vale la pena farlo insomma.
Approfitto del post per togliermi un dubbio: il fatto che non funzioni a schermo spento è una mancanza software o hardware?
Qua non è più il '94, è dieci anni prima
DEVICE: Xiaomi Mi A1
ROM: Stock 8.1 Oreo
KERNEL: Stock
RECOVERY: TWRP Temporanea
MODULI MAGISK: FM Radio, Google Lens Enabler, AdBlock, ViPER4Android, Camera2API/EIS/fix mic, Xposed
MODULI XPOSED: Gravity Box
LAUNCHER: Nova Launcher Prime
Quoto e mi unisco alla domanda, anche perché è uno "spreco" dover attivare ogni volta il telefono per poter utilizzare Google Assistant, pur avendo abilitato "Ok Google" a schermo spento e il telefono senza codice (unico modo per attivare Ok Google pare), è impensabile per me.
Della serie "famose na ragione", dalla Lockscreen è comodo relativamente, mentre Google Assistant quando si guida o quando si hanno le mani occupate risulterebbe molto più utile, va beh in auto o in casa il codice lo si può pure disattivare nel caso, ma tant'è tutto poco smart, tra l'altro ho notato che quando chiedo a Google di riprodurmi una playlist da Spotify, non riproduce mai le mie playlist anche pronunciando il nome della playlist, ma solo brani a caso in generale e se Spotify non è aperto in background e gli si chiede di riprodurre musica, apre solo Spotify ma non parte proprio nulla, mentre per quanto riguarda la riproduzione di brani e artisti specifici su Spotify "aperto", le azzecca tutte o almeno quelli che gli ho chiesto io. Peccato perché sono piccolezze si, ma che risulterebbero un plus se fossero ben integrate anche negli Xiaomi e non solo in smartphone by Google o di marche più blasonate, sempre se con altri marchi ci sia una vera e propria integrazione totale.