Se avete utilizzato le versioni a pagamento di Gemini e ChatGPT, saprete che “Gems” e “Projects” sono piuttosto simili. Consentono entrambi di impostare uno spazio personalizzato che memorizza le istruzioni e lo stile all’interno di quell’area. La differenza ora è che Google ha appena reso “Gems” condivisibili, cosa che non è possibile fare con i “Projects” di ChatGPT.
Google ha infatti annunciato la modifica in un post sul blog questa settimana e la funzionalità è già attiva. I “Gems” sono i piccoli spazi di lavoro all’interno di Gemini e, fino ad ora, erano disponibili solo in un account personale. È qui che entra in gioco l’ecosistema di Google. Se avete infatti mai condiviso un documento o un foglio di calcolo Google, il processo sarà estremamente simile.
Dal gestore “Gems”, basterà fare clic sull’icona “Condividi” e digitare i nomi delle persone e impostare se altri possono visualizzare o modificare. Questa nuova funzionalità è allo stesso tempo semplice ma molto difficile da replicare per OpenAI, proprio perché non ha l’ecosistema che il colosso americano ha creato nel tempo.