Google sta iniziando a portare la sua esperienza di ricerca su Windows con una nuova app sperimentale. L’obiettivo è ambizioso: offrire una barra di ricerca unica che permetta di trovare con un unico strumento file locali, contenuti su Google Drive, app installate e risultati dal web.
Una volta attivata la funzione, l’app si richiama con la scorciatoia Alt + Spazio aprendo subito la barra di ricerca pronta all’uso. Da qui è possibile digitare una query e ottenere risposte istantanee senza dover cambiare finestra ed è presente anche il supporto a Google Lens.
Interessante anche la presenza di una modalità AI opzionale: chi vuole risposte più dettagliate e la possibilità di porre domande di follow-up può attivarla, mentre chi preferisce il classico stile Google può restare con l’interfaccia di ricerca tradizionale.
La novità punta a colmare una lacuna storica di Windows, spesso criticato per un sistema di ricerca lento e incoerente con Google che invece offre un’esperienza veloce e snella, con la possibilità di tenere la barra sempre visibile sopra le altre finestre.
Restano però dei limiti: l’app è solo in inglese, disponibile esclusivamente negli Stati Uniti, compatibile con Windows 10 e versioni successive, e riservata agli utenti con account Google personale. Inoltre, essendo un progetto sperimentale, qualche bug è da mettere in conto, ma l’idea sembra davvero interessante.