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Discussione:

ADB, FASTBOOT, Android SDK, Glossario del modding

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  1. #1
    Androidiano VIP L'avatar di shakland


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    ADB, FASTBOOT, Android SDK, Glossario del modding

    Guida N° 1:


    - Configurare ADB, FASTBOOT e l'SDK di Android.

    Configurare correttamente queste 3 cose significa avere una potenzialità di comunicazione massima con il nostro HTC Desire. Significa dare comandi diretti al bootloader senza che il nostro Desire possa decidere di "proteggersi" da tali comandi e quindi potremmo salvare il nostro dispositivo da eventuali USB brick, potremmo ripristinare in maniera brutale il firmware se dobbiamo portare il Desire in assistenza oppure potremmo cambiare la tavola delle partizioni andando a guadagnare svariati MB di preziosa NAND interna.


    Requisiti:


    • Cavetto USB.
    • SDK di Android LINK
    • Driver ADB (per gli utenti Windows) LINK
    • Fastboot (Solo se non ce l'avete nell'SDK o se non avete già compilato i sorgenti! se siete in questa situazione, scaricatelo, scompattatelo (se necessario), e incollatelo nella cartella "tools" LINK




    Configurare adb/fastboot su Windows



    • Assicuratevi di aver attivato il Debug Mode nel vostro cellulare, andando su Impostazioni>Applicazioni>Sviluppo>Debug USB.
    • Scompattate l'sdk in C:\ e rinominatela in android in modo da avere il percorso C:\android\tools
    • Se in C:\android\tools non è presente fastboot, scaricatelo dal sito htc (vedi sopra) e metteto in tools/
    • Scompattate lo zip contentente i driver adb per windows in C:\android
    • Tornate nella cartella estratta dell'SDK che avete messo in "C:\android\ ed eseguite il programma "SDK manager.exe"
    • Mettete "reject" su tutti i pacchetti ma scaricate solamente l'ultimo "Android SDK platform-tools revision, il "google USB driver package", "android compatibility package".
    • Attendete che finisca tutti i download ed installi i files.
    • Una volta finito copiate TUTTO il contenuto della cartella "platform-tools" all'interno della cartella "tools" sostituendo eventuali files che vi chiede di sostituire.
    • Collegate il Desire al PC (senza premere COLLEGA nella barra delle notifiche), vi apparirà di installare i driver, specificate il percorso dei driver, C:\android\usb_driver\x86 (o x86_64 se avete windows a 64bit). Mi raccomando, NON LASCIATE INSTALLARE I DRIVER AUTOMATICAMENTE a windows.
    • Ora testiamo se funziona.
    • Copiate il file eseguibile del prompt dei comandi nella cartella "tools" (trovate il file "cmd.exe" nella cartella C:\windows\system32\).
    • aprite il prompt di msdos come amministratore e date: Immagine d'esempio
      codice:
      adb devices
      Se vi restituirà qualcosa del tipo:
      codice:
      List of devices attached 
      
      HT93YKF00480	device
    • Siete a posto. (Immagine d'esempio)
    • Se invece sotto "List of devices attached" non c'è niente, allora avete problemi di driver.
    • Provate a forzare la chiusura di ADB e FASTBOOT da gestione attività (tasto destro del mouse sulla barra delle applicazioni di windows, quella dello start, gestione attività ed andate quindi a chiudere i processi aperti)
    • Scollegate e ricollegate il Desire quindi riprovate.
    • Se ancora non va date un'occhiata QUI.
    • Avrete capito che per poter usare ADB e fastboot dovete sempre essere in C:\android\tools.
    • Per poterli usare in qualsiasi punto del vostro file system, basta che li aggiungiate al vostro path (fonte)
      Tasto destro su Risorse del Computer --> Proprietà
      Tab Avanzate
      Variabili d'Ambiente
      Nel riquadro Variabili di Sistema ci sarà "PATH" il cui contenuto è una stringa di percorsi separati da ";"
      Aggiungete in fondo alla lunga stringa il percorso della cartella tools dell SDK (C:\android\tools nel nostro caso), stando attenti al punto e virgola (guardate quel che c'è già scritto per capire!)
    • Per farvi capire cosa è cambiato.. se prima volevate spostare nella sd del telefono un file "pippo" che avevate in C:\, dovevate spostare il file "pippo" in C:\windows\tools", aprire i prompt, scrivere
      codice:
      adb push pippo /sdcard
    • Per comodità appunto vi ho suggerito di copiare il file "cmd.exe" diretamente in android/tools di modo da avere direttamente i comandi senza doversi ogni volta spostare all'interno della cartella con il comando "cd".





    Configurare adb/fastboot in GNU\Linux:


    • Assicuratevi di aver attivato il Debug Mode nel vostro cellulare, andando su Impostazioni>Applicazioni>Sviluppo>Debug USB
    • Scompattate l'sdk in una directory a piacere, io ho posizionato in /opt/android-sdk-linux/ (ovviamente in /opt non avete i permessi di scrittura da normal user..), voi mettetela dove volete e adattate i comandi di conseguenza.
    • Controllate in tools/ ci sia "fastboot", se non c'è scaricatelo (link sopra) e mettetelo là
    • Ora aprite il terminale e rendiamo eseguibili adb e fastboot. Inoltre aggiungiamo l'sdk al path, così non dovrete sempre posizionarvi in /opt/android-sdk-linux/tools/ per poterli usare (e non servirà nemmeno scrivere ./ davanti..).
    • Date:
      codice:
      cd /opt/android-sdk-linux/tools
      chmod +x fastboot
      cd /opt/android-sdk-linux/platform-tools/
      chmod +x adb
      echo 'export PATH=/opt/android-sdk-linux/tools/:$PATH' >> /home/tuoutente/.bashrc ( sostituite tuoutente con il nome del vostro utente :D )
      echo 'export PATH=/opt/android-sdk-linux/platform-tools/:$PATH' >> /home/tuoutente/.bashrc ( sostituite tuoutente con il nome del vostro utente)
    • Chiudete e riaprite il terminale (anzi, per sicurezza fate logout di tutta la sessione e riloggatevi), scollegate e ricollegate il Desire e provate a scrivere:
      codice:
      adb devices
    • Se vi restituirà qualcosa del tipo:
      codice:
      List of devices attached 
      
      HT93YKF00480	device
      siete a posto.

      Se invece sotto "List of devices attached" non c'è niente scollegate e ricollegate il cellulare e riprovate.
      Se invece da "error: device not found", non allarmatevi, si tratta solo di creare una regoletta a udev.
      L'export serviva per aggiungere al path la directory tools/, in modo da avere adb e fastboot funzionanti ovunque.
      Se usate Gnome con l'estensione nautilus-open-terminal, questo è molto comodo.. infatti se avete il file "pippo" nella home e lo volete copiare in /sdcard, basterà premere il tasto destro in un area vuota della home (in nautilus), "Apri nel terminale", e subito scrivere "adb push pippo /sdcard".. comodo no?





    Configurare adb/fastboot in Mac OSX




    • Assicuratevi di aver attivato il Debug Mode nel vostro cellulare, andando su Impostazioni>Applicazioni>Sviluppo>Debug USB
    • Scompattate l'sdk in una directory a piacere
    • Controllate che nella directory tools/ dell'sdk ci sia "fastboot-mac", se non c'è scaricatelo (link sopra) e mettetelo là
    • Aprite il terminale, posizionatevi nel percorso in cui avete messo l'sdk, nella directory tools/ (esempio: /opt/android-sdk/tools/
      chmod +x fastboot-mac
    • Ora scrivete:
      codice:
      ./adb devices
      Deve restituirvi:
      codice:
      List of devices attached 
      
      HT93YKF00480	device
    • Se non lo fa.. non ho idea di cosa si possa fare (bisognerà creare qualche regoletta come su gnu\linux..)
    • Ricordatevi di posizionarvi sempre con il terminale nella directory tools/ dell'sdk prima di usare i comandi fastboot-mac e adb, e di metterci sempre ./ davanti (esempio "./adb shell").
    • Se vi da fastidio farlo, o se volete poterli usare da qualsiasi directory (e non dovendovi sempre mettere in tools/), dovete aggiungerli al vostro path.. non so dove si possa modificare la variabile di path su osx però, non usandolo
    Ultima modifica di shakland; 17-08-11 alle 15:43

  2. I seguenti 2 Utenti hanno ringraziato shakland per il post:

    Ghost2501 (20-10-11),irlanda3 (17-08-11)

  3.  
  4. #2
    Androidiano VIP L'avatar di shakland


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    Guida N°2:


    - Glossario del modding (parte 1)


    Dato che sul forum quotidianamente vengono sempre fatte le stesse domande, ho pensato che raccogliere tutti i termini più utilizzati e dargli una breve ma esauriente spiegazione fosse una buona idea; sperando ed invitando caldamente tutti gli utenti (novellini e non) a darci un'occhiata.


    • ROOT


    Il root e' l'acquisizione dei diritti di amministratore sulla ROM in uso, ossia sulla rom originale (chiamata anche stock).
    Questa procedura e' molto semplice e non richiede particolari nozioni di informatica, basta solo attenersi alla guida in modo scrupoloso.
    Questa procedura NON cancella i dati del vostro telefono.
    Durante la procedura il programma inserira' oltre ai permessi anche una Recovery modificata e sara' proprio questa a consentirvi di modificare il vostro telefono.

    • A cosa serve il ROOT?


    Una volta acquisiti i diritti di amministratore potete effettuare un backup completo del telefono (sistema operativo, applicazioni di sistema e personali dati ecc..), in pratica viene creata un'immagine disco del vostro telefono.
    Questa immagine verra' salvata nella SD del vostro telefono in una cartella apposita.

    Come effettuare tale backup?
    Il metodo piu' semplice e' utilizzando direttamente la recovery, tramite la voce "nandroid backup" che trovate in recovery. Se farete un "nandroid+ext" salverete anche tutti i dati all'interno della partizione ext sulla sd, altrimenti solamente i dati all'interno del cellulare.


    • Io mi trovo bene con la ROM originale, perchè dovrei cambiarla?



    Perche' la ROM originale non sfrutta a pieno l'hardware disponibile, ha grossi limiti di personalizzazione e consuma molta più batteria rispetto ad una rom modificata.
    Tutti sapete molto bene che il desire ha una memoria interna molto risicata (148 MB) e di applicazioni ce ne stanno veramente poche.
    La soluzione sta nelle ROM modificate che utilizzano script fatti a regola d'arte che ovviano a questo problema e nello specifico sono:

    • A2SD+
    : questo script fa in modo che le applicazioni vengano installate quasi totalmente in una partizione EXT creata appositamente nella SD. la memoria interna calera' comunque, ma molto piu' lentamente, quindi si potranno installare molte piu' applicazioni.

    • Data2ext - Data2SD - Data2whatever

    Questo script fa una cosa totalmente diversa.
    Fa in modo che il sistema legga come memoria interna la partizione EXT sulla SD, in questo modo la vostra memoria non sara' piu' di 148 MB ma bensi' della dimensione della partizione EXT fino a un massimo di 2.5GB, quindi non dovrete piu' preoccuparvi di quante app avete installato o quanto spazio vi resta. Il problema di questi script è che hanno necessariamente bisogno di una microsd molto prestante, in grado di gestire velocissimamente tanti files di piccole dimensioni sia in scrittura che in lettura e fino ad oggi è stato appurato che le migliori SD con queste caratteristiche sono le Sandisk in generale, meglio ancora se Mobile Ultra e comunque non meno di classe 4. Le altre microSD sono in genere tutte sconsigliate.

    • Kernel


    Il Kernel è appunto il nocciolo del sistema, è quella parte di firmware che gestisce processore, RAM, GPU e quant'altro. Cambiare kernel è un procedimento molto delicato ma essenziale per una rom modificata perchè cambiandolo potrete overcloccare con estrema semplicità il vostro processore (SetCPU dal market) ed ottenere prestazioni decisamente migliori senza aumentare il consumo della batteria, anzi riducendolo.

    • Dove sono le guide per fare tutto?


    Le trovate nella sezione modding in alto, sono le uniche discussioni messe in rilievo ed evidenziate da una freccia verde a sinistra, come questa:


    • Se ho una ROM modificata, posso effettuare gli aggiornamenti ufficiali (OTA) di HTC?


    Assolutamente NO.
    Prima di tutto non li dovreste ricevere, ma se così fosse e se anche fossero di pochi MB non li dovete per nessun motivo fare. Aggiornare via OTA ufficiale il vostro Desire modificato significherebbe ritrovarsi con il Desire completamente bloccato e da ripristinare completamente, perdendo tutti i vostri dati e applicazioni.


    • Il mio HTC Desire è "brand"? Cosa vuol dire?


    "Brand" è una parola inglese e tradotta vuol dire "marchio". In pratica il vostro HTC Desire è "brandizzato" se è marchiato; comunemente in Italia i Desire brandizzati sono Fastweb. Per sapere se il vostro lo è, è molto semplice: se all'accensione avete una schermata bianca con scritta verde "HTC" e sotto "quietly brilliant", allora il vostro Desire non è brandizzato. Se invece avete dei loghi come "fastweb" o "tim" o chi per essi allora avete un Desire brandizzato.

    • Cosa cambia quindi se ho il Desire brandizzato?


    Il firmware presenta limitazioni maggiori e maggiori difficoltà per eseguire il root. Tuttavia niente panico, esistono guide facili e dettagliate su come eseguire root ed S-OFF per ogni tipo di HTC Desire.


    • Goldcard



    Questa particolare micro SD dovrete crearla solamente se il vostro terminale e' brandizzato, poiche' la ROM originale non accetta pacchetti di installazione del sistema operativo, se questi non sono posti in una SD con un codice di riconoscimento apposito.
    La goldcard e' proprio questo: una micro SD con un codice specifico perche la ROM in uso riconosca i pacchetti come certificati dall'operatore.


    • HBOOT


    E' un'applicazione che viene avviata prima del sistema operativo tramite la pressione dei tasti VOLUME MENO e POWER all'accensione del telefono. serve per gestire il telefono proprio come il BIOS del PC.

    • Brick


    Brick sta per "mattone", ossia, il telefono diventa fisicamente inutilizzabile, e non si ha nessun segnale di vita.
    Se dovesse capitare consolatevi, avrete un bellissimo fermacarte da 500 euro!!
    Ultimamente il termine brick viene utilizzato senza cognizione di causa per ogni problema che sia maggiore di un invio fallito di SMS; il brick reale lo si ha quando il bootloader è danneggiato e quindi il Desire da buttare. C'è solamente un modo perchè ciò avvenga: interruzione improvvisa dell'alimentazione durante la scrittura del bootloader stesso.

    • Quando può succedere?

    Durante le procedure che vanno a scrivere il bootloader, come l'S-OFF o il downgrade del bootloader. Evitarlo è tanto semplice quanto bere un bicchier d'acqua: quando compiete modding sul bootloader, assicuratevi di avere la batteria carica al 100% e la cover posteriore ben chiusa. Ci sono guide apposite per eseguire una RUU o ripristinare il Desire dopo un USB Brick.

    • Recovery


    La recovery è una particolare modalità del nostro Desire. I cellulari originali non hanno una recovery vera e propria ma solo una modalità accessibile dai centri di assistenza HTC, le recovery moddate invece presentano una vera e propria interfaccia grafica interattiva che ci permette di eseguire la maggior parte delle operazioni di modding sul Desire. La recovery è accessibile solamente a terminale spento o dopo un riavvio specifico in recovery; col Desire acceso in Android è impossibile accedervi.

    • Come faccio ad avere una recovery moddata?

    Eseguendo il ROOT viene installata automaticamente una recovery moddata, nello specifico la clockworkmod 2.5.0.7
    Tale recovery resterà fissa, se decideste di cambiarla lo si può fare solamente dopo S-OFF.

    • S-OFF


    Il termine S-OFF significa "Security-OFF" e come suggerisce il nome è lo "spegnimento" di ogni controllo di sicurezza del sistema sul proprio HTC Desire.
    Per farlo si va ad agire sull'HBOOT, modificandolo e facendo in modo che venga aggirato il controllo di sicurezza, dandoci accesso a delle funzionalità molto interessanti.

    • A cosa serve fare S-OFF? E' rischioso?

    Fare l'S-OFF ci permette di avere il controllo totale del nostro HTC Desire, permettendoci di poter ridimensionare le partizioni interne della NAND (cambiare tavola) andando a ridistribuire i MB guadagnando tanto spazio di memoria interna.
    Avendo l'S-OFF possiamo cambiare recovery quando ci pare e piace, possiamo cambiare l'immagine all'avvio e tante altre cose.
    Il rischio c'è seppur minimo ed è il rischio massimo: il brick reale.
    Ma ovviare a tale rischio è assolutamente semplice: assicuratevi di avere la batteria carica al 100% e di avere chiuso bene la cover posteriore. Il programma che esegue l'S-OFF (Alpharev) se riscontra un errore non prosegue, non sarà di sicuro lui a causarvi il brick.
    Ultima modifica di blondz101; 17-08-11 alle 18:09

  5. I seguenti 4 Utenti hanno ringraziato shakland per il post:

    AlanStix (24-02-12),imax48 (16-09-11),Nevan (29-09-11),pietro66 (05-10-11)

  6. #3
    Androidiano VIP L'avatar di shakland


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  7. #4
    Androidiano VIP L'avatar di shakland


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  8. #5
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  9. #6
    Androidiano L'avatar di Sbarabau


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    Cesco aveva fatto una guida sul modding avanzato e Su come signare i file zip/apk... Che fine ha fatto??
    Device: HTC Desire
    Rom: AceSMod v42 CM7 (modificata da me)
    Kernel: snq's kernel v06 2.6.35.10-g3f43272
    Bootloader: Alpharev 1.8 CM7
    Recovery: 4EXT Recovery Touch v1.0.0.3 Beta 8
    Radio: 32.56.00.32U_5.17.05.23
    RIL: HTC-RIL 2.2.0131HM
    Micro SD: Sandisk Mobile Ultra Micro SDHC 16GB (classe 6)

  10. #7
    Androidiano VIP L'avatar di shakland


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    L'hai fatta una ricerchina veloce veloce? hhhmm https://www.androidiani.com/forum/ht...-avanzato.html

  11. #8
    Androidiano L'avatar di Sbarabau


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    Quote Originariamente inviato da shakland Visualizza il messaggio
    L'hai fatta una ricerchina veloce veloce? hhhmm https://www.androidiani.com/forum/ht...-avanzato.html
    La mia domanda era ironica...
    Hai raggruppato e chiuso tutte le guide e non hai incluso quella...
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  12. #9
    Androidiano VIP L'avatar di shakland


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    Che ho infatti lasciato aperta ma solamente tolta dal rilievo, siccome non godeva di grande popolarità nemmeno come numero di visualizzazioni C'è sempre, basta solo cercare "modding avanzato"

  13. #10
    Androidiano L'avatar di Sbarabau


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    Quote Originariamente inviato da shakland Visualizza il messaggio
    Che ho infatti lasciato aperta ma solamente tolta dal rilievo, siccome non godeva di grande popolarità nemmeno come numero di visualizzazioni C'è sempre, basta solo cercare "modding avanzato"
    Sì ma le guide sono fatte per rimanere in vista.
    Che senso ha creare una guida e poi non metterla in rilievo?

    Che poi sono parecchio contrario anche al riunire più guide in un unico topic, in quanto, in questo modo, si possono accumulare i problemi di 3/4 argomenti in un unico topic. Visto però che qui sembra che sia l'unico ad avere questa opinione, in merito a quest'ultimo punto lascierò perdere.

    In ogni caso la smetto, in quanto sono comunque in OT.
    Device: HTC Desire
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    Micro SD: Sandisk Mobile Ultra Micro SDHC 16GB (classe 6)

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