Originariamente inviato da
Rozali
Se le cose stanno così, potrebbe non essere una cattiva idea indicare, a cura del Team Win, a margine dell'elenco delle versioni disponibili per un dato modello, la compatibilità fra una data versione di recovery e quella di android; una tale informazione, mi pare, la si dovrebbe dare.
Ho dunque provato sia con la Twrp 3.3 che con la 3.4, ma purtroppo l'esito è stato ancora lo stesso: le righine. Si nota inoltre un certo ritardo nell'esecuzione del comando di riavvio.
I file li ho scaricati dal sito degli sviluppatori, cioè dallo stesso indirizzo indicato da megthebest, come avevo già fatto in precedenza. Dei file scaricati ho verificato lo sha256sum (ma non la signature).
Vorrei però sottolineare una cosa: l'anno scorso ho potuto installare la versione Twrp 3.5 (twrp-3.5.0_9-0-riva.img) sullo smartphone in questione, sempre tramite platform tools; l'ho potuta avviare e ci ho potuto installare la custom rom (Lineage 17 unofficial).
Indipendentemente da quale android fosse preinstallato (Gsmarena indica che il Redmi 5A uscì col 7, ma a me sembra d'averlo comprato già con l'8) è andata che su quella stock rom ci ho potuto installare e avviare la twrp 3.5.
E siccome quel file (il suddetto twrp-3.5.0_9-0-riva.img) non l'ho mai cancellato, ce l'ho tuttora, e per maggior sicurezza ne ho ricontrollato lo sha256sum (corrispondente). Se dunque questa Twrp un anno fa ha funzionato, se il file è tuttora integro, non corrotto, dovrebbe funzionare ancora; il telefono è lo stesso, almeno fisicamente. La recovery della Miui si avvia normalemnte, quindi la partizione non dovrebbe essere danneggiata.
Però il dato di fatto è che, mentre un anno fa, col telefono con la stock rom, ho potuto non solo installare ma anche avviare la recovery 3.5, ora, col telefono col firmware scaricato da internet (Mi community) detta recovery non si avvia più.
Partendo da ciò, non potrebbe essere il caso di prendere in considerazione cause diverse, non legate alla conformità della recovery?
E' proprio da escludere che vi sia stato una qualche sorta di modifica apportata dal firmware Miui, installato successivamente alla Lineage?
Pur essendo tutt'altra cosa rispetto a quella in questione, vorrei però farvi notare che al momento del ritorno al firmware Xiaomi (Miui global 11.0.2, come già indicato), è accaduto, in modo del tutto inatteso, che al primo riavvio dopo il flash della Miui, l'interfaccia esigeva che, per prima cosa, inserissi un certo numero - mi pare il numero utente della community Mi, cui l'iscrizione era necessaria alla procedura di sblocco del bootloader. Fintantoché non avessi inserito quel numero, il telefono rimaneva completamente bloccato, inutilizzabile. Cioè, in altre parole, installando la Miui, il proprietario del software, di fatto, mi sequestrò il telefono. Andava pagato un riscatto, che consisteva nell'identificazione certa dell'utente. E' andata bene che sono riuscito a recuperare il numero in breve tempo: riscatto pagato.
Ma chi li autorizza a sequestrare un telefono regolarmente comprato? Cos'è, l'ho rubato forse? O me lo hanno regalato?
Certo è che, con queste pratiche, la prima cosa che ti viene in mente è che potrebbero aver introdotto nel firmware una funzione in grado, anche con sistema in stato per così dire dormiente, di impedire od ostacolare un nuovo modding. Non sono un tecnico, la mia è solo un'ipotesi.