La notizia è di poche ore fa ma rimbomba sul web e fa molto rumore visto la sua imprevidibilità.
Xiaomi la seconda start up al mondo e Microsoft la più storica azienda tecnologica della terra , il vecchio e il nuovo si incontrano e sperano attraverso una collaborazione di plasmare il presente.
L’accordo iniziale prevede di installare sui dispositivi cinesi il pacchetto app di Microsoft che prevede Office e Skype, per poi migliorare la collaborazione includendo ulteriori accordi.
Xiaomi si aggiunge alla lunga lista di produttori che hanno raggiunto un accordo con Microsoft di questo tipo. Dell, Acer, Asus, Samsung, LG e Sony sono alcuni esempi di produttori Android che insieme ai servizi di Google e al Play Store includono anche Office e Skype. Questi accordi vanno spesso a discapito degli utenti finali che vedono ridursi la loro memoria disponibile in quanto le app microsoft non potranno essere disinstallate.
Inoltre come ben sapete sono già due dispositivi Xiaomi che supportano windows 10: il mi 4 e il mi Pad.
Xiang Wang Ceo Xiaomi è entusiasta dell’accordo pensando all’utenza business dei suoi smartphone e aggiunge che l’accordo con Microsoft sarà di lunga durata e prevede il raggiungimento di obbiettivi comuni.
La mossa lascia molti utenti sbigottiti, la libera Xiaomi che fa un patto con la blindata anzi blindatissima Microsoft, è davvero una news che fa riflettere.
Xiaomi oramai è prossima allo sbarco in europa/Usa e gli indizi sono tanti, troppi: In primis il patto con microsoft ha permesso a Xiaomi di accedere alla licenza di 1.500 brevetti firmati Microsoft importantissimi per vendere in europa o usa, inoltre la ditta cinese ha recentemente presentato prodotti agli eventi Google, ha bloccato il Bootloader dei suoi dispositivi e adeguato agli standard di sicurezza Google.
A calcare il disegno sul foglio sono le presunte immagini pervenute sul web dove, a quanto pare, esiste un redmi note 3 pro europeo; avete capito bene redmi 3 europeo!
Xiaomi quindi ha ceduto il suo “spirito libero” alle restrittive condizioni del vecchio continente.
Il patto con il diavolo è la propria anima per un pugno di brevetti, sarà la scelta giusta? Vorremmo sentirlo direttamente da Voi i nostri lettori, i vostri commenti rispecchiano il parere dell’utenza italiana del settore cinafonini.
fonte miticotek