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Originariamente inviato da
autop
Non sono molto ferrato di economia di scala, ma quindi secondo te Huawei vende perché fa pubblicità o perché fa dispositivi concorrenziali peezzo/prestazioni?
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Huawei a mio parere vende molto grazie ad un percorso molto graduale durato circa 5 anni che comprende entrambe le tue ipotesi. Per prima cosa ha "sondato" il mercato producendo come OEM per gli operatori telefonici, come tutt'oggi fanno aziende anche grandi come ZTE, Alcatel e Coolpad. Successivamente ha puntato molto sul rapporto qualità/prezzo nella fascia medio-bassa, ma soprattutto su un'enorme diffusione capillare nei punti di vendita fisici, dai più specifici negozi di elettronica ai semplici supermercati. Ciò è stato importantissimo per far conoscere il marchio alle grandi masse ed evidentemente ha funzionato, visto che la maggior parte degli utenti smartphone conoscono Huawei. Infine ha adottato la tattica "samsunghiana": campagna pubblicitaria super martellante per la fascia alta/top e decine di modelli confusionari e poco differenziati nella fascia bassa. Ovviamente con il successo, sancito dalla serie P8, il rapporto qualità prezzo è calato abbastanza (alcuni esempi sono la fascia entry-level ormai alla pari di Samsung ed LG e i prezzi dei top aumentati di 100€/anno), e per attrarre gli utenti un po' più informati ed entrare di prepotenza nel mercato online ha diviso il brand Honor proponendolo a prezzi più concorrenziali.
È evidente, nel caso di Meizu, che un semplice distributore non possa intraprendere a livello economico un percorso del genere, ma serve che la casa produttrice ci investa in prima persona, aumentando progressivamente investimenti e produzione (come sta facendo Xiaomi incrementando di grandi percentuali la capacità produttiva negli ultimi mesi). Spero di non aver fatto errori o ripetizioni, visto il poema... [emoji23]
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Originariamente inviato da
SonoUnUnicorno
Huawei a mio parere vende molto grazie ad un percorso molto graduale durato circa 5 anni che comprende entrambe le tue ipotesi. Per prima cosa ha "sondato" il mercato producendo come OEM per gli operatori telefonici, come tutt'oggi fanno aziende anche grandi come ZTE, Alcatel e Coolpad. Successivamente ha puntato molto sul rapporto qualità/prezzo nella fascia medio-bassa, ma soprattutto su un'enorme diffusione capillare nei punti di vendita fisici, dai più specifici negozi di elettronica ai semplici supermercati. Ciò è stato importantissimo per far conoscere il marchio alle grandi masse ed evidentemente ha funzionato, visto che la maggior parte degli utenti smartphone conoscono Huawei. Infine ha adottato la tattica "samsunghiana": campagna pubblicitaria super martellante per la fascia alta/top e decine di modelli confusionari e poco differenziati nella fascia bassa. Ovviamente con il successo, sancito dalla serie P8, il rapporto qualità prezzo è calato abbastanza (alcuni esempi sono la fascia entry-level ormai alla pari di Samsung ed LG e i prezzi dei top aumentati di 100€/anno), e per attrarre gli utenti un po' più informati ed entrare di prepotenza nel mercato online ha diviso il brand Honor proponendolo a prezzi più concorrenziali.
È evidente, nel caso di Meizu, che un semplice distributore non possa intraprendere a livello economico un percorso del genere, ma serve che la casa produttrice ci investa in prima persona, aumentando progressivamente investimenti e produzione (come sta facendo Xiaomi incrementando di grandi percentuali la capacità produttiva negli ultimi mesi). Spero di non aver fatto errori o ripetizioni, visto il poema... [emoji23]
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Nella mia ingenua ignoranza mi verrebbero in mente altri (cinesi) che avrebbero potuto (o potrebbero) fare come Huawei... Meno lungimiranti? Meno risorse? In ogni caso il 'nostro' mercato non è poi così grande rapportato alla Cina, all'India... Poi ci sarebbe da capire se questo porta vantaggi (anche) al 'consumatore' o solo a lor signori... Il percorso è diventare come Sammy....?
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Attualmente gli unici che potrebbero espandersi a livello globale sono Lenovo e ZTE con tutti i loro brand, Xiaomi e i marchi di BKK (società proprietaria di Oppo, 1+, Vivo e Imoo), e tutti lo stanno facendo a loro modo. Lenovo ha già Motorola ben affermata, Zuk che vende molto bene in Cina e si sta espandendo con la sua serie K5. ZTE produce molti smartphone per gli operatori oltre ad avere diversi modelli negli store fisici ed il brand Nubia prossimamente online. Xiaomi sta andando molto con calma ed intelligentemente differenzia i suoi prodotti (dagli smartphone ai condizionatori e cuociriso) espandendosi prima nei mercati emergenti con tutti i prodotti, mentre in Europa/USA solo con alcuni accessori. BKK ha già 1+ e Oppo conosciuti qua in occidente tramite la vendita online, Vivo che è un marchio con ampie percentuali in Cina (ma qua non penso che sarebbe efficace, troppo "Apple style") ed Imoo che è un marchio appena nato. Il nostro mercato non potrà competere con i giganti asiatici ma siamo ancora molto interessanti, soprattutto per chi come Huawei è arrivato prima e si è creato un posto importante. Il percorso di quest'ultima l'ha resa per molti versi simile a Samsung (più a livello commerciale che di prodotti) e ciò è sicuramente positivo a livello economico per loro, un po' meno per noi. Una concorrenza ciense sempre più agguerrita anche qua non potrebbe che far bene al mercato ed al consumatore, andando a ridurre quella marea di prodotti "insipidi" nella fascia media e bassa e andando a creare un po' di scompiglio in quella alta. Altri cinesi come dici tu non possono espandersi così tanto per diversi motivi:
- Meizu, soprattutto in Cina, è comunque una realtà mediamente grande e per questo non gode delle stesse risorse economiche/produttive (mentre loro possono sperare di vendere 20 milioni/anno di smartphone, colossi come Xiaomi puntano a 100 oltre ad avere altri settori di vendita )
- gli altri sono realtà molto piccole che nascono e spariscono come funghi, cercando di guadagnare sulla quantità, con supporto software inesistente, garanzia e certificazioni fasulle. Ti sei mai chiesto perché Umi, Elephone, Doogee e marchi del genere abbiano la banda 20 e i più famosi no? Ovviamente non pagano le certificazioni e si falsificano un po' tutto, dai render alle batterie...
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