@Enzolino. Ben tornato anche qui! Sono anni che mi aiuti. Mi potresti dire come aggiorni i POI su Sygic e Igo? Grazie
Inviato dal mio GT-I9100 usando Androidiani App
@Enzolino. Ben tornato anche qui! Sono anni che mi aiuti. Mi potresti dire come aggiorni i POI su Sygic e Igo? Grazie
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Su iGo non li aggiorno, ma lo uso solo per i test sui percorsi ed è l'ho avuto già aggiornato all'origine...
Ho notato che sono dei file di testo formattati un poco come lo erano i TXT sorgenti del Mobile Maps, ma solo che hanno anche un codice che probabilmente individua il tipo di POI. Onestamente non mi sono impegnato molto, perchè non mi servono. Infatti per i POI uso solo il Mobile Maps e il Sygic GPS Navigation
Per i POI del Gps Navigator ho creato un programma chiamato NaviPOI che ti consente di convertire i POI da CSV in RUPI ed associare ai RUPI le icone in BMP 8/32 bit e gli avvisi in OGG e poi ti trasferisce tutti i POI così generati direttamente nelle cartelle del navigatore.
Con Google puoi trovare una vecchia versione del NaviPOI, mentre la versione aggiornata e più funzionale la trovi dove mi hai sempre seguito.
ad ogni modo:
Le Icone devono essere nel formato BMP da 8 e 32 bit e la loro dimensione deve essere quadrata da 20X20 fino al massimo di 100x100 pixels e vanno inseriti nella cartella Aura\Res\icons\rupi .
Per ogni file RUPI occorrono due file icona chiamati rispettivamente _nome.bmp e _nome.bmp.3d.bmp dove nome è il nome del file coordinata RUPI. L’icona _nome.bmp viene visualizzata nell’elenco dei PDI, mentre l’altra icona viene visualizzata sulla mappa.
Gli avvisi vanno posti nella cartella Aura\Res\sounds e devono essere nel formato OGG a 16 bit e possono essere sia stereo che mono.
I RUPI li puoi convertire a partire da un file in formato TXT usando il RUPI convertor che trovi sul sito della Sygic.
errelisi (12-03-12)
Grazie. Ma credo che non riuscirò a seguire le tue istruzioni per me troppo difficile.
Inviato dal mio GT-I9100 usando Androidiani App
E' ovvio che l'invito ad usare un antenna esterna è per chi già ce l'ha dai tempi in cui i telefoni non avevano il gps integrato; i vantaggi per ch ce l'ha sono:
1) l'antenna esterna da 32 canali è nettamente più sensibile al segnale dei satelliti e di conseguenza più precisa. Non è solo questione di prendere il segnale quando c'è bel tempo o è poco nuvoloso, ma si tratta della certezza della posizione anche quando il tempo è molto brutto e della precisione in metri. Quando a Roma ha nevicato, il mio Lg optimus dual ci ha messo una vita per agganciare i satelliti e quando li ha agganciati non era per niente preciso sopra i 50Km/h ecco in quei casi poter contare su un antenna più professionale è sicuramente un vantaggio (e comunque comprarla oggi significa spendere al massimo una 20ina di euro) e in generale ho notato che la posizione rilevata da quella esterna è più precisa di circa un 5, 10 metri che in una città come Roma dove le traverse ed i palazzi sono appiccicati tra loro fa la differenza. Poi alla fine io per il 50% delle volte che magari utilizzo il navigatore per brevi tratti non sto a prendere l'antenna esterna ma utilizzo quella interna perchè comunque fa il suo dovere.
Ricapitonalndo quindi un antenna esterna non è indispensabile ma può essere molto utile per qui momenti in cui il tempo è molto brutto o ci si trova in una di quelle vie dove i palazzi ostacolano il segnale o la batteria del cell è bassa e si vuole evitare di finirla accendendo anche il segnale gps. La batteria che c'è dentro poi dura un sacco di tempo, sulla mia antenna la batteria è la stessa che monta il nokia N70 (proprio la stessa) e la ricarico una volta ogni mese e mezzo direttamente in macchina.
2) Anche io utilizzo il vivavoce bluethoot e sono riuscito tranquillamente a connettere il telefono contemporaneamente con l'antenna gps e con il vivavoce. Il problema al momento è la compatibilità dei programmi di navigazione. Infatti per utilizzare un antenna esterna occorre installare una utility in grado di baypassare l'antenna interna e far credere al programma di navigazione che l'antenna che sta usando è quella del telefono, perchè di default Android non supporta le antenne gps esterne. L'ultima volta che ho usato l'antenna esterna avevo installato Copilot 8 che correttamente agganciava i satelliti ma ogni 20 secondi mi appariva la finestra che mi diceva che non aveva segnale gps anche se le tacche della ricezione del programma stesso erano al massimo e la macchinina si muoveva lungo il percorso. Ora ho messo Navigon 4.1 ma ancora non ho provato ad utilizzare quella esterna ma sto usando solo quella interna.
Ciao a tutti ho preso da poco un Xperia Arc S e mi accingevo a prendere Sygic , qualcuno mi sa dire i costi totali dopo la trial di 7gg? Grazie!
A Natale era in offerta con Mappe Europa a 30 euro. Se vai sul sito di Sygic puoi vedere i prezzi.
Inviato dal mio GT-I9100 usando Androidiani App
Se perdi il segnale GPS ogni 5 minuti ricordati che non è un problema del navigatore ma è un bug del nuovo firmware del telefono (uscito in gennaio mi pare) e che stando alla Sony/Ericsson (inglese, perchè qualla italiana non ti ca_ _ per niente, infatti avrai solo l'avviso del risponditore automatico) dovrebbe risolversi con il nuoco firmware ICS a fine Aprile.
Però puoi ovviare attivando la funzione AEREO, che poi questa ti disattiva altre funzioni, come le telefonate....
Oppure tieni aperta la connessione dati...
nessuno ha mai provato Navit, a parte le caratteristiche generali, nessuno ha avuto esperienze?? sinceramente pagare per questo è un'esagerazione. ciao a tutti
Il copilot, funziona bene su galaxy ace?
Non so se è la sezione giusta volevo riportare un articolo di un blog che forse può interessare
Un cellulare Android, rispetto tutti gli altri modelli di smartphone e rispetto gli iPhone, viene fornito con una delle migliori soluzioni di navigazione satellitare GPS in assoluto, Google Navigatore.
Il problema del navigatore Android è che esso funziona soltanto se il telefono è connesso a internet.
Il problema si fa sentire soprattutto quando si viaggia all'estero perchè gli abbonamenti dati sottoscritti cone le compagnie di telefonia mobile italiane non funzionano più e diventa impossibile collegarsi a internet dal cellulare a meno di pagare tariffe molto costose.
Cercando tra le migliori applicazioni Android vediamo quelle che permettono di scaricare la mappa nella scheda del telefono e, quindi, avere sempre a disposizione un atlante geografico capace di usare il ricevitore GPS del cellulare per localizzare la posizione esatta sulla cartina.
Non si potrà in nessun caso ottenere un vero navigatore gratuito completo ma si potrà sempre consultare la mappa per sapere dove ci si trova e, in un caso, anche ottenere le indicazioni stradali di navigazione.
1) Google Maps è l'app integrata in Android che permette di avere sempre le mappe Google a disposizione.
Da non molto tempo si può attivare la funzione delle mappe offline per salvare parte della cartina sulla memoria del telefonino.
In questo modo è possibile scaricare una mappa su Android, in modo da poterla scorrere e vedere anche senza una connessione dati.
Per attivare questa funzione, lanciare Google Maps, andare nella sua schermata Impostazioni, toccare su Labs ed abilitare la "Prememorizza area".
Per scaricare le mappe bisogna si deve premere a lungo in un punto della mappa e poi chiedere di salvarla nella cache.
Se, ad esempio, si prevede di andare in Grecia a Salonicco, si può salvare l'intera area adesso così da poterla vedere quando si è li.
Il download riguarda un'area di 20 chilometri quindi, se si vuole un'area più grande, toccare un altro punto e salvare altri pezzi di cartina.
Due sono i limiti di Google Maps offline: non è possibile cercare punti di interesse o indirizzi e non si può usare il navigatore.
Inoltre le mappe salvate vengono cancellate automaticamente dopo 30 giorni, senza avviso.
2) Navfree è un'applicazione completa simile a Google Maps, con navigatore GPS ed indicazioni vocali anche con voce italiana.
Navfree utilizza i dati di OpenStreetMap, una mappa mondiale che viene sempre aggiornata dagli utenti.
Sono escluse le mappe degli Stati Uniti disponibili in un'applicazione specifica chiamata Navfree USA.
Come si avvia NavFree, si può scegliere quale mappa scaricare ed è disponibile il download di quella italiana con un file da 256 MB scaricabile sulla scheda SD.
Navfree è un vero e proprio navigatore che funziona anche offline, senza connessione internet.
L'unica limitazione è che, senza connessione, non si può fare la ricerca delle vie e degli indirizzi.
Comunque sia, è possibile salvare alcuni indirizzi tra i preferiti prima così poi è possibile sfruttare l'applicazione ed ottenre le indicazioni stradali per arrivarci tenendo il cellulare offline.
Senza connessione si può anche navigare verso i punti di interesse che quindi rimangono sempre a disposizione per cercare banche, benzinai e quant'altro.
NavFree è un'applicazione tra quelle indispensabili per Android anche perchè gratuita.
3) MapDroyd utilizza i dati sempre di OpenStreetMap ma è un'applicazione che serve soltanto a salvare la mappa di una zona sul telefono per poterla consultare offline.
MapDroyd è un'ottima applicazione perchè memorizza i dati della mappa senza occupare troppo spazio sulla scheda SD e perchè è facile selezionare l'intera mappa dell'Italia o di un altro paese oppure solo di una sua regione.
MapDroyd sfrutta il segnale GPS per localizzare la posizione esatta del telefono.
4) Maps - è simile a MapDroyd ma ha la particolarità di poter selezionare non solo Open Street Map ma anche le mappe di Google Maps.
Con Maps- si può quindi salvare nella cache una porzione di mappa Google più o meno grande, senza le limitazioni dell'applicazione ufficiale.
5) Locus è un'app che avevo già segnalato in passato per salvare le mappe sui cellulari Android sul telefono.
Non supporta più Google Maps come accadeva in passato ma permette di selezionare le mappe di Mapquest, un'altra fonte alternativa da usare nel caso Open Street Maps non fosse aggiornata in una zona particolare del mondo.
Fonte: Navigaweb.net