Originariamente inviato da
badipaddress
Tutte operazioni NON obbligatorie per avere un sistema funzionante.
Con Android lo posso fare o non fare, nessuno mi obbliga e nessuno me lo impedisce
Il problema è tutto nella definizione di "sistema funzionante".
Ovviamente non spendo 500 euro per avere un telefono che mi faccia solo telefonare e mandare SMS. Chi compra uno smartphone si aspetta di poterci fare di tutto e di più, dal seguire i social network ad utilizzarlo come navigatore per la macchina. Insomma, estendere le funzionalità del sistema per installarci il software che vuole.
Chi sviluppa per iOS deve ottimizzare l'applicazione per 3-4 modelli. L'hardware è più o meno quello. Chi sviluppa per Android deve tenere conto che la sua applicazione potrebbe girare dal dispositivo da 99 euro con lo schermo da 2" al tablet da 700 euro con schermo 10" e sottosistema grafico dedicato. Vogliamo complicare le cose? Quante versioni di Android sono uscite negli ultimi due anni? Froyo va ancora per la maggiore stando alla stessa Google...
Quanti firmware ufficiali per un telefono abbastanza venduto come ad esempio un SGS?
Come fai a dire che non è uno svantaggio? Di incompatibilità fra un software e un determinato telefono ne ho lette e viste diverse, basta leggersi qualche recensione sul market.
Infine sono gli stessi produttori che non mi sembra si sbattano più di tanto ad ottimizzare i propri dispositivi. Perché Android è una piattaforma in veloce evoluzione (anche troppo, visto che la stessa Google ha deciso di fare major release del sistema operativo annuali su pressione degli stessi produttori) ed è molto più conveniente tirar fuori un nuovo modello che abbia più mhz e schermo più grande del concorrente piuttosto che ottimizzare o risolvere i problemi del vecchio dispositivo.
Ti assicuro che nel mio caso il telefono "top della gamma" NON era proprio una piacevole esperienza appena tirato fuori dalla scatola. GPS impreciso, lag non appena si installavano una decina di applicazioni e aggiornamenti ufficiali che peggioravano la situazione invece di risolverla. Per cui, nel mio caso, l'ottimizzazione è stata una cosa obbligatoria (ma ripeto, a me l'attività non pesa, anzi, mi diverte). Comprendo però perfettamente e non biasimo chi non ha avuto voglia di sbattersi (perché non dobbiamo essere per forza tutti smanettoni) e si è preso un iPhone.
Saluti.