Originariamente inviato da
DrJaCk
Fare una classifica dei vari antivirus solo sulle esperienze personali è abbastanza inutile.
Per molti motivi, per es. può accadere che l'antivirus A non riconosca un malware che viene invece bloccato dall'antivirus B, però se si studia bene la situazione, magari il mancato riconoscimento della minaccia era dovuta ad un mancato aggiornamento e analizzando meglio i due software di scopre che la percentuale di riconoscimento dell'antivirus B è maggiore di qualla di A.
Inoltre, a volte ci sono grandi differenze tra le varie versioni di uno stesso prodotto, per esempio l'edizione 2013 e la 2014.
Detto questo, Avira e Avast sono molto simili per carico sul sistema e per percentuale di riconoscimento. Quindi, no, Avast non è sicuramente tra i peggiori, anzi. Questa medaglia va senza dubbio al prodotto della Microsoft.
Per avere un'idea meno personale e più "scientifica" sull'effettivo funzionamento dei vari antivirus, si può fare affidamento a fondazioni indipendenti che testano approfonditamente i prodotti, in maniera appunto scientifica e che rilasciano a intervalli regolari i loro rapporti.
Dall'ultimo rapporto del 2013 di
AV-Comparatives, società indipendente specializzata nel testare i vari prodotti di sicurezza, Avast, Avira e Bitdefender (tutti gratuiti) risultano nell'elenco dei "Top Rated".
Nei test "Real World", cioè le prove effettuate non con condizioni da laboratorio, ma il più possibile ricalcanti la vita reale, l'unico prodotto gratis presente nei primi è proprio Avast.
Il migliore come tasso di riconoscimento è Bitdefender.
Quelli che impattano meno sulle risorse del sistema sono Bitdefender e Avast.
Il vincitore nella ricerca comportamentale / euristica è Bitdefender.
Nella rimozione di malware già attivi nel computer, vincono Avira e Bitdefender.
Nella protezione anti-phishing vince Bitdefender.
Nell'ultimo test "Real World", maggio 2014, i vincitori sono Bitdefender e Panda. Entrambi adottano la tecnologia cloud ed hanno un'interfaccia ridotta all'osso, configurazioni pressochè assenti, impatto sul sistema minimo.