Originariamente inviato da
ROX77
Certo che ne ho tenuto conto
Infatti sono stato prima 3 ore con una configurazione e poi 3 ore con l'altra (con circa 2:30 di screen ON per entrambi), stressandolo anche di più a 1.2, proprio per vedere se le % di utilizzo cambiassero in maniera rilevante.
Ed ho monitorato anche con CoolTool, tutto ciò che accadeva in tempo reale, ed è vero ciò che dici, non appena attivi lo schermo, la frequenza schizza alla massima per un istante, per poi tornare a scendere, ma quell'istante, ovvero tutto il tempo CPU è cmq calcolato nelle % indicate da CPUSpy.
Infatti nei calcoli indicati:
frequenza massima 1 GHz: 20% CPU completamente ad 1GHz;
frequenza massima 1,2 GHz: 15% CPU ad 1,2 GHz + 5% ad 1GHz;
In totale se noti la CPU sta sempre per il 20% del tempo alle "massime frequenze".
Il "risparmio" quindi con l'underclock, è dato dal 15% del 20%, che in questo caso, anzichè andare ad 1,2 GHz va ad 1. Con le conclusioni già evidenziate
Considera inoltre che il risparmio di corrente assorbita (misurata in mA) è leggermente inferiore rispetto alla riduzione % sull'alimentazione. Però sono calcoli abbondamentente in eccesso.
E voglio aggiungere un ulteriore considerazione scaturita da questi test. I 16 o 18 step non servono praticamente a nulla. Come potete notare le frequenze che vengono utilizzate per la maggiore, sono sempre le solite 200-500-800-1000-1200. Tutte le altre vengono solo "sfiorate" di passaggio. La cosa potrebbe dipendere dall'architettura del progetto originale della CPU, ma anche dal Governor utilizzato. Ho fatto le prove anche con PegasusQ (oltre che con SmartAssV2) ed il risultato non cambia nonostante il DEV del kernel si presuppone che abbia ottimizzato tale governor, per renderlo ancora più adatto alle sue stesse modifiche (aggiunta di step CPU).
Quindi questa del numero di step mi sembra sinceramente una "forzatura" senza benefici, anzi, applicando l'UV, ed essendo questo applicato a tutti gli step di frequenza, si aumenta la probabilità che lo stesso possa causare problemi, magari anche in una frequenza "inutile".
Facciamo un esempio: ipotizziamo che per come è architettato il processore, a 400MHz lo stesso non sopporti un UV superiore a -25mV. Ebbene, anche se solo di passaggio, toccando quella frequenza (utilizzata raramente) si potrebbe giungere ad un crash, che si poteva tranquillamente evitare lasciando i classici ed originali 5 step, che ripeto, alla fine dei conti sono quelli che "lavorano" veramente.