omaggio a Steve Jobs

[nigno]

Da quello che scrivi di Linux e dell'open in generale sai poco o nulla..documentati, prova, poi parla..se ti mettessi una distro tipo ubuntu con una cagatina di tema alla Mac, tu avresti un Mac..gratis..provare per credere...e soprattutto, è meraviglioso andare dall'amico che ha speso 2700 euro per un MacBook Pro e batterlo spudoratamente in tutto con un pc qualsiasi e una distro open..
Ma soprattutto, stai nel discorso..il fatto che abbia reso più semplice una cosa più complessa spacciandola poi per una sua invenzione è sbagliato..ricorda che le corporazioni contano Su ragionamenti come il tuo per fare soldi..
Perché invece non aprono il software? E lasciano gli utenti liberi di farne quello che vogliono?? Invece di porre limiti, controlli, e upgrade di hardware per supportare mezza caratteristica software in più? È ridicolo..come se tu andassi a comprare un'auto, e il rivenditore ti dicesse dove puoi e non puoi andare, le strade che puoi fare, etc..in pratica questi vendono oggetti che, non solo non fanno nulla di unico, ma Lo fanno a volte anche peggio dei software open, e grazie al lavaggio del cervello che attecchisce solo sui poveri di mente, triplicano i prezzi dei terminali e ti convincono: 1) che ne hai bisogno 2) che non si può fare altrimenti 3) che il costo è quello 4) che quello che fai tu non Lo fa nessuno...
SVEGLIA!!!!;-)
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quoto ogni singola parola!

[Dream]

Da quello che scrivi di Linux e dell'open in generale sai poco o nulla..documentati, prova, poi parla..se ti mettessi una distro tipo ubuntu con una cagatina di tema alla Mac, tu avresti un Mac..gratis..provare per credere...

Uso workstation linux per lavoro, ma continuo a preferire i Mac Pro per l'OS, i software disponibili, il supporto hardware/software.

e soprattutto, è meraviglioso andare dall'amico che ha speso 2700 euro per un MacBook Pro e batterlo spudoratamente in tutto con un pc qualsiasi e una distro open..

Se il tuo amico col Mac è come me, se ne fregherà altamente se lo batti in tutto (cosa poi? con che software? -_-). Semplicemente acquista Mac perché si trova meglio, non deve preoccuparsi se l'hardware è compatibile col software, nè di errori hardware/software non documentati. Semplicemente compra e usa e, se c'è un problema, fa riparare. Io non me la sento di affidare il mio lavoro e i miei dati ad un software che negli anni passati mi ha sempre dato rogne di compatibilità o errori inspiegabili. Giusto ora su Ubuntu 10.04 non riesco a trasferire files in rete perché "i pacchetti non sono installati". Primo: che pacchetti? un utente non lo può sapere. Secondo: ho dedotto fossero i servizi Samba, ma installandoli tutti non si risolve il problema. Risultato? Una giornata di lavoro persa e ancora non riesco a trasferire i files in wifi. Non ho voglia, ogni giorno, di attendere ore prima di poter lavorare solo per sistemare del codice rilasciato prematuramente. Non è una gara....

Ma soprattutto, stai nel discorso..il fatto che abbia reso più semplice una cosa più complessa spacciandola poi per una sua invenzione è sbagliato..ricorda che le corporazioni contano Su ragionamenti come il tuo per fare soldi..

Io non ho problemi a dare soldi a chi mi semplifica il lavoro. E non ho problemi a vedere una company arricchirsi, se fa il suo lavoro.

Perché invece non aprono il software? E lasciano gli utenti liberi di farne quello che vogliono??

Perché gli utenti NON SONO IN GRADO di fare quello che vogliono. L'utente medio non sa usare un computer, e dagli possibilità di mettere mano dove non sa significa solo creagli problemi. A dimostrazione di questo basta anche solo provare i software liberi, e accorgersi della differenza esistente con quelli a pagamento. Non sono ottimizzati, hanno interfacce grafiche pessime (Gimp?), scimmiottano solo i software a pagamento, senza però raggiungerne la qualità. Basta guardare cosa è riuscita a fare Apple copiando l'idea del Software Center di Ubuntu. Il primo ora è il principale store software al mondo, superando così Amazon. E' chiaro, semplice e ben suddiviso in categorie. Ci sono recensioni scritte, stelline e tante immagini delle apps. Il Software Center di Ubuntu è praticamente uguale a quando è nato. Pieno di programmi senza descrizione, senza immagini, senza recensioni, con software nelle categorie sbagliate (sopratutto nella parte scientifica). E' questa la differenza che vedo io tra le due tipologie di software.

Invece di porre limiti, controlli, e upgrade di hardware per supportare mezza caratteristica software in più? È ridicolo..come se tu andassi a comprare un'auto, e il rivenditore ti dicesse dove puoi e non puoi andare, le strade che puoi fare, etc..in pratica questi vendono oggetti che, non solo non fanno nulla di unico, ma Lo fanno a volte anche peggio dei software open, e grazie al lavaggio del cervello che attecchisce solo sui poveri di mente, triplicano i prezzi dei terminali e ti convincono: 1) che ne hai bisogno 2) che non si può fare altrimenti 3) che il costo è quello 4) che quello che fai tu non Lo fa nessuno...
SVEGLIA!!!!;-)

Io in linux vedo un po' Android. Io me ne sono andato da questo ecosistema perché non poneva attenzione all'utente. Spendi 500 € per un cellulare e, se sei fortunato, te lo aggiornano dopo mesi, sempre se lo fanno. Vendono prodotti chiaramente non testati a fondo dal punto di vista del software, e i risultati si vedono. Tutti possono fare tutto, ma il market è un disastro, sia dal punto di vista della qualità delle apps che dalla fantasia delle stesse. Eccetto quelle Google, le altre sono solo un porting di apps per iOS, ovviamente in ritardo. Analogamente per i tablet, non ci sono software adatti agli schermi grossi nel market, quindi l'esperienza d'uso è pessima. Sta all'utente alla fine scegliere e, a parità di soldi, tutti vanno in una sola direzione, che è contraria a quella del software libero. L'esempio della macchina regge poco, perché quei limiti sono CHIARI e NOTI al momento dell'acquisto, quindi sta all'acquirente la responsabilità di scegliere. Se io compro ora, per esempio, iPhone 4S sono sicuro di ricevere aggiornamenti delle features rette dall'hardware per 3 anni. Se comprassi un Android a caso, potrei dirlo? Ovviamente no. E' anche questo che i clienti guardano. Quando ho venduto il mio HTC Magic perché non più supportato (dopo 1 anno e mezzo -.-), potevo rischiare e comprare anche io un HTC Desire, per poi trovarmi senza aggiornamento a Gingerbread dopo 1 anno. E poi c'è ancora chi si chiede perché la gente spende di più per avere di più....

[GinaTrve]

Io in linux vedo un po' Android. Io me ne sono andato da questo ecosistema perché non poneva attenzione all'utente. Spendi 500 € per un cellulare e, se sei fortunato, te lo aggiornano dopo mesi, sempre se lo fanno. Vendono prodotti chiaramente non testati a fondo dal punto di vista del software, e i risultati si vedono. Tutti possono fare tutto, ma il market è un disastro, sia dal punto di vista della qualità delle apps che dalla fantasia delle stesse. Eccetto quelle Google, le altre sono solo un porting di apps per iOS, ovviamente in ritardo. Analogamente per i tablet, non ci sono software adatti agli schermi grossi nel market, quindi l'esperienza d'uso è pessima. Sta all'utente alla fine scegliere e, a parità di soldi, tutti vanno in una sola direzione, che è contraria a quella del software libero. L'esempio della macchina regge poco, perché quei limiti sono CHIARI e NOTI al momento dell'acquisto, quindi sta all'acquirente la responsabilità di scegliere. Se io compro ora, per esempio, iPhone 4S sono sicuro di ricevere aggiornamenti delle features rette dall'hardware per 3 anni. Se comprassi un Android a caso, potrei dirlo? Ovviamente no. E' anche questo che i clienti guardano. Quando ho venduto il mio HTC Magic perché non più supportato (dopo 1 anno e mezzo -.-), potevo rischiare e comprare anche io un HTC Desire, per poi trovarmi senza aggiornamento a Gingerbread dopo 1 anno. E poi c'è ancora chi si chiede perché la gente spende di più per avere di più....

Sotto questo aspetto, mi duole ammettere che hai pienamente ragione.

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[Ganzdroid]

Da quello che scrivi di Linux e dell'open in generale sai poco o nulla..documentati, prova, poi parla..se ti mettessi una distro tipo ubuntu con una cagatina di tema alla Mac, tu avresti un Mac..gratis..provare per credere...e soprattutto, è meraviglioso andare dall'amico che ha speso 2700 euro per un MacBook Pro e batterlo spudoratamente in tutto con un pc qualsiasi e una distro open..[...]

...? io uso un compaq con 3giga di RAM e ubuntu 11.04 perché non ho particolari esigenze.
Ma non credo che mettendoci qualche dock o tema a caso possa usare final cut o anche solo adobe. La piccola differenza sta lì.

Poi certo, se final cut fosse gratis sarebbe un mondo migliore. Ma spesso le utopie rimangono tali.

Comunque si stava parlando di un uomo, non di linux ne di software libero.

[theanswer]

Il punto del discorso... invece di fare a chi lo ha piu' lungo come spesso accade nei forum, e' uno solo. A prescindere da quello che ha fatto, non fatto, copiato, non copiato, inventato, sponsorizzato, gonfiato e chi piu' ne ha piu' ne metta e' diventato un uomo ricchissimo e invidiato da molti... Ma tutti i soldi del mondo non lo hanno salvato. A me, chiunque muoia di malattie incurabili, crea una compassione e un dolore... che sia ricco povero famoso o un disgraziato del terzo mondo... Percio' io affermo che mi dispiace che Jobs non ci sia piu'.

[ACervellati]

"There is only one thing in the world worse than being talked about, and that is not being talked about"

The Picture of Dorian Gray - Oscar Wilde

[Byteater]

Io in linux vedo un po' Android. Io me ne sono andato da questo ecosistema perché non poneva attenzione all'utente. Spendi 500 € per un cellulare e, se sei fortunato, te lo aggiornano dopo mesi, sempre se lo fanno. Vendono prodotti chiaramente non testati a fondo dal punto di vista del software, e i risultati si vedono. Tutti possono fare tutto, ma il market è un disastro, sia dal punto di vista della qualità delle apps che dalla fantasia delle stesse. Eccetto quelle Google, le altre sono solo un porting di apps per iOS, ovviamente in ritardo. Analogamente per i tablet, non ci sono software adatti agli schermi grossi nel market, quindi l'esperienza d'uso è pessima. Sta all'utente alla fine scegliere e, a parità di soldi, tutti vanno in una sola direzione, che è contraria a quella del software libero. L'esempio della macchina regge poco, perché quei limiti sono CHIARI e NOTI al momento dell'acquisto, quindi sta all'acquirente la responsabilità di scegliere. Se io compro ora, per esempio, iPhone 4S sono sicuro di ricevere aggiornamenti delle features rette dall'hardware per 3 anni. Se comprassi un Android a caso, potrei dirlo? Ovviamente no. E' anche questo che i clienti guardano. Quando ho venduto il mio HTC Magic perché non più supportato (dopo 1 anno e mezzo -.-), potevo rischiare e comprare anche io un HTC Desire, per poi trovarmi senza aggiornamento a Gingerbread dopo 1 anno. E poi c'è ancora chi si chiede perché la gente spende di più per avere di più....

Allora sarà la apple che pone attenzione all'utente... Azzarola con 14 mesi di ritardo sono riusciti a fare un telefono con caratteristiche hardware non corrispondenti alle aspettative anche per molti utenti apple (parlo di iPhone 4S).. Almeno con gli android riesci con il modding ad avere comunque un aggiornamento.. (Considera che la versione stock del mio cellulare sarebbe la 2.2.. In firma ho quella ottenuta dal modding).

[arilou]

Allora senza troppe "svociate" con Jobs se ne và uno dei più grandi visionari-piazzisti di tutti i tempi,uno che sapeva usare la "castagna"(come direbbe Eddie Murphy)addio Mr.App.

[Gingerina]

sapevo che si sarebbero creati i soliti discorsi...
comunque per mio conto è stato un grande uomo, che ha creato qualcosa di fantastico, al di là di tutto il guadagno che ne è scaturito. è stato l'uomo che ha fatto conoscere il macbook in tutto il mondo..e credo che la Apple troverà diverse difficoltà dopo la sua morte, nonostante lui sia stato un visionario fino in fondo, dato che a quanto dicono ha lasciato 5 anni di progetti..
il discorso fatto ai neolaureati di Stanford è stato una cosa fenomenale..sotto certi versi filosofia di vita..Addio Steve.."stay hungry..stay foolish!"

[memnoch]

sapevo che si sarebbero creati i soliti discorsi...
comunque per mio conto è stato un grande uomo, che ha creato qualcosa di fantastico, al di là di tutto il guadagno che ne è scaturito. è stato l'uomo che ha fatto conoscere il macbook in tutto il mondo..e credo che la Apple troverà diverse difficoltà dopo la sua morte, nonostante lui sia stato un visionario fino in fondo, dato che a quanto dicono ha lasciato 5 anni di progetti..
il discorso fatto ai neolaureati di Stanford è stato una cosa fenomenale..sotto certi versi filosofia di vita..Addio Steve.."stay hungry..stay foolish!"

Mm..mi pare che sia una bella conclusione dai...chiudo, ma se l'autore del thread vuole tenerlo ancora aperto mi mandi pure un pm e Lo riapriamo, ma secondo me abbiamo detto un po tutto quello che c'era da dire Su quest'uomo;-) e pace all'anima sua;-)

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