Secondo me il problema è un altro.
Che il centro di assistenza sia uno per città, per nazione o per continente è del tutto irrilevante, se non per una "tranquillità" psicologica. C'è da superare lo stesso scoglio che venne superato con le assicurazioni telefoniche, con i prodotti che vengono venduti solo online, ecc. ovvero la tranquillità di consegnare il nostro oggetto di valore FISICAMENTE nelle mani di qualcuno.
Perché ti faccio il mio esempio: se io porto il mio S4 alla Samsung, questo viene rispedito a un centro che è in un'altra città - verosimilmente Milano - perché nella mia città (Genova, non un paesino di 100 anime su un monte) non esistono centri platinum. Quindi praticamente cosa è cambiato rispetto a se fossi stato io a spedirlo direttamente al centro platinum? Assolutamente niente, anzi lo avessi spedito io magari avrei potuto scegliere il vettore che più mi dà fiducia, mentre magari Samsung ne utilizza uno del quale non mi fido. Recentemente ho spedito un alimentatore per PC a Corsair in Olanda, nel giro di una settimana avevo l'alimentatore nuovo in casa; anzi, visto che il mio modello non è più in produzione, mi hanno mandato il modello nuovo. Questa è un'assistenza che funziona, anche se sta in Olanda. Per carità, Corsair è una grandissima azienda, ma nulla impedisce a Oneplus di organizzarsi con un piccolo ma efficiente centro per continente. Anzi, se fossi in loro, aprirei un unico centro per continente dal quale fare sia la distribuzione del nuovo che la raccolta e riparazione dei guasti. Praticamente con tre centri avrebbero coperto tutti gli stati dove commercializzano il telefono.
Dobbiamo renderci conto che il futuro sono grandi centri di distribuzione, riparazione, servizi, ecc. centralizzati per contenere i costi; quindi se Oneplus aprirà un centro per continente per contenere i costi visto che è un'azienda appena nata e non certo opulenta, ma questo centro funzionasse con velocità e precisione, il problema sarebbe risolto, sia che questo centro fosse sotto casa mia sia che fosse a Capo Nord. L'unica cosa sul quale uno potrebbe opinare sarebbero gli eventuali costi di spedizione, ma se il servizio resi di Oneplus funzionasse ad esempio come quello Sony, Apple ecc. dove il corriere passa a ritirare il guasto già con il bollettino senza far pagare nulla a chi spedisce, anche questo sarebbe risolto. Ed è probabile che sia così, visto che Oneplus non aprirà store fisici e per forza di cose dovrà avere dei partner logistici di affidabilità e livello.
Parlando di altro, è apparsa una foto postata da @evleaks del Oneplus aperto, pare molto simile al Find 7.