Dopo il successo di ChatGPT sempre più grandi aziende stanno presentando al pubblico i loro progetti basati sull’Intelligenza Artificiale. Dopo l’esordio di Google Bard, ora tocca a Microsoft mostrare le proprie carte. Ecco quindi a voi i nuovi Bing ed Edge!
Partiamo da Bing, il motore di ricerca lanciato da Microsoft nel 2009, che ora si arricchisce di nuove funzioni basate sull’AI:
- Ricerca migliorata: il nuovo motore di ricerca offre ora risultati più rilevanti per informazioni basilari come risultati sportivi o previsioni del tempo; su una nuova sidebar verranno mostrate informazioni più complete e approfondite.
- Risposte complete: Bing è in grado di fornire una risposta diretta basandosi sulle informazioni presenti in rete, ad esempio è possibile chiedere con quale ingrediente sostituire le uova in una torta e ricevere una risposta diretta, senza necessità di scrollare manualmente tra più siti internet.
- Nuova esperienza di chat: Per le ricerche più complesse (ad esempio una comparazione tra più prodotti o la pianificazione di un itinerario di viaggio), potremo chattare con Bing, chiedendo eventualmente chiarimenti o nuove proposte.
- Creatività: Bing è ora in grado di proporre contenuti per ispirare la scrittura di email o post, sempre citando le fonti per evitare di cadere in errore o incappare in un plagio.
- Nuova esperienza Microsoft Edge: Il browser di Microsoft offre ora una barra laterale tramite la quale assegnare compiti all’AI, come ad esempio riassumere in poche righe un lungo report oppure fornire spunti per la creazione di contenuti come post social.
Inoltre, Microsoft ha mostrato diverse innovazioni dal punto di vista tecnico. Tra queste spicca il nuovo modello di OpenAI, più potente e preciso di quello utilizzato da ChatGPT; tale modello viene sfruttato al meglio da Prometheus, un insieme di tecniche volte a migliorare la pertinenza e la qualità dei risultati di ricerca, con l’AI che interviene anche in caso di una normale ricerca attraverso Bing.
