Se eri nella mia stessa situazione e sei riuscito a risolvere, spero di riuscirci anche io!
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Disattiva le notifiche push di email e Facebook, se non ti serve un aggiornamento continuo, spegni GPS e servizi di localizzazione e anche la sincronizzazione di Google, che puoi fare manualmente quando inserisci nuovi contatti nella rubrica. Puoi anche sfoltire il sistema operativo con il root e titanium backup. Fai una ricerca...
Inviato dal mio LG-P880 usando Androidiani App
ragazzi perche il terminale quando si carica da spento non si carica completamente: da spento esce la batteria interamente carica, lo accendo lasciandolo sempre collegato al caricatore ma d'acceso la batteria è al 97 % e que farlo arrivare al 100% lo devo lasciare attaccato alla corrente senza spegnerlo. Da che dipende? è difettoso?
É una cosa che ho notato anche io, probabilmente sarà un baco che hanno in molti ma i più come me caricano il cell da acceso per la sveglia e di conseguenza non c'è ne si accorge.... si potrebbe provare a fare un wipe battery da recovery e vedere se migliora, però sinceramente a me non da alcun fastidio anche così. ....
Inviato dal mio LG-P880 usando Androidiani App
Parliamo un po’ di batteria, e di consumo di risorse in generale su Android….
Liberissimi di fornire spunti di discussione
Il display
La prima e più importante forma di consumo della batteria è il display, e purtroppo su questo non ci si può fare molto. L’unico intervento efficace è cercare di tenere la luminosità il più bassa possibile, e accorciare i tempi di spegnimento del display.
Una caratteristica interessante del nostro telefono è di avere un display LED IPS, che ha il nero veramente nero (le aree nere sono effettivamente parti di schermo spente); di conseguenza i colori chiari consumano molto più che i colori scuri. I display LCD comuni hanno una retroilluminazione costante, e per “fare il nero” si limitano a coprire tale luce (motivo per cui non è mai un vero nero). Al contrario, i LED emettono luce (e quindi consumano) solo se necessario. Questo è il motivo per cui generalmente è preferibile avere interfacce scure; consumano meno di quelle chiare. Se leggete molto, considerate la possibilità di leggere in modalità notturna anche di giorno (scritte bianche su pagina nera).
Ad ogni modo, oltre a queste poche cose non si può far molto per ridurre i consumi del display, che rimarranno dominanti assieme a quelli del traffico dati e di rete.
Rete dati e batteria
La seconda forma di consumo delle risorse nell’ambito mobile è il traffico dati. Che sia wifi o 3g o bluetooth, l’emissione di onde radio necessarie alla comunicazione è un’attività dispendiosa dal punto di vista energetico.
Google ha una politica aperta circa le app su Google Play, e possono capitare applicazioni mal fatte, o prepotenti, o anche solo dalle opzioni poco chiare, che finiscono per consumare preziosi punti di batteria.
In impostazioni/utilizzo dati è possibile vedere la quantità di dati scambiata da ogni applicazione. In questo modo è abbastanza facile controllare l’utilizzo desiderato e non, perché viene anche indicata per ogni app la quantità di dati scambiata in background, non dipendente da operazioni dell’utente.
Operazioni periodiche e widget
Se spegniamo lo schermo, dopo un po’ di tempo Android cerca di impostare la modalità Deep Sleep (sonno profondo), per minimizzare l’utilizzo di energia.
Tuttavia ci sono alcune app che impediscono al telefono di entrare in modalità deep sleep. Solitamente la capacità di una app di impedire l’accesso al deep sleep è scritta nelle autorizzazioni dell’app (esce l’elenco appena prima di essere installata, es “impedisci al telefono di commutare nella modalità deep sleep”). Purtroppo alcune app fatte male, impediscono l’accesso in deep sleep nonostante questa caratteristica non sia presente nell’elenco delle autorizzazioni continuando a lavorare in background (magari scambiando dati).
Se un’app onesta compie delle operazioni periodiche, state certi che si tratta o di aggiornamenti dei dati (e quindi oltre al risveglio c’è consumo di risorse di rete), o dell’aggiornamento di un widget. In entrambi i casi, un’app onesta dovrebbe avere fra le impostazioni la possibilità di regolare la frequenza di tali aggiornamenti o disattivarli. Un’app particolarmente seria vi permetterà di disabilitare la sincronizzazione dalle impostazioni generali del device.
I widget in particolare, secondo Google, dovrebbero essere programmati per ricevere aggiornamenti al massimo ogni mezz’ora. Tuttavia esistono modi di rendere gli aggiornamenti ben più rapidi, fino a pochi secondi. Se questo sistema non viene sviluppato bene, ogni tot secondi il cellulare aggiorna il widget (ad esempio, un widget meteo, o di finanza). Il risultato è che il telefono non dorme mai! Tenete sempre d’occhio i widget se siete a caccia di sprechi.
Se abbiamo a che fare con un’app disonesta, è possibile che trasmetta dati o esegua operazioni completamente a vostra insaputa. Se avete la possibilità di monitorare il traffico dati per app, e ne notate una che comunica in background senza avervene dato nota e senza ovvi motivi, diffidatene…. e disinstallatela, se potete farne a meno.
RAM e memoria flash non influiscono
Questo è uno dei più grandi dubbi che affliggono gli utenti Android. Può venire il dubbio che una memoria piena consumi più energia di una vuota, o che con un 60/70% di ram occupata il telefono sia più lento.
Android (e Linux in generale) funziona in modo diverso da Windows. La maggior parte delle app che chiudiamo non vengono effettivamente terminate ma vengono messe in pausa (in background); sono aperte, ma non attive. Un applicazione in background che non ha servizi non consuma assolutamente nulla, non rallenta il sistema, nè sfrutta risorse, non utilizza il processore o quant'altro. E’ praticamente "congelata", ed il sistema può decidere se chiuderla o meno a seconda delle successive richieste (in sostanza dalla quantità di ram a disposizione). Che sia vuota o piena, la RAM (componente fisico) consuma sempre uguale, anche se il dispositivo è in standby. Anzi, se un’app non è già in memoria, caricarla dalla memoria di massa (interna o esterna) sarà più dispendioso. Per quanto riguarda la memoria di massa, si tratta sempre di memoria flash, che consuma solo quando è necessario scriverci/leggerla.
Ricordatevi inoltre che i task killer sono inutili… Android gestisce da solo quando terminare una app in seguito ad una richiesta di ram, per liberare spazio. Inoltre se una app è configurata per rimanere attiva (es essere loggati su facebook), è inutile terminarla, perché dopo 2 secondi si riavvierà.
Per chi vuole perdere 5 minuti, consiglio di dare una lettura qui…. È molto interessante
https://www.androidiani.com/forum/an...u-android.html
Wakelocks
Alcune applicazioni hanno bisogno di mantenere attivo il dispositivo, anche se magari il display è spento, per completare un’elaborazione o un download. Se però tali app hanno problemi, o gestiscono male la cosa, il dispositivo rimane attivo (in wakelock) indefinitamente. Ci si accorge della cosa perché lo standby non è più così economico.
Altri accorgimenti
Rimangono le solite cose che potete decidere da voi spulciando le impostazioni del vostro dispositivo. La nota più importante riguarda la disattivazione automatica del wifi, ma la scelta è vostra. Ricordate poi che anche il bluetooth e il gps consumano batteria se attivi, anche se non usati. Personalmente preferisco il controllo manuale delle connessioni del telefono.
Ultima cosa….. se usate spesso app sostenute dalla pubblicità dovete considerare, seppur minimi, i consumi dovuti allo scaricamento e visualizzazione dei banner (oltre al fatto che alcune obbligano all’uso online).
Sentitevi liberi di fornire spunti, integrare le info con quello che sapete e farmi presente se ho scritto cavolate!!
Più o meno quello che ho scritto viene dalla mia esperienza e da alcune info trovate sul web.... non sono la verità assoluta![]()
C'è chi è stato ammaestrato e subisce col capo chinato... noi no...
Chi non ha mai vomitato ubriaco, chi ha servito lo stato.... noi no....
Chi ha amore per il potere, chi ti dirà "Sissignore!!"... noi no...
Chi un'opinione la gira a seconda del vento che tira.... noi no....
IlTulipanoBianco (01-06-13),MatthewFox (02-06-13)
Qui vorrei aggiungere se conoscete o utilizzate programmi/tecniche/accorgimenti che effettivamente aiutino nella gestione della batteria. Il tutto deve essere suffragato da prove sulla reale utilità dell'idea in oggetto.... è inutile dire "USATE QUESTA! LA BATTERIA E' PASSATA DA UN GIORNO A UNA SETTIMANA!!!". Fate vedere dei test![]()
Ultima modifica di lucaarx; 25-05-13 alle 11:17
C'è chi è stato ammaestrato e subisce col capo chinato... noi no...
Chi non ha mai vomitato ubriaco, chi ha servito lo stato.... noi no....
Chi ha amore per il potere, chi ti dirà "Sissignore!!"... noi no...
Chi un'opinione la gira a seconda del vento che tira.... noi no....
Io avrei qualcosina da aggiungere.
Il display: io mi sono dato uno sguardo su YouTube, ho visto alcuni video che confrontano il nostro display con quello AMOLED di altri cellulari ed effettivamente l'AMOLED ha un nero migliore del nostro (ovvero un nero più profondo), mentre il nostro ha invece un bianco più naturale (sugli AMOLED il bianco tende al celestino).
Io avrei preferito inoltre sul nostro display un po' più di luce (sotto il sole bisogna per forza mettere il cursore al 100% per vedere qualcosa), la cosa è peggiorata con gli ultimi firmware. Ad esempio con i primi firmware la luminosità era persino eccessiva, dal V10F la luminosità è stata regolata (quindi il 100% dei nuovi firmware corrisponde al 60-70% di quelli veccchi), come se non bastasse nell'ultimo (ovvero il V20A) interviene persino il sensore termico che abbassa la luminosità se la temperatura del cellulare aumenta.
Per quanto riguarda il nesso tra rete dati e batteria, c'è molto poco da fare. La tecnologia delle batterie stenta a stare al passo dell'innovazione tecnologica degli smartphone e delle loro esigenze. L'unica maniera è rinunciare totalmente o in parte alla funzionalità smart del nostro telefono, rispettivamente rinunciando alla parte dati oppure commutando da 3G a 2G giusto quanto basta per ricevere qualche email o qualche altra notifica importante dalla rete Internet.
Io, quando avrò un po' di tempo, vorrei una volta per tutte eliminare Gmail come client di posta (poiché non amo il sistema di pushing delle email di questa app), e lasciare solo il client generico di email, anche gli account google. Questo permette all'app email di connettersi al server solo ogni tanto (5 – 10 minuti per esempio), e non stare periodicamente in contatto col server di google. Qualcuno ha già fatto questo tentativo giusto per capire se serve a qualcosa?
Per quanto riguarda i widget, l'unico consiglio che posso dare è raggruppare le funzionalità di singoli widget in un unico widget, in modo tale che ci sia una sola app aperta (tengo a precisare che se sul desktop è presente un widget, l'app relativa sarà sempre eseguita da Android a prescindere se serva o meno). Ad esempio invece di avere uno swith sullo schermo che mi accende/spegne la connessione dati ed un altro switch sullo schermo che mi accende/spegne il GPS, allora farò in modo di andare sul market e cercare un widget che mi faccia entrambe le cose.
Per quanto riguarda la RAM, io continuo ad essere dell'idea che più RAM libera c'è, meglio è. E' vero che Android ha una migliore gestione della RAM rispetto a Windows (anche se per me il paragone tra i due sistemi operativi è decisamente fuorviante!!!), però è anche vero che Android è un sistema operativo decisamente castrato rispetto a Linux, anche se da esso deriva. Non ci dimentichiamo che Windows poggia su un file di scambio (swap file) che permette di creare RAM virtuale, mentre Linux poggia su una partizione di scambio (swap partition) che permette di creare RAM virtuale, in entrambi i casi in mancanza di quella fisica. Ad esempio il passaggio dalla versione V10H alla versione V20A del nostro 4X ha abbassato la quantità di RAM libera almeno di un centinaio di mega. Faccio un esempio: se la RAM libera ammonta a 400 MB, e Android ha bisogno di aprire almeno 20 app (vuoi perché ci sono widget sul desktop, vuoi perché ad alcune app sono associati dei servizi essenziali da attivare, oltre alle app da aprire) e l'insieme di tali app richiede almeno 500 MB di RAM, ovviamente Android dovrà effettuare un continuo apri-chiudi delle app, lasciando aperte quelle più importanti, secondo una logica prioritaria più unica che rara (che qui non sto a spiegare, basta andare sul sito di Google Android SDK).
Che questo apri e chiudi continuo sia indolore (per quanto riguarda il consumo di batteria ed efficienza del sistema operativo), per me questo è proprio il nocciolo della questione.
Cosi' come nei PC desktop, il sistema operativo (sia Windows che Linux) ottiene un gran giovamento dalla RAM totale disponibile (sono anni che si consiglia gli utenti a fare un upgrade della RAM per ridurre almeno un eventuale collo di bottiglia, soprattutto se il PC è vecchio), la stessa cosa penso sia di grande giovamento anche per Android, ancor più perché quest'ultimo non trae giovamento da una RAM virtuale (che potrebbe essere lo storage interno o la SD esterna).
Tengo a precisare inoltre che il nostro 4X ha alcune opzioni nelle impostazioni (menù "opzioni dello sviluppatore" – sezione "applicazioni") che permettono di chiudere ogni attività non appena l'utente l'abbandona e di controllare la quantità di task aperti in background (rispetto al task aperto in primo piano). Questo permette di limitare i lag, limitando purtroppo le capacità di Android di gestire i task per contro proprio.
Ovviamente teniamo conto che le app, più vengono aggornate, più funzionalità hanno, più RAM occuperanno, pertanto tra un paio di anni il nostro 4x diventerà ingestibile (lo stesso succede già oggi per quegli smartphone che hanno solo 512 mb di RAM).
Inoltre per chi ha il root, consiglio di provare altre combinazioni del "Low Memory Killer" di Android, in modo tale da riservare più RAM prima che Android debba chiudere le app per fare spazio (ad esempio con il V20A mi ritrovo i valori "57,72,86,100,115,144" MB per il Low Memory Killer).
Inoltre nel nostro 4x, l'app "Task Manager" include nelle impostazioni alcune opzioni utili per liberare RAM quando serve in maniera periodica (l'utente può stabilire anche l'intervallo di tempo), ma ancora meglio fornisce la possibilità di arrestare un servizio collegato ad una app in maniera automatica. Anche qui, bisogna valutare quanto possa essere utile per il consumo di batteria e per rendere più fluido il 4x.
Come altri accorgimenti, io metterei anche la funzionalità NFC, disattivandola quando non serve.
Oppo Find 7 (x9076) - OnePlus One (A0001) - Nexus 7 2013 (Flo) - LG Optimus 4x HD (P880) - Samsung Galaxy Nexus (i9250)
IlTulipanoBianco (01-06-13),MatthewFox (02-06-13)
Ottimi consigli!! Io non possiedo il vostro LG...e credo proprio che questi preziosi consigli siano molto utili a tutti i possessori di smartphone...android in particolare!!
Grazie mille dunque!!
Inviato dal mio ZTE V987 (Grand X Quad)
Salve dopo aver aggiornato a 4.1.2 con lg pc suite lo smartphone si è caricato un po...da 19 a 24% ora la batteria durante la carica scende?!? ora è a 22% che è successo?