Perché la Xiaomi ha cominciato a bloccare i bootloader?
La Xiaomi è un brand internazionale, ma vende ufficialmente soltanto in alcuni mercati. Per gli utenti degli altri Stati è difficile procurarsi uno Xiaomi, così si affidano a negozi non autorizzati. A volte però ricevono Xiaomi falsi o Xiaomi con ROM "lavorate" caricate di bloatware. Nel forum ufficiale spesso ci sono stati utenti che chiedevano se il loro telefono fosse originale o il motivo di strane ROM installate sul loro telefono. È una pessima cosa per l'esperienza utente, e potrebbero addirittura esserci fughe di dati.
Un altro problema riscontrato è che, dopo che un telefono era stato rubato, il ladro aveva la possibilità di flashare una nuova ROM, rendendo pressoché impossibile all'utente di riavere indietro il proprio telefono. Nelle recenti MIUI in versione Developer è stata aggiunta una funzione che prevede che gli utenti devono prima entrare nell'account Xiaomi per poter riutilizzare il telefono dopo aver fatto un full wipe. Però un ladro esperto sa come usare le modalità fastboot per flashare ROM, cosa che non lo fermerebbe dal poter avere il controllo sul telefono
Basandosi su queste due ragioni, è stato deciso di bloccare il bootloader. Sono stati fatti anche cambiamenti alla funzione del Mi Cloud "Trova device" e modifiche alla logica della verifica degli aggiornamenti. Combinando questi metodi, i dati degli utenti sono maggiormente protetti e l'esperienza utente è migliorata.
Cosa cambierà dopo il blocco del bootloader?
- Non si perderanno gli aggiornamenti OTA (parliamo di ROM di en.miui.com);
- I permessi di Root saranno disabilitati se l'utente li aveva abilitati precedentemente, per abilitare i permessi di root sarà necessario il bootloader sbloccato (NOTA ---> questo vale per i device ai quali viene bloccato il bootloader dopo un aggiornamento. Esempio: aggiornamento Xiaomi Mi4 C da 6.1.7 (Developer China, bootloader sbloccato) a 6.1.14 (Developer China, bootloader bloccato). Le ROM di xiaomi.eu e miui.it al momento non bloccano i bootloader, ma vi invito sempre a controllare);
- La modalità Recovery è cambiata. Per aggiornare via Recovery è necessario utilizzare Mi PC Suite;
- I telefoni con bootloader bloccato non possono aggiornare utilizzando Miflash. Le ROM Fastboot possono essere flashate solo con bootloader sbloccato;
Il blocco del bootloader non è contro lo spirito "geek" della Xiaomi?
Il blocco del bootloader mira a fornire una migliore esperienza utente, cosa che si prova a fare continuamente. Inoltre è stato fornito un tool per lo sblocco per gli utenti che sanno le modalità avanzate di utilizzo dei propri device.
Fonte: miui.com
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