Originariamente inviato da
Calimario
Moto G "nasce" con la SIM su cui sono attivabili i dati configurata come “GSM auto (PRL)”: ciò significa che tende a favorire il 2G rispetto al 3G se il segnale è poco potente. L’altra SIM è invece obbligata al modo “GSM only”, cioè 2G “puro”, solo voce.
Tra le altre possibili configurazioni, esistono la “WCDMA only” (il telefono va solo in 3G, ma se tale segnale non c’è, il telefono è scollegato dalla rete) e la “WCDMA preferred”, nella quale viene sempre favorito il 3G, ma quando esso manca allora passa al 2G.
Dal quel che ho dedotto (ma posso aver dedotto male) quando ci si trova in una condizione in cui il segnale 3G è scarso ma non nullo, può succedere che il Moto G (non so se altri terminali) “salti” continuamente da 2G (icona E) a 3G (icone 3G, H e H+). Durante questi “salti”, se si sta usando qualche app che ha bisogno della comunicazione dati (browser, mail, social, ecc.) si genera un continuo traffico; in pratica le app in questione insistono nel cercare di trasmettere e ricevere in E, poi 3G, poi ancora E, ecc.
Nelle stesse condizioni limite appena esposte, se si configura il telefono su “WCDMA preferred” la situazione diventa: se c’è un 3G buono, si naviga e non si consuma tanto, se non è buono non si naviga proprio, ma non si verifica il continuo “salto” tra 2G e 3G che imballa le app e consuma energia.
Ripeto, tutto questo l’ho trovato su alcuni siti e l’ho verificato di persona, ma le condizioni della rete cellulare dei vari operatori e nelle diverse zone d’Italia, è così differente che non si può fare una casistica generale.
Pertanto, altre persone potranno sperimentare altre situazioni.