Originariamente inviato da
mocassino
io, quotando quanto detto fin'ora, mestamente aggiungerei l'intramontabile Giorgio Gaber (e Luporini), l'eterno menestrello Stefano Rosso, l'antico Max Manfredi, ma al contempo non scorderei la scuola cantautorale degli anni '80, dal primo Dalla ai primi Concato, Ivan Graziani, non scorderei i Giganti, le Orme e i DikDik, per dire, o la PFM (l'elenco è lungo, mi fermo qui)
Poi sì, non difetto di psichedelia anni 60-70, progressive, jazz (per Jazz intendo tutto quello che va dal dixieland la bepbop), musica cosiddetta classica (con prevalenza di chopin e mozart, ma senza disdegnare molti altri).
Il metal mi annoia, pure se alcuni classici non li disdegno. L'hard rock lo preferisco al metal, di solito, per quanto solo per brevi momenti di intensa catarsi.
Poi oh: ci sono le singole canzoni di gente che ha fatto sommamente cagare (Jeanny di Falco è bellisima, per dire, se sapete il tedesco...), ma quella è un'altra storia