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Originariamente inviato da
andrea84s
La legge purtroppo non ammette ignoranza...il più delle volte chi inscena queste truffe è gente che non ha nulla da perdere...ho scritto questo perché conosco direttamente gente che ha passato guai seri per acquisti di questo tipo...
PS siamo in Italia e non ti devi meravigliare di nulla
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Originariamente inviato da
andrea84s
No l'acquirente ha fatto un incauto acquisto e l'operatore non ha cosa farci se si è fatto inchiappettare un telefono a rate....potrebbe farlo chiunque recarsi dall'operatore con la scusa dell'acquisto in buona fede...non credi.
Se mi dici che sbloccano il telefono dopo che vengono corrisposte le rimanenti rate allora è un'altro discorso...
Art. 712 c. p.: "Chiunque, senza averne prima accertata la legittima provenienza, acquista o riceve a qualsiasi titolo cose che, per la loro qualità o per la condizione di chi le offre o per la entità del prezzo, si abbia motivo di sospettare che provengano da reato, è punito con l'arresto fino a sei mesi o con l'ammenda non inferiore ad Euro 10".
Se permetti, una cosa è acquistare a 100 euro un Rolex dopo esser stati avvicinati in un autogrill da un tipo losco e trasandato, tutt'altra è acquistare uno smartphone corredato da ricevuta di acquisto, specie se non grossolanamente contraffatta.
Se non tramite ricevuta di acquisto, mi spieghi come altrimenti ai potrebbe accertare la legittima provenienza di un bene?
Tramite visura catastale?! :D
Se i tuoi conoscenti hanno passato guai seri probabilmente hanno scelto male non solo il venditore, ma anche l'avvocato.
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Originariamente inviato da
continua.mente
Art. 712 c. p.: "Chiunque, senza averne prima accertata la legittima provenienza, acquista o riceve a qualsiasi titolo cose che, per la loro qualità o per la condizione di chi le offre o per la entità del prezzo, si abbia motivo di sospettare che provengano da reato, è punito con l'arresto fino a sei mesi o con l'ammenda non inferiore ad Euro 10".
Se permetti, una cosa è acquistare a 100 euro un Rolex dopo esser stati avvicinati in un autogrill da un tipo losco e trasandato, tutt'altra è acquistare uno smartphone corredato da ricevuta di acquisto, specie se non grossolanamente contraffatta.
Se non tramite ricevuta di acquisto, mi spieghi come altrimenti ai potrebbe accertare la legittima provenienza di un bene?
Tramite visura catastale?! :D
Se i tuoi conoscenti hanno passato guai seri probabilmente hanno scelto male non solo il venditore, ma anche l'avvocato.
Ti sei già risposto da solo riguardo l'incauto acquisto.L'esempio del rolex è un pelino assurdo,se permetti.
Per controllare uno smartphone e la sua provenienza si possono usare quei siti che fanno il check del codice imei.
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Originariamente inviato da
DiNG0
Ti sei già risposto da solo riguardo l'incauto acquisto.L'esempio del rolex è un pelino assurdo,se permetti.
Per controllare uno smartphone e la sua provenienza si possono usare quei siti che fanno il check del codice imei.
Assurdo l'esempio del Rolex?!
È il tipico caso di scuola che si prende in esame quando si parla di incauto acquisto per spiegare il senso del primo comma dell'art. 712 c. p.
I siti a cui fai riferimento il più delle volte, al momento dell'acquisto (i. e. al momento della truffa) difficilmente riportano il codice IMEI come già incluso in una blacklist.
Nel discorso che fai dimentichi che il soggetto truffato non è solo l'operatore telefonico, ma anche l'acquirente che nonostante le sue opportune, diligenti e scrupolose verifiche, sia incappato nell'acquisto di un telefono legato ad un abbonamento diventato poi inutilizzabile.
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amesso e non concesso che dipende sempre dall'onesta della persona io ho venduto con poste pay e ho comperato molte volte con poste pay, e pure mai avuto un problema, ovviamente ultimamente vendo solo con ppal, l'unico vero problema serio me lo hanno creato le poste (note come truffe italiane) una volta ho spedito un nokia communicator mai arrivato a destinazione, pacco aperto, grazie a dio avevo lo scontrino originale del terminale,dopo 2 anni sono stato rimborsato, per quanto riguarda i truffatori purtroppo ne e pieno, in particolare su ebay annunci pagate sempre con ppal cosi se fanno i furbi siete rimborsati e poi sono cacchi loro se la vedono con ppal.
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Sinceramente sapevo di uno che aveva acquistato un telefono in quella maniera e è rimasto con un fermacarte, una cosa che non hai considerato è anche che la vendita deve essere svolta al GIUSTO PREZZO e questa è una norma del diritto pubblico relativa alla compravendita tra privati, cioè un s5 venduto a 50€ ti fà già sospettare inoltre nelle norme italiane non è ammessa ignoranza.. se vuoi tutelarti devi informarti personalmente, ad esempio con l imei andare in un negozio Vod e vedere se è sotto contratto.. non lo fai? All'operatore non importa, in più potrebbe anche venire la polizia a requisirtelo in quanto col GPS e la cella a cui è agganciato possono trovare la tua posizione facilmente, ma non hanno lo sbatti per cui lo bloccano ebbasta..
Inviato dal mio GT-S5660 usando Androidiani App
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Originariamente inviato da
continua.mente
Assurdo l'esempio del Rolex?!
È il tipico caso di scuola che si prende in esame quando si parla di incauto acquisto per spiegare il senso del primo comma dell'art. 712 c. p.
I siti a cui fai riferimento il più delle volte, al momento dell'acquisto (i. e. al momento della truffa) difficilmente riportano il codice IMEI come già incluso in una blacklist.
Nel discorso che fai dimentichi che il soggetto truffato non è solo l'operatore telefonico, ma anche l'acquirente che nonostante le sue opportune, diligenti e scrupolose verifiche, sia incappato nell'acquisto di un telefono legato ad un abbonamento diventato poi inutilizzabile.
L'esempio,anche se lo definisci "il tipico caso di scuola",è assurdo è non può calzare con il caso in questione...
Da quei siti oltre a vedere se il codice imei è stato blacklistato,anche se non serve proprio scoprirlo da lì dato che se lo non si connetterà mai a nessuna cella telefonica,puoi vedere se l'imei è legato ad un brand di un operatore.
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Per quanto riguarda il telefono in abbonamento, basta che l'ipotetico truffatore paghi finché non rivende l' "usato". Il telefono non risulterà in alcuna blacklist.
A parte eBay (mai subita alcuna truffa), ho comprato su "mercatini" 3 volte in tutta la mia vita, l'ultima giusto due giorni fa. Due volte transazioni perfette con gente correttissima, compresa l'ultima, ed entrambe dai forum. In particolare quello che mi ha convinto questa volta era che il venditore era chiaramente conosciuto da altri utenti del forum, come scritto si forma una piccola comunità ma "certa". L'unica volta che sono andato fuori dai canoni, era su Annunci eBay, ho anche parlato con il disgraziato che mi voleva truffare... Per farla breve, dopo aver pagato per fortuna con Paypal ho poi recuperato la cifra, che era comunque congrua (a Febbraio 2013 un Note 2 a 400 euro ci stava, sui forum la media era sui 420/430). Credo che mi abbia salvato il fatto che il truffatore mi abbia dato un tracking che era assolutamente inesistente, e ciò è stato facilmente verificabile anche da Paypal durante la contestazione. Comunque di sicuro ci provano e non hanno paura di nulla, ultima cosa fate attenzione ai paesi dove dichiarano di risiedere, quasi sempre sono lontanissimi e sperduti in modo appunto da far apparire la spedizione come praticamente unica possibilità di transazione.
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Originariamente inviato da
dagosjt
Per quanto riguarda il telefono in abbonamento, basta che l'ipotetico truffatore paghi finché non rivende l' "usato". Il telefono non risulterà in alcuna blacklist.
A parte eBay (mai subita alcuna truffa), ho comprato su "mercatini" 3 volte in tutta la mia vita, l'ultima giusto due giorni fa. Due volte transazioni perfette con gente correttissima, compresa l'ultima, ed entrambe dai forum. In particolare quello che mi ha convinto questa volta era che il venditore era chiaramente conosciuto da altri utenti del forum, come scritto si forma una piccola comunità ma "certa". L'unica volta che sono andato fuori dai canoni, era su Annunci eBay, ho anche parlato con il disgraziato che mi voleva truffare... Per farla breve, dopo aver pagato per fortuna con Paypal ho poi recuperato la cifra, che era comunque congrua (a Febbraio 2013 un Note 2 a 400 euro ci stava, sui forum la media era sui 420/430). Credo che mi abbia salvato il fatto che il truffatore mi abbia dato un tracking che era assolutamente inesistente, e ciò è stato facilmente verificabile anche da Paypal durante la contestazione. Comunque di sicuro ci provano e non hanno paura di nulla, ultima cosa fate attenzione ai paesi dove dichiarano di risiedere, quasi sempre sono lontanissimi e sperduti in modo appunto da far apparire la spedizione come praticamente unica possibilità di transazione.
Infatti su subito.it una volta ho trovato un venditore sardo che naturalmente poteva solo spedire.
A detta sua, non aveva idea di cosa fosse PayPal e proponeva candidamente il pagamento mediante Western Union, ovvero l'unica forma di pagamento esplicitamente e chiaramente sconsigliata da subito.it.