Talvolta sì, perché per recuperare il tempo perso, il processore sale di frequenza più del dovuto, il tutto a volte condito da un'esperienza utente poco gradevole, con micro lag iniziali.
Per curiosità io ho impostato la frequenza minima dei 4 core A-53 a 1.190 MHz, la cosa curiosa è stato notare come la CPU passasse molto raramente a frequenze superiori, il che per certe tipologie di utilizzo (molto attive) si traduce in consumi minori.
Chiaro che se invece passiamo buona parte del tempo ad ascoltare musica o a fissare lo schermo interagendo poco (es. lettura) non ha senso avere frequenze minime elevate, ma al contrario puù essere buona l'idea di ridurle al minimo.
Concludendo, credo che Xiaomi abbia utilizzato il compromesso migliore, considerando un uso medio del dispositivo.