Ed è così che Motorola Nexus 6, LG Nexus 5X e Huawei Nexus 6P sono stati lanciati a prezzi fin troppo elevati, in base a quello che l’esperienza utente, sopratutto in campo software, era in grado di offrire. Prima dell’ufficializzazione dei due ultimi terminali citati, tutto il popolo del web aveva infatti espresso il desiderio di devices venduti a prezzi in linea con quelli delle due generazioni precedenti a quello costruito in collaborazione con la casa alata.
Anche per il più “piccolo” della famiglia di device Pure Google presentati durante lo scorso 2015, LG Nexus 5X, il prezzo è risultato essere leggermente troppo alto rispetto alle specifiche del terminale stesso, pregiudicando il successo commerciale del cellulare della compagnia asiatica. Il costo iniziale di LG Nexus 5X è stato infatti pari a 479,00€ per quanto concerne la versione con memoria da 16 Gigabyte. Ovviamente non sono mancati i cali di prezzo fisiologici nei prodotti venduti anche on-line, dove lo smartphone è arrivato a costare 349,00€, il quale rimane ancora il prezzo più basso mai raggiunto dall’apparato in questione.
Sicuramente, dopo alcuni mesi dall’inizio della commercializzazione, Google ha scelto di abbassare il prezzo di LG Nexus 5X a 429,00€ per quanto riguarda la versione da 16 Gigabyte e 479,00€ per la variante con 32 Gigabyte di memoria. La rimodulazione di prezzo, sebbene non eccessiva, potrebbe creare un effetto domino atto a far diminuire ulteriormente il prezzo dello smartphone sui vari negozi virtuali, come spesso accade in queste situazioni.