Le Iene: consigli a tutela della privacy
Il servizio in questione è stato realizzato dall’inviato Matteo Viviani che, con l’aiuto di due tecnici informatici, elenca una serie di accortezze per effetto di cui i dati memorizzati all’interno di smartphone, tablet e pc portatili diventerebbero inaccessibili per i ladri, nella sfortunata ipotesi che venissero rubati. Senza svelarvi nulla, vi rimandiamo al video in questione.
Le soluzioni mostrate chiamano in causa prodotti a marchio Apple, come i Macbook e gli iPhone, ma anche terminali con a bordo il sistema operativo Android e notebook animati dall’OS di Microsoft, vale a dire Windows. Chi di voi conosceva già gli espedienti mostrati da Le Iene?