Google continua a depositare brevetti per non ritrovarsi, in futuro, al centro di nuove cause legali, e soprattutto per proteggere le proprie idee e le proprie tecnologie. Dopo aver brevettato un nuovo metodo di unlock, un nuovo sistema di gestures per la ricerca ed il controllo del dispositivo tramite fotocamera, ha depositato, in queste ore, un nuovo brevetto relativo ad un nuovo metodo di localizzazione, cioè la geolocalizzazione attraverso semplici scatti fotografici.
Google brevetta il controllo tramite fotocamera e gesture per chip Intel ed AMD
Google continua a brevettare le propri nuove tecnologie anticipando le future ed eventuali mosse dei grandi rivali. Infatti dopo aver brevettato un nuovo metodo di unlock e nuove gesture per la ricerca, il colosso di Mountain View ha realizzato e brevettato un nuovo sistema di controllo per i nostri smartphone e tablet, il quale utilizza la fotocamera per catturare i nostri movimenti o alcune nuove gesture, tramite i quali verranno eseguite determinate azioni.
Google acquista 1023 brevetti IBM per difendere Android
Dopo gli oltre 17.000 brevetti ottenuti grazie all’acquisizione di Motorola, Google non si accontenta e continua il suo shopping selvaggio aggiudicandosi ben 1.023 brevetti IBM che, differentemente da quelli acquistati lo scorso Luglio dalla stessa società di Armonk, riguarderebbero il sistema operativo Android. Per rinfrescarvi la memoria vi ricordo che nel mese di Luglio il colosso di Mountain View aveva già acquistato 1.070 brevetti sempre di proprietà IBM ma che non avevano niente a che fare con il robottino verde.