Credo diciate la stessa cosa ...
inviato da Mi
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più che altro volevo sapere alla luce delle vostre discussioni, se il processo di inizializzazione con 4-5 scariche al 10% fino al 100% va ancora bene, o se dopo la prima scarica completa e ricarica completa (da spento) , non serve più rifare i passaggi
Sinceramente non mi farei tante paranoie.
Una Batteria al Litio ha una Vita media di 700/800 SCARICHE Complete.
Si dovrebbe parlare in effetti di Scariche Complete, riferendoci alla Vita della Batteria, NON di Cariche.
10 micro cariche, effettuate in 10 volte, portano ad una Sarica Completa quando, alla Decina, arrivi a ZERO.
Caricate tranquillamente quando volete e tutte le volte che volete.
Evitate di arrivare più che altro a ZERO o a basse percentuali. Una Litio soffre più i voltaggi bassi che quelli alti.
O se succede... Cercate di caricarla al prima possibile.
Una qualsiasi Batteria continua a scaricarsi anche a Telefono spento.
Vuoi perché continua ad alimentarne determinate sue Sezioni (Orologio, data, ora per esempio), vuoi perché la sua chimica continua a "lavorare" anche senza carico.
Tutte (tutte) le Batterie hanno un Chip al loro corredo che farà spegnere il Telefono molto prima del suo ZERO ASSOLUTO.
Questo preserva la Vita stessa della Batteria che, scendesse sotto i 2.6V di Carica, potenzialmente potrebbe subire danni irreversibili alle proprie Celle.
Al momento in cui il Telefono si spegne, per capirci, ne hai circa 2,8.
È vero ciò che dici, dopo il 100% il Voltaggio continua a salire, ma davvero di pochissimo ed anche a distanza di qualche ora.
Lo ho testato con un Amperometro collegato in Serie in fase di Ricarica.
.... Ma resta comunque vero che, come per lo ZERO, anche quel 100 è di sola lettura.
Il limitatore del Chip blocca infatti la Carica ad un determinato Voltaggio, un Voltaggio nettamente inferiore a quello dannoso.
Morale.... Vivete il Telefono.
Tanto... È assai probabile che siate voi ad "Abbandonare" lui piuttosto che la sua Batteria ad abbandonare voi.
Edit. Tolto Quote a Rockson e modificato per renderlo generico.
Scusa, ma perché hai quotato me? Di nuovo, stiamo dicendo le stesse cose. E tra l'altro io ho risposto a chi chiedeva informazioni riguardo l'argomento. Probabilmente qualcuno non ha letto bene il mio post, o non lo ha compreso (e in questo caso davvero non mi spiego il motivo, dato che è tutto molto comprensibile).
Edit: (rispondo qui al post sotto, per non proseguire l'ot) Non ero affatto arrabbiato, la mia era solo una curiosità. ;-)
Chiedo scusa per l'errore.
Forse sono troppo preso dalla euforia delle mie Ferie. [emoji23]
Voleva solo essere un Post di supporto e ben dettagliato, in un Thread altrettanto perfettamente inerente all'argomento.
Tolgo la quota, così nessuno se incazza. [emoji106]
Edit. Modificato anche il Post.
Ora non è rivolto a te.
... E vissero tutti felici e contenti così [emoji23][emoji106]
Posto una Procedura, suggerita dalla Community Samsung, utile un Reset del Chip della Batteria.
Tale Procedura Non vi allunga la vita della Batteria sia chiaro, ma sarà utile nel caso notiate che il Telefono si spenga a Percentuali molto al di sopra dello ZERO o quando la discesa di Carica risulta sproporzionata in relazione al tempo di uso a causa delle numerose micro Ricariche accumulate.
Ripeto che sto parlando di Samsung, ma non escludo che i Codici medesimi si possano trovare anche in altri Terminali.
Spoiler:
mi autoquoto:
non ho eseguito il ripristino, ma ho aperto il telefono, applicato uno spessore minimo al connettore di ricarica, richiuso il telefono e ora la batteria mi arriva a sera con circa il 40/50% di carica...
in pratica il gommino posto sulla scocca posteriore del mio telefono deve essersi allentata nel tempo e di conseguenza il connettore era si collegato, ma sicuramente qualcosa se lo perdeva. Chissà a sto punto se la vecchia batteria originale è stata destituita senza reale motivo...
non potendo modificare il mio messaggio mi correggo in questo: non connettore di ricarica, connettore della batteria sulla scheda madre
Ciao,
non so se è il posto giusto dove chiedere, ma ci provo:
volevo sapere se c'è un modo per monitorare lo stato delle batteria; poichè ho letto che nel tempo e con diversi cicli di ricarica essa si degrada, vorrei capire come monitorare tale cosa.
Grazie
...non direi.
La percentuale e' stimata sul voltaggio della batteria.
Il degrado si traduce in una scarica non lineare, o disomogenea (dipende anche dall'utilizzo dello smartphone) ...di una capacita' che si e' ridotta.
Semplicemente quando avrai l'impressione che non duri piu' come una volta, o comunque troppo poco per le tue esigenze ...e' ora di cambiarla.
O quando noti problemi fisici, tipo si gonfia il telefono !
A breve comprerò un nuovo smartphone, devo effettuare l'inizializzazione? Se sì, precisamente in cosa consiste?
Ciao! Solitamente è una procedura guidata che, a seconda delle tue esigenze ti permetterà di ottimizzare il tuo nuovo telefono. Solitamente ci sono delle condizioni di uso e licenze software da accettare e poi ti verrà chiesto di inserire le tue credenziali di accesso a Google. A seconda del brand è possibile che ti venga chiesto di accedere al "brand account" dove brand puè essere Samsung, Xiaomi, Huawei, Oppo, Motorola ecc ecc. Azione che, in alcuni casi è di rilevante importanza. Infine, probabilmente, ti verrà chiesto se vuoi attivare l'assistente vocale, configurare lo sfondo e altre amenità che puoi benissimo fare dopo. Per copiare i dati dal vecchio Smartphone direi di utilizzare una procedura successiva all'avvio.
Un paio di domande, la prima: smartphone nuovo, escludendo la prima carica, quali percentuali sarebbe corretto fare in genere come carica e scarica? Secondo voi può andare bene ad esempio 16% - 90%? (ha batteria da 5000mAh, la ricarica richiede 1 ora e mezza dal 16% al 90%, ma dal 90% al 100% richiederebbe oltre mezzora in più di carica).
Seconda domanda, che ha un po' a che vedere con la prima: io lo carico sempre da spento, prima di arrivare al 90% se faccio un tocco breve sul tasto power si accende il display che mi fa vedere la carica (come sempre accade), ma se io faccio un tocco breve sul tasto power dopo il 90% (breve, non prolungato) si accende il telefono. Non ho capito il motivo, forse è per incentivare a staccare la carica dopo il 90%?
Ciao! Direi che sono d'accordo con @gianpassa per le percentuali. Però direi che a livello pratico non mi porrei troppo il problema. Carica (e scarica) secondo necessità e non preoccuparti troppo. Per quanto riguarda la carica rapida, se disponibile, presterei attenzione. Va bene averla per situazioni di emergenza ma è sempre preferibile una ricarica mediamente lenta.
20% ok, ma 80% mi pare davvero poco, utilizzerei praticamente il 60% della batteria. Io vorrei arrivare almeno al 90% e poi magari lo utilizzo subito dopo.
La ricarica non so se è considerata rapida ma ormai ce l'hanno tutti i telefoni attuali, comunque è limitata a 18W come caricabatteria, con batteria da 5000mAh (credo l'alimentatore sia da 3A sui 5V), ma ho visto altri telefoni hanno alimentatori anche da 33W.....
Da 16% a 90% lo fa in 1 ora e 35 circa, mentre al 100% richiederebbe almeno 2 ore in quanto alla fine rallenta, non credo quindi sia rapidissima.
E com'è l'alimentatore che ho io in base a quello che ho scritto?
Nelle specifiche c'è anche scritto "ricarica con cavo reversibile a 9W", non so che signichi.
Come si fa quindi una ricarica non rapida, ci vuole un diverso alimentatore, oppure devo collegarlo alla usb di un pc?
Gli smartphone di adesso hanno solo la ricarica rapida? Rovina la batteria a lungo andare? Se io volessi posso impostarla a velocità normale?
Basta usare un normale caricabatterie da 5V 2A.
Scusate, ma una ricarica da 16% al 90% in 1 ora e 35 minuti, e al 100% in 1 ora e 50 è considerata rapida?
Xiaomi Redmi 9S.
Comunque non si capisce nulla, leggendo sul web (e in questa ultima settimana ho veramente letto un sacco di articoli e commenti sull'argomento) ognuno dice la sua e non si sa quale sia la verità :oggi: sulla giusta ricarica da fare. C'è chi dice che è meglio caricare con alimentatori meno potenti e fare ricariche lente, e c'è invece chi dice che in alcuni casi l'utilizzare alimentetore meno potenti per telefoni e batterie progettati in un certo modo è persino peggio.
Poi c'è chi dice non si deve scendere sotto il 30% e non sopra l'80% (a volte ho letto persino non sopra il 70%, dovrei quindi usare in pratica il 40% della batteria? Mi sembra ridicolo!), e altri che sostengono che invece è il numero di cicli di ricarica che rovinano di batteria, per cui quanto detto sopra peggiorerebbe la situazione invece che migliorarla. Altri ancora che hanno notato che in alcuni casi la batteria scaldava meno con la ricarica rapida che con quella lenta.
Insomma, verrebbe spontaneo usarlo "come viene", e soprattutto con l'alimentatore originale dato in dotazione per quel modello.
Io ho solo un esempio che posso constatare, un ecchio smartphone caricato mediamente una volta ogni 3 giorni per oltre 5 anni, con batteria da 2000mAh, caricato sempre dal 15% al 100% con ali 1A/5V. Da nuovo faceva circa 7 ore di schermo acceso (utilizzo), dopo circa 3 anni era sulle 5 ore e mezzo, dopo oltre 5 anni è sulle 4 ore / 4 e mezzo di autonomia.
Si sono versati FIUMI di parole e tutti la "sanno lunga" adducendo le piu' fantasiose ipotesi di fusione nucleare :laughing:
I moderni Smartphone e relative celle al LITIO sono adeguatamente progettate per lo scopo, se succedono problemi la causa è un difetto di fabbrica.
Ho avuto migliaia di discussioni sulla POTENZA necessaria, USARE un caricabatterie da 100 A non accellera in NESSUN MODO la velocità di carica , essa è decisa dal circuito di ricarica, quando sento FESSERIE su questo argomento mi vengono i brividi. Un alimentatore da 100 Ampere (CENTO Ampere) non è OBBLIGATO ad erogarli , è IN GRADO DI erogarli PUNTO !!!
Utilizzare un alimentatore di bassa potenza invece potrebbe far lievitare le tempistiche poichè il circuito di ricarica dovrà "accontentarsi" di quello che c'è :laughing:
Non c'è BISOGNO di LIMITARE la carica massima , lo fa già il circuito preporsto ad interrompere la carica almomento giusto.
Le LITIO non dovrebbero MAI essere scaricate a FONDO (fino a ZERO) per non rischiarne la morte , ma i circuiti di protezione SPENGONO il telefono PRIMA (abbastanza prima) di arrivare a tale soglia. Ricordate solo di non LASCIARE il telefono con batteria a 1% in un cassetto per troppo tempo !!!! (mesi...)
I nuovi metodi di ricarica "VELOCE" sono controllati da processore e prevedono batterie IN GRADO DI... QUINDI progettate allo scopo ... salvo sostituzione delle celle (ormai impossibile) con altre di ambigue origini il problema di DETERIORAMENTO a causa della carica VELOCE/LENTA per me è una Str****a
Saluti !!!!
Ciao! Hai esposto fermamente la tuo opinione argomentando correttamente le affermazioni che hai fatto. Aggiungo che la maggior parte dei brand che ha una potenza di ricarica superiore ai 50 watt ha adottato una batteria doppia. Nel senso che ha diviso in due la capacitò totale mettendo fisicamente due celle. Aggiungo che, essendo attualmente in possesso di due dispositivi che caricano il primo a 120 watt ed il secondo a 68 watt, posso affermare che almeno uno stress termico è presente. Come da te affermato però non caricano sempre alla massima potenza ma la dosano in base alla percentuale di ricarica.
Posso anche essere d'accordo con quasi tutto quello che dice superfrancis, ma c'è un particolare: le temperature che si sviluppano non sono le stesse tra ricarica rapida, super rapida, lenta, ecc., e sono proprio le temperature quelle che condizionano di più la batteria alla lunga (in particolare in estate), non tanto la velocità di ricarica e gli altri aspetti secondari. In questo caso anche le percentuali di carica da raggiungere sono secondarie rispetto alle temperature.
La temperatura è certamente DANNOSA, ma ho telefoni che scaldano COMUNQUE e certamente non metto il telefono a caricare nel tiretto o sul termosifone :laughing:
Si presume che un costruttore serio adotta batterie con specifiche caratteristiche e che quindi si prestino agevolmente allo scopo.
Se invece tentiamo di caricare batterie convenzionali a ritmi eccessivi mi sembra ovvio che ci saranno conseguenze a breve/medio termine se non disatri immediati :unamused2:
Pero' l'amico mi ha fatto ricordare che esiste UNDERVOLT che come concetto potrebbe essere affiancato a quello delle batterie caricate LENTAMENTE (piu' o meno ...)
UNDERVOLT era una vecchia tecnica per far funzionare piu' a lungo le vecchie lampadine ad incandescenza. Se tali lampade durano mediamente 600 ore se opportunamente undervoltate durano molto piu' a lungo (facendo meno luce ovviamete !!!)
Ora la domanda sorge spontanea : una batteria CARICATA LENTAMENTE dura piu' a lungo ????
La risposta SEMBRA OVVIA, meno stress uguale maggiore durata !!!!
Ma la cosa si ingarbuglia se si pensa che le tecniche costruttive sono MOLTO migliorate, i materiali sono diversi, il tempo delle NI-Mh è ormai un altra era !!!
Le odierne BATTERIE sono costruite per essere caricate a ritmi serrati e quasi certamente dureranno piu' del telefono ...
Dovremmo anche essere in grado di QUANTIFICARE di quanti giorni, settimane, mesi , prolunghiamo (teoricamente) la vita della batteria utilizzando i mille suggerimenti della rete ?
Oramai non riusciamo a restare con lo stesso telefono per 24 mesi, e di solito il nostro amato ci lascia per altri motivi ... perchè RINUNCIARE alla carica RAPIDA (assolutamente comoda in alcuni casi) per fare durare qualche mese in piu' (ma non credo) la batteria di un telefono che diventerà obsoleto prima di quanto previsto ???
Saluti e Baci !
AUGURI !!!
P.S.
Ovviamente ognuno di noi ha un punto di vista diverso, per me controllare la percentuale di carica e correre a ricaricare quando siamo al 60% o peggio prima che arrivi ad un limite "critico" è come andare ad aprire la porta di casa ogni 2 ore per prevenire che qualcuno suoni il campanello !
RIPETO se il sistema di carica e batteria sono BEN progettati è assurdo prevenire che suonino alla porta ... c'è gia' un circuito sofisticato che protegge e gestisce tutto senza che dobbiamo alzarci dalla poltrona !!!
A me personalmente ha abbandonato sempre prima la batteria del telefono.
Ancora d'accordo superfrancis, ma detta con sincerità, se tenessi il telefono per 2 o 3 anni me ne fregherei altamente del discorso batteria (come me ne sono sempre fregato finora a dire il vero). Per una volta col nuovo smartphone volevo provare a preservarla in qualche modo, se poi non ci riuscirò pazienza. Tutto sommato anche col normale utilizzo col tempo questa tende comunque a calare in autonomia, ovvero cala anche soltanto per il numero di cicli di carica/scarica. Addirittura il tempo stesso che passa da quando la batteria viene prodotta inevitabilmente porta a perdere efficienza in ogni caso, anche trattandola al meglio. Per cui sì, in effetti bisogna poi oggettivamente vedere qual è il reale guadagno dovuto alle precauzioni prese.
Sono perfettamente d'accordo.
In particolareaggiungendo ; rispetto alle scomodità che ne derivano (Tempi di ricarica, affannosa ricerca di caricabatterie nei momenti meno opportuni, svegliarsi alle 4 di notte per staccare il caricabatterie , ecc...)Quote:
Per cui sì, in effetti bisogna poi oggettivamente vedere qual è il reale guadagno dovuto alle precauzioni prese
Sono anche in accordo con chi vuole a tutti i costi "preservare" al massimo tentatando qualunque "manovra" piu' o meno sensata... avendone tempo e voglia:laughing: