Apro questo thread poiché in molti hanno problemi con la durata della batteria, ed in molti ancora non sanno come le Li-ion vanno trattate. Qui non ci sono abbastanza info, quindi ho deciso di aprire una nuova discussione.
POST 1
Parte 1: Introduzione
Parte 2: Consigli e cose da sapere
Parte 3: Android e la batteria
Parte 4: Calibrazione della batteria
POST 2
Parte 5: Inizializzazione della batteria
La riproduzione di questo contenuto è autorizzata esclusivamente includendo il nome dell'autore "Morrigan91" ed il link a questa discussione su Androidiani
Parte 1: Introduzione
Iniziamo dicendo che bisogna dimenticarsi tutto quello che si diceva una volta sulle batteria, nessuna delle cose che si facevano con le vecchie Ni-Cad va bene (caricarle tanto, cariche e scariche complete, ecc)
Le batterie agli ioni di litio -se le trattiamo bene- non soffrono di usura "materiale", cioè non durano x cicli di carica, ma sono soggette ad un usura "temporale": più è vecchia la batteria più capacità ha perso nel corso del tempo, in base alla carica ed alla temperatura, come si può vedere nella tabella sotto. Va sottolineato che la nostra batteria soffre moltissimo il calore! Più fresca riusciamo a tenerla più lunga sarà la sua vita, se il telefono raggiunge temperature > 40°C consiglio di lasciarlo raffreddare. Attenzione che anche il troppo freddo fa male: non fatela andare sotto i -40°C o morirà! Sconsiglio quindi la batteria di riserva, analizzando i dati qui sotto capirete che difficilmente ne vale la pena.
Parte 2: Consigli e cose da sapere
Ecco qualche consiglio:
- Non scaricare a fondo: portare la batteria allo 0% o comunque sotto il 15% è pericoloso, anche se le batterie hanno un sistema di sicurezza che blocca la scarica al 5%, segnalandola come 0% per evitare che si danneggino irrimediabilmente, il rischio è comunque presente, anche con le batterie attuali con sensore e "riserva energetica", poichè se lasciamo completamente scarica una batteria questa continuerà a perdere la carica e se la tensione scende sotto una certa soglia, la batteria muore e sarà da buttare. Ricaricare da zero comunque diminuisce l'efficacia della carica, aumentando il rischio di un danneggiamento delle celle poichè la tensione potrebbe non essere la stessa in tutte le celle!
- Non caricare troppo: se fa male scaricare troppo la batteria, anche caricarla a lungo non fa bene. Nonostante le batterie Li-ion sopportino abbastanza bene gli eccessi di carica, lasciare una batteria con tanta carica troppo a lungo fa male (vedi tabella sopra). Mai lasciare in carica per più di 8-10 ore! Detto questo è bene sapere che una batteria non verrà mai caricata fino al 100% ma il caricabatterie si fermerà prima, facendo scaricare un po' la batteria per poi ricaricarla, con scariche comunque meno frequenti del normale. Le batterie infatti non vengono caricate continuamente, ma con scariche di alcuni decimi di secondo ogni x secondi.
- Caricare presto e spesso: l'ideale sarebbe di mantenere una carica tra il 20 e l'80%, cosa abbastanza fattibile in fondo. Le batterie agli ioni di litio non soffrono di effetto memoria e non vengono assolutamente danneggiate da ricariche e scariche parziali, anzi, è il modo migliore per allungarne la vita! Il processo di carica andrebbe fatto in un luogo fresco.
- Effettuare correttamente la carica di inizializzazione della batteria: appena fornite le batterie sono parzialmente cariche ed è controproducente utilizzarle subito, ne ridurremo l'efficacia! La cosa ideale è inserire subito la batteria nel terminale e, senza accenderlo, metterlo sotto carica per circa 5 ore o comunque 2 ore in più del normale tempo di carica. Ignoriamo l'avviso di carica terminata poiché è sempre errato con le batterie non inizializzate. Quando la batteria sarà inizializzata correttamente, i valori della stessa indicati dal sistema saranno molto più precisi. Maggiori informazioni al SECONDO POST.
- Segni evidenti di una cattiva inizializzazione: le prime tacche d'energia (passaggi 100-90-80 %) si scaricano molto più velocemente delle altre. In questo caso, utilizzate a fondo il terminale fino al 10% di carica, spegnetelo e tenete sotto carica per una notte (almeno 6 ore, massimo 8 ore), ignorando ogni avviso di carica completata: recupererete almeno parzialmente la carica ottimale. Tre cicli di ricalibrazione sono però il modo migliore per eliminare (temporaneamente) il fenomeno.
Altre cose da sapere sono:
- Il tempo di dimezzamento della capacità di carica è di circa 2 anni, periodo dopo il quale suggerisco di sostituire la batteria.
- Le ricariche effettuate con caricatori non stabilizzati, tipo quello auto, danneggiano un po' la batteria. Non so precisamente quanto, ma bene non fa, quindi se possibile sarebbe da evitare.
- Una batteria si può anche scaricare del tutto, tenendo ben presente però che va ricaricata subito e che si rovina se si cerca di prelevare grosse correnti quando sono scariche, ad esempio tentando di accendere il telefono. Meglio non accenderlo se è sotto al 10-15%.
- Autoscarica trascurabile, 1% al mese (carica, non capacità di carica, per quella c'è la tabella).
- Per conservare una batteria che non usate, la cosa migliore da fare è caricarla al 40%, metterla in un sacchetto sigillato e conservarla a 0°C. Poi potrebbe essere il caso di ricalibrarla, ma non è detto, vedete come si comporta ed agite di conseguenza.
Parte 3: Android e la batteria
Se le batterie non soffrono di effetto memoria, Android (ma non solo) purtroppo si. Questo perché non è per niente facile per il sistema sapere quanto è carica una batteria, dopo 20-30 ricariche parziali il sistema diventa impreciso nel mostrare la carica residua. Nessun problema però, una volta al mese basterà ricalibrare la batteria. Prima di imparare come farlo però bisogna notare 2 cose:
la prima è che Android è buggato, se accendiamo il telefono con il caricabatterie inserito Android aggiungerà dai 15 ai 30 punti percentuali in più rispetto alla carica reale (che comunque è stimata, a volte bene a volte no). Questo comporta o una più rapida discesa della percentuale, ad esempio da 70% a 0% in minor tempo poichè in realtà non eravamo a 70 ma a 50, oppure il fatto che il telefono si spegne per mancanza di carica quando manca ancora (secondo Android) un 20-30%. Quindi cerchiamo di evitare di riavviare il telefono con caricabatterie inserito a meno che non sia carico del tutto.
La seconda cosa è che anche quando cambiamo una rom Android (spesso) sballa la percentuale di carica e quindi è meglio ricalibrare prima di dire che una determinata rom o kernel mangia troppa batteria.
Ci sarrebbe una terza cosa da dire, inutile se uno segue i consigli o meglio, le regole indicate sopra, sempre che ci teniate alla batteria. Alcune rom/kernel come la stock non arrivano al 100% di carica e se invece ci arrivano è solo un barbatrucco per tenervi buoni ed impedirvi di fare danni. La batteria non va ricaricata oltre il 95%, pratiche di overcaricamento (che funzionano eh, ma non le descriverò) faranno solo morire prima la vostra cara Li-ion.
Parte 4: Calibrazione della batteria
Ed ecco ciò per cui siete qui...
Allora, iniziamo col dire che le app che trovate sul Play Store sono inutili, queste fanno il wipe battery stats, cioè cancellano il file batterystats.bin, che non ha niente a che fare con la durata della batteria o la percentuale indicata. Un ingegnere Google ha spiegato che questo file contiene solo i dati che vediamo in impostazioni -> batteria, cioè le informazioni sul consumo da parte dei vari processi/componenti.
Inoltre il batterystats.bin viene cancellato automaticamente ogni volta che stacchiamo il caricabatterie ed abbiamo una percentuale di carica >90% ed anche quando flashamo una nuova rom con installazione pulita (il wipe data/factory reset cancella il suddetto file)
Quindi, l'unico modo per calibrare la batteria e far notare ad android che si sbaglia è quello elencato qui sotto. Attenzione a non farlo spesso poichè come abbiamo visto non fa benissimo alla batteria. Io la faccio ogni 5/6 settimane.
- Scaricate completamente ed il più costantemente possibile il device Android (non spegnetelo di notte ), fino a farlo spegnere per insufficienza della carica della batteria (o comunque sotto al 10%);*
- Provate a riavviarlo; se il device dovesse riavviarsi, fatelo nuovamente spegnere a causa della batteria scarica;*
- Caricate il telefono da spento, per 2 ore in più del normale periodo di carica, ignorate eventuali segnali di carica completa;
- Staccate il caricabatterie e togliete la batteria per un po'*, dieci minuti circa, poi reinseritela e rimettete a caricare per qualche minuto (potete fare questa operazione anche 2 volte);
- Avviare il cellulare collegato al caricabatterie, scollegatelo solo ad avvio avvenuto. Questo farà capire ad android l'"errore".
Tutta l'operazione va ripetuta 2/3 volte di seguito!
Visto che non è chiaro a tutti: scarica <10%, spegnere -> 100% -> 10%, spegnere -> 100% -> 10%, spegnere -> 100%.
Fine, ora potete fare quello che volete.
* Io questo lo sconsiglio poiche fa male alla batteria, ma se avete gravi problemi di durata batteria potete provare, sta a voi decidere.
Come sta a voi decidere se farlo andare a 0% oppure una percentuale sotto al 10%, quest'ultima dovrebbe bastare.
* Chi non può togliere la batteria può lasciare sempicemente spento il telefono, non è così efficacie ma non dovrebbe influire molto.
Questo procedimento potrebbe migliorare molto la durata della batteria, ma potreste anche non notare niente, dipende dallo stato della vostra batteria e da come è messa la vostra rom!!
L'importante è che capiate cosa fa male alla batteria e che ragioniate di conseguenza, quindi fate questo procedimento nella maniera che vi sembra più opportuna, anche in base allo stato della vostra batteria e del sistema, in base al fatto che notiate comportamenti strani nella % di batteria o no. Se pensate di avere un cell molto sballato forse è il caso di scaricarlo completamente.
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