Originariamente inviato da
Robertom
io pure è parecchio tempo che me lo chiedo ed, ad occhio, sono d'accordo con te. Nel senso che se gli facesse bene, i costruttori abbasserebbero il voltaggio di lavoro ai terminali e di conseguenza avremmo telefoni più leggeri o con maggiore autonomia. Mi sembra abbastanza logico. Tuttavia quello che mi piacerebbe capire è se il paragone che hai fatto con la cinghia di distribuzione si possa estendere al rapporto cpu-ram (solo per rimanere al tuo esempio).
Il fatto è che dalla notte dei tempi che si usano prodotti di elettronica che funzionano a batteria e, mi pare, che nessun costruttore abbia mai scritto nelle istruzioni che le batterie vanno cambiate/ricaricate prima che si scarichino completamente. E mi pare pure che fino ad oggi nessuno, qui e sui vari forum, abbia ancora lamentato rotture causate dall'abbassamento delle tensioni di lavoro dei vari componenti.
certo che quello che scrive pessottino: ... parlate con i numeri e non per supposizioni.
Mi sembra giusto: Ci sono articoli in giro che trattano l'argomento con dei risultati di "laboratorio"?
Chi è così sicuro delle proprie convinzioni se le è formate sui libri o sono semplici deduzioni logiche?