Ciao a tutti,
rapone non è l'unico ad aver risolto il problema. Avendo io aperto questa discussione è bene che vi dica che alla fine anche io, con la stessa procedura indicata da rapone, ho sbloccato il telefono. E' bene aggiungere quanto segue per completezza di informazione.
La vicenda descritta, si veda la data di apertura del post, risale al 20 gennaio 2013. Come ribadito più volte da rapone, ho inviato il fax al numero verde del modello di richiesta sblocco imei con i miei documenti in cui dichiaravo di essere il nuovo possessore e con la fattura di acquisto intestata al primo proprietario (colui che ha fatto il contratto). Una volta inviato il fax, a distanza di poche ore ricevo un sms in cui mi si dice che lo sblocco sarebbe avvenuto entro 72 ore. E così è stato.
I primi di marzo un mio amico ha avuto lo stesso problema, stesso brand vodafone, ecc. Abbiamo avviato procedura insieme ma ancora oggi il telefono non è stato sbloccato. Da Vodafone dicono che non è possibile. Sono cambiate le logiche? Pensano che la cosa sia ancora una truffa poiché bastava far risultare una nuova persona per ottenere lo sblocco. La cosa è ovviamente passata in mano ad un avvocato il quale, studiate le carte, in prima analisi ha detto che Vodafone non può bloccare il bene solo perché il primo acquirente ha un debito nei confronti dell'azienda telefonica. In pratica Vodafone deve aggredire i beni dell'acquirente e non il bene ceduto, tramite vendita fra privati (legittimata dalla legge italiana), al nuovo compratore che si trova ad avere in mano un fermacarte pagato bei soldi. Da quello che avevo letto in giro, Vodafone farebbe un abuso nel fare questa operazione, tanto che gli altri operatori non bloccano il telefono.
La questione si risolverà nei tribunali, purtroppo con tutti i tempi che sappiamo, e sicuramente farà giurisprudenza.
Cordialmente