In questa nuova rubrica musicale andremo ad approfondire come trasformare il nostro smartphone con sistema operativo Android nel sidekick perfetto per ogni chitarrista, dal principante a quello più esperto.
È bene fare una premessa però: lo strumento di riferimento per questa e tutte le prossime puntate, è e sarà la chitarra elettrica. Nonostante ciò, gran parte dei contenuti saranno adattabili anche ad altre tipologie di chitarra, e in alcuni casi, anche ad altri differenti strumenti a corda.
Android e Chitarra, parte I: tuners a confronto
Ukulele: una chitarra Hawaiiana tutta italiana
Per alcuni il nostro Android è perfino uno strumento: nel Play Store vi sono applicazioni che fungono da pianoforte, chitarra, batteria etc. Da pochi giorni è entrata un ulteriore applicazione di questo genere, ma sviluppata da un team italiano: Ukelele – Chitarra Hawaiiana.
Altre applicazioni per studiare la musica con Android
Prima di tutto voglio ringraziare @Spremuta che in un commento ad un precedente post, Applicazioni Android per suonare e studiare la chitarra, ci ha fatto conoscere Solo Lite, applicazione simile a Robotic Guitar, dotata di un’interfaccia molto reattiva.
Altri ottimi programmi per suonare e imparare la musica che ho trovato nel Market sono Musical Pro -costo 1,34 €-, Sight Read for Piano & Guitar e ChordBot Demo.
Applicazioni Android per suonare e studiare la chitarra
Suono la chitarra da un paio di anni e la prima volta che sono entrato nel market di Android con il mio HTC Magic della Tim non ho avuto dubbi su cosa cercare. Ho inserito la stringa “guitar” e ho aspettato speranzoso di trovare applicazioni che potessero essermi utili nello studio di questo bellissimo strumento e nella composizione.
Ho acquistato RockOut Acoustic Pro Guitar per 0,67 Euro e, allo stesso prezzo, Rhythm Guitar -vincitore del “Android Developer Challenge” nella sezione “Misc“-. Entrambe sono due applicazioni che simulano a schermo una chitarra e , con varie strategie di input, è possibile strimpellare su vari cambi di accordi e suonare, più o meno, le nostre canzoni preferite.
Ma non è detto che le applicazioni a pagamento siano migliori di quelle gratuite! Leggi il resto …