L’evoluzione hardware degli smartphone procede a velocità supersonica. Ma quello dell’autonomia della batteria resta ancora un tallone d’Achille per molti cellulari. Presto però anche questo problema potrebbe diventare solo uno sbiadito ricordo. Gli esperti di nanotecnologie dell’Università della Florida Centrale hanno infatti sviluppato degli innovativi supercondensatori flessibili, in grado di immagazzinare molta più energia in minor tempo rispetto alle tradizionali batterie al litio.