La feature è momentaneamente esclusiva della versione web dello store, ma non dubitiamo in un suo arrivo a breve anche su smartphone e tablet.
Si preannunciano tempi duri per casi come quello di Flappy Bird, che ha generato centinaia di cloni nel market, solitamente scaricati per sbaglio al posto dell’originale, che si troveranno a dover superare un ostacolo difficilmente sormontabile, magari (speriamo noi) facendo passare la voglia di crearle.
Un dubbio sorge spontaneo: non sarà che per evitare di vedere la propria app scomparire da queste ricerca, in molti non si mettano a pubblicare recensioni fasulle?
La questione è sicuramente spinosa e vedremo come reagirà Big G a riguardo.