Le notifiche raggruppate di Android Nougat portano un maggiore ordine e qualche comodità in più rispetto alle precedenti. Quando riceviamo più notifiche dalla stessa applicazione infatti, queste ci vengono mostrate in un’unica istanza come in passato, con la differenza però che nel momento in cui andremo ad espanderle ci troveremo di fronte a vari tab per ognuna di esse con i quali potremo interagire singolarmente. Un esempio di questo miglioramento è Gmail: fino ad Android Marshmallow quando ricevevano più di una mail tutto quello che potevamo visualizzare era l’elenco degli oggetti delle mail in questione e l’unica azione possibile per gestirle era aprire l’app. Adesso invece possiamo interagire con ogni notifica di Gmail direttamente nel pannello, decidendo per ognuna l’azione da compiere.
Lo stesso discorso vale ovviamente e a maggior ragione per le applicazioni di messaggistica, ma non tutti i colossi della categoria si sono ancora adeguati in modo completo. WhatsApp infatti ha un piccolo ma fastidioso bug che si porta dietro fin dal rilascio di Android Nougat avvenuto in agosto, il quale impedisce di poter gestire ogni notifica singolarmente e mostra invece soltanto l’ultima arrivata in ordine di tempo. Si tratta in questo caso addirittura di un passo indietro rispetto alle versioni precedenti, considerato che in questo modo non abbiamo neanche la possibilità di avere un riepilogo dei messaggi arrivati nelle varie chat.
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- Telegram
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- Hangouts
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- WhatsApp
Applicazioni come Hangouts e Telegram funzionano invece senza problemi, motivo per cui sono molti gli utenti che da agosto ad oggi hanno espresso il loro disappunto su Reddit, sui forum di Google e successivamente, una volta scoperto che spettava a WhatsApp implementare a dovere la funzionalità, presso il customer care dell’applicazione. La risposta che alcuni di essi hanno ricevuto è che WhatsApp è a conoscenza del problema e sta lavorando per risolverlo, ma che non sono in grado di fornire alcuna data per il rilascio del fix.
A distanza di circa tre mesi dal rilascio ufficiale, Android Nougat e le sue novità sono ad oggi presenti in pianta stabile su un numero abbastanza esiguo di dispositivi (Nexus, Google Pixel, LG V20 e poco altro), numero destinato però ad aumentare in breve tempo grazie alle numerose beta pubbliche rilasciate per molti smartphone. Le caratteristiche della settima versione del robottino verde sono quindi ormai state assimilate abbastanza bene tanto dagli OEM quanto dagli sviluppatori, e stupisce che un’applicazione mainstream come WhatsApp non sia riuscita a venire a capo di questo difetto in un lasso di tempo così prolungato. Avete riscontrato questo bug anche voi? In caso di risposta affermativa, segnalatelo nei commenti.