by HTC | Data di uscita: Aprile 2012 | Prezzo iniziale: 549€ | |
Prime Impressioni | Hardware | Software | Batteria | Fotocamera | Conclusioni |
Dopo qualche giorno di prova passiamo finalmente alla recensione completa di HTC One S. Premetto che il device che avevamo in prova era un sample non definitiva, quindi non destinato alla vendita e con qualche bug software in più rispetto a quelli riscontrati sui dispositivi acquistati in negozio.
Articolo in evidenza, le news sono sotto |
Specifiche tecniche
- Sistema operativo Android 4.0.3 con HTC Sense 4.0
- Processore dual-core Snapdragon S4 da 1.5GHz
- 1GB di RAM
- Display SuperAmoled qHD da 4.3″ con risoluzione 540×960
- Fotocamera posteriore da 8Mpx
- Fotocamera anteriore
- Memoria interna da 16GB
- Bluetooth 4.0
- Giroscopio
- Batteria integrata (non removibile) da 1650mAh
- MicroSIM
- Dimensioni: 130.9x65x7.8 mm
- Peso: 119.5 grammi
Hardware
httpvh://youtu.be/ZPZ7y1EDKvk
Come dicevamo, il design è sicuramente il punto di forza di questo dispositivo, soprattutto la vista laterale con il display in vetro che va ad incastonarsi nella scocca unibody concava.
Sul lato superiore troviamo il jack da 3.5mm per gli auricolari, il tasto di accensione/spegnimento e blocco/sblocco dello schermo, il microfono secondario per ridurre i rumori di sottofondo in chiamata e durante la registrazione dei video e la spaccatura per aprire lo sportellino (unica parte apribile del terminale) per inserire la MicroSIM.
Sul lato destro troviamo il bilanciere del volume, sul sinistro l’ingresso microUSB che funge da uscita HDMI e nella parte inferiore del dispositivo il microfono per le chiamate.
La parte posteriore della nostra versione era in alluminio quindi non abbiamo molto da dichiarare, presenta una fotocamera da 8MPx con flash LED e l’altoparlante oltre a logo Beats Audio.
Nella parte frontale troviamo un display super AMOLED qHD da 4.3″ con tasti soft-touch (a sfioramento) indietro, home e multitasking. Nella parte alta abbiamo i classici sensori di luminosità e prossimità accompagnati da una fotocamera anteriore.
Veramente bello l’effetto curvo della scocca che va a far risaltare il display (pari) su entrambi i lati: HTC dal punto di vista del design non sbaglia mai un colpo e, con la serie One, ci ha stupito ancora una volta.
Per quanto riguarda l’hardware interno abbiamo già accennato qualcosa precedentemente. One S monta un processore dual-core Qualcomm Snapdragon da 1.5GHz con architettura Krait: è dunque paragonabile ad un ARM Cortex-A15 con elevatissime prestazioni.
A proposito del display, essendo con risoluzione qHD, HTC è stata praticamente obbligata ad adottare ancora una volta la matrice PenTile che, se si presta attenzione, si fa notare in certi sfondi bianchi ma, a mio parere, non da alcun tipo di fastidio. I colori, come detto, sono abbastanza contrastati ma, nell’insieme, la resa è veramente eccezionale. Da possessore di un Galaxy Nexus però devo far presente che preferisco ancora il display del google phone.
Software
HTC One S viene venduto con Android Ice Cream Sandwich nella versione 4.0.3, accompagnato dalla nuova HTC Sense 4.0.
Ho avuto personalmente qualche difficoltà a livello software con questo terminale in quanto la mia versione sample (quindi non destinata alla vendita) aveva qualche problema di troppo, che comunque non è assolutamente presente in quelli in commercio. A causa quindi di questi problemi non sono riuscito a valutare bene soprattutto le prestazioni.
HTC ha fatto veramente un ottimo lavoro sulla nuova versione di HTC Sense, rendendola più leggera ma senza rinunciare a nulla. La scherma di sblocco rimane quella della versione precedente con una piccola novità che, personalmente, non condivido a pieno. I possessori di dispositivi con Sense 3.0 sapranno perfettamente che è possibile personalizzare i 4 shortcut nella schermata di sblocco, in questa Sense 4.0 non è invece possibile, o quasi. I 4 shortcut sono infatti le stesse 4 applicazioni che abbiamo nella dock nella schermata principale: come vedete dagli screenshot io ho impostato Telefono, Rubrica, Messaggi e Chrome e me li ritrovo nella schermata di sblocco. Come già detto, personalmente non condivido questa scelta in quanto, almeno per quanto mi riguarda, per esempio avrei voluto mettere la fotocamera al posto della rubrica nella schermata di sblocco, ma mantenere la rubrica nella schermata principale.
Feature utile è invece quella di poter scegliere quante home screen avere, per un massimo di 7.
Come sempre è presente tutta la carrellata di widget che HTC Sense ci offre.
Batteria
HTC One S ha una batteria integrata da 1650mAh che è riuscita a portarmi a sera, con una durata di circa 12/13 ore con un utilizzo ne troppo da smanettone, ne troppo da “lo tengo in tasca perchè averla vuota non mi piace”.
Fotocamera
- Scatto continuo: basterà tenere premuto il tasto scatta e One S scatterà tante foto una dietro l’altra per poi mostrarcele. Potremo dunque scegliere qual’è lo scatto migliore ed eliminare automaticamente tutti gli altri.
- Fotocamera a Videocamera nella stessa schermata: aprendo l’app fotocamera ci troveremo sia il pulsante scatta (per una foto veramente istantanea) sia il pulsante registra, per iniziare a riprendere veramente in un lampo.
- Possibilità di aggiungere effetti prima di scattare: si potrà scegliere tra ben 15 effetti e vedremo subito l’anteprima prima di scattare.
Ecco alcune foto scattate con HTC One S:
Conclusione
In conclusione, questo dispositivo mi ha davvero stupito e mi sento di consigliarlo vivamente a chi fosse interessato. Il prezzo, di 549 euro, poteva forse essere più basso, ma li vale comunque tutti.