Abbandonato il proprio sito, dominio e files non è stata avviata alcuna procedura legale contro il proprietario di HTCRUU.com, il quale era semplicemente una repository si ROM Sense per smartphone del produttore taiwanese.
HTC non digereva molto questo portale poichè, secondo le ultime indiscrezioni, avrebbe violato il suo marchio di fabbrica e copyright.
Purtroppo ciò è realmente accaduto. Il celebre portale utilizzava il nome di HTC, lo stesso era presente anche nell’URL ed ha ospitato software del produttore taiwanese, il tutto senza autorizzazione.
Senza voler creare problemi a nessuno, HTCRUU.com violava al 100% i diritti di proprietà intellettuale di HTC, ma nonostante ciò rimaniamo ancora un pò sconvolti per l’accaduto, soprattutto i fedeli utenti che prelevavano le proprie Custom ROM dal portale.
HTC ha generalmente lasciato liberamente lavorare le community che stanno dietro i propri dispositivi, con esclusione di chi ha attivamente pubblicato software inedito. Questo ha permesso la nascita di fiorenti comunità ROM Sense su XDA, RootzWiki ed altri portali.
Forse questo primo episodio riguardante HTCRUU segna l’inizio di un nuovo e più attivo sistema di controllo per l’azienda. La chiusura del sito ha portato alla rimozione di tutti i file, sia stock o Custom ROM Sense-based, ed il trasferimento finale del dominio sotto HTC (per motivi di violazione del marchio). Qualsiasi file del genere, per esempio quelli che troviamo su http://androidfiles.org/ruu/ saranno ripuliti.
Presto sicuramente avremo ulteriori notizie ma se volete approfondire l’argomento potrete consultare l’apposito thread su Reddit, nel quale troverete anche le mail che portano alla chiusura.