Il noto portale statunitense iFixit ha stilato una speciale classifica, attribuendo un punteggio ai principali modelli di tablet in commercio basato sulla possibilità di riparare il dispositivo in caso di problemi hardware. E se i devices Android ottengono in generale bei voti, altrettanto non si può dire per i diretti concorrenti.
La classificazione, disponibile per intero al link presente in calce all’articolo, è basata su alcuni criteri come le difficoltà riscontrate dal team di iFixit nel disassemblaggio e nella sostituzione dei componenti dei singoli device o la reperibilità del relativo manuale di servizio, dai quali consegue la convenienza di un auto-intervento.
A device with a perfect score will be relatively inexpensive to repair because it is easy to disassemble and has a service manual available. Points are docked based on the difficulty of opening the device, the types of fasteners found inside, and the complexity involved in replacing major components. Points are awarded for upgradability, use of non-proprietary tools for servicing, and component modularity.
Il gradino più alto del podio, a onor del vero, spetta a un modello Windows-Phone, il Dell XPS 10, ma come si può riscontrare, ai primi posti figurano diversi modelli Android (subito dietro, Kindle Fire, Dell Streak, Galaxy Tab 2 7.0 e Xoom si meritano un 8), tutti accomunati da una relativa facilità di disassemblaggio.
Il peggiore della combriccola Android è Kindle Fire HD 8.9, che si becca un’insufficienza, ma resta ben al di sopra di alcuni illustri concorrenti: scorrendo la classifica si nota infatti che a fare da fanalini di coda sono Microsoft Surface RT (4), la gamma iPad al gran completo (2 per tutti, eccezion fatta per la prima versione del tablet Apple, che si guadagna un onorevole 6) e Microsoft Surface Pro, che con il suo 1 in pagella risulta il modello più impenetrabile in commercio.