Anche il Regno Unito contro Huawei: Johnson blocca il 5G dell’azienda cinese

14 Luglio 2020Nessun commento

Nuovi guai in arrivo per Huawei in occidente dopo il ban subito nel corso dello scorso anno da parte degli Stati Uniti; stavolta c'è di mezzo il Regno Unito.

Il governo inglese, infatti, ha deciso di rescindere il contratto di appalto relativo alle infrastrutture 5G di Huawei a partire dal prossimo 31 dicembre, con l’azienda che non ha mancato di esprimere il proprio disappunto::

Siamo molto delusi dalla decisione del Regno Unito, è una brutta notizia per tutti i possessori di uno smartphone di quel Paese, che ora sarà destinato a una linea internet per telefoni molto più lenta. I nostri prodotti sono sicuri: questa è una decisione politica e non pertinente alla sicurezza

Ma quali sono le ragioni di questa rigida misura? Come riporta La Repubblica, da un lato sembrerebbe una pura e semplice conseguenza delle sanzioni imposte dagli USA alla Cina, in quanto costringerebbero Huawei ad approvvigionarsi da fornitori non attendibili e ritenute pericolose per il governo inglese. Dall’altro, però, troviamo la volontà del Regno Unito di “far scontare” alla Cina le recenti misure repressive della libertà dei cittadini di Hong Kong che, secondo Londra, violerebbero la dichiarazione sino-britannica del 1984.

A ciò si aggiunge la necessità, per gli inglesi, di mantenere buoni rapporti con gli Stati Uniti, vista l’imminente Brexit che renderà molto più onerose le relazioni commerciali finora intrattenute con i Paesi Europei.

Si tratterà di una decisione definitiva o prima o poi Londra tornerà sui suoi passi? E quali saranno le reazioni da parte della Cina? Non ci resta che attendere ulteriori sviluppi!

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