Molti, soprattutto la grande community di sviluppatori, sono molto amareggiati e dispiaciuti per la brutta notizia, infatti tramite la pagina ufficiale di Facebook di ASUS North America sono arrivate molto lamentele.
I tantissimi utenti infuriati hanno richiesto al colosso taiwanese lo sblocco del bootloader del Transformer Prime. E molte community, come XDA-Developers, hanno iniziato una campagna per convincere ASUS a sbloccare il nuovo tablet.
Secondo alcuni utenti del forum di XDA-Developers, ASUS avrebbe bloccato il bootloader dell’Eee Pad Transformer Prime tramite un sistema di cifratura AES a 128 bit, molto simile a quella utilizzata lo scorso anno in alcuni dispositivi HTC.
Possiamo dire che il produttore taiwanese non abbia iniziato perfettamente per quanto riguarda il primo tablet Android con processore quad-core Nvidia Tegra 3. La fama che aveva raggiunto grazie al predecessore del Transformer Prime ed alla puntualità e correttezza negli update rilasciati potrebbe svanire continuando per questa strada.
Ma non vogliamo essere catastrofici, forse con l’update al nuovo Android 4.0 Ice Cream Sandwich, e con l’arrivo in Italia, qualcosa potrebbe cambiare.