In un’intervista a CNET, Reid ha infatti precisato che, al momento, Intel sta valutando tutte le possibilità che una simile scelta potrebbe aprire: si tratta di un’opzione che la Casa di Santa Clara può ben permettersi, in virtù della sua posizione di forza nel mercato CPU e del fatto che i suoi processori sono in grado di gestire entrambi i sistemi operativi.
Per il prossimo futuro, dunque, dobbiamo aspettarci di vedere in commercio dispositivi pensati per essere utilizzati con l’uno o l’altro OS, anche se, ammette Reid, alcuni “esperimenti” verranno fatti:
Stanno studiando, stanno cercando di capire le varie opportunità e i modelli d’uso: molti dei dispositivi che vedrete sul mercato saranno pensati specificamente per Windows o Android, ma vedrete sicuramente alcuni esperimenti