Come se non bastasse il lettore delle impronte digitali e la scansione dell’iride, Samsung ha depositato il brevetto di un nuovo sensore che sarebbe in grado di mappare anche le nostre vene.
Questa nuova tecnologia potrebbe essere presto integrata in un primo prototipo di indossabile che, tramite una particolare luce, riuscirebbe a riconoscere le vene presenti sul dorso della mano e quindi anche il proprietario del dispositivo.
Purtroppo ancora non è stato specificato l’impiego di questa tecnologia ma secondo alcune fonti dovrebbe rappresentare un’ulteriore metodo per il riconoscimento rapido dell’utente, quindi, come se fosse un lettore d’impronte digitali, dovrebbe permettere all’utente di utilizzare operazioni smart come aprire una porta, un garage, automobili e molto altro.
Ovviamente, trattandosi ancora di un brevetto, non sappiamo se Samsung punterà realmente su questa tecnologia o se rimarrà solamente un’idea. Dopo la scansione dell’iride quella delle vene potrebbe essere la prossima innovazione in arrivo sul mercato mobile. Non ci resta che seguirne la sua evoluzione.