In realtà le differenze tra Snapdragon 821 e il suo predecessore non sono così evidenti, infatti il nuovo chipset andrà per il momento ad affiancare l’820 in attesa di un altro nuovo processore con prestazioni più elevate. Qualcomm ha dichiarato che il nuovo arrivato è stato proprio costruito sulla base delle caratteristiche di Snapdragon 820, tuttavia l’821 è per il 10% più veloce del suo predecessore. A detta del colosso americano, inoltre, il nuovo chipset andrebbe a migliorare le performace delle applicazioni senza però influire sui consumi.
Tra le differenze tecniche occorre citare le frequenze della CPU. La CPU quad-core gira infatti a 2,4 Ghz contro i 2,2 Ghz di Snapdragon 820. L’azienda ha dichiarato che il processore farà il suo debutto sui dispositivi lanciati nella seconda metà del 2016. Secondo alcuni rumor potrebbe essere proprio Samsung Galaxy Note uno dei primi smartphone ad ospitare Snapdragon 821, ma per il momento non c’è ovviamente nulla di certo.