Secondo la documentazione allegata alla richiesta di brevetto recentemente pubblicata dall’ Ufficio Cinese per la Proprietà Intellettuale, il drone Xiaomi in fase di sviluppo potrebbe essere controllato tramite un dispositivo indossabile. Ad esempio, nelle immagini rivelate, sembra che l’utente sia in grado di utilizzare delle gestures per controllare le varie funzioni del drone.
Il nuovo drone Xiaomi potrebbe essere collegato ad una Mi Band. Una volta connesso, l’utente potrebbe eseguire delle semplici gestures come un movimento del polso per controllare l’APR, ed ancora una volta ci viene in aiuto la documentazione che mostra un utente in bicicletta mentre esegue alcuni gesti per inviare un comando al drone che lo segue. Una delle ipotesi più gettonate è che il gesto potrebbe essere un segnale che ordina al drone di librarsi sopra l’utente ed iniziare a girare un video.
Sembra che tali features possano davvero tornare utili per gli amanti delle riprese più avventurose: filmare tramite un drone in movimento aprirebbe molte nuove opportunità non solo a loro, ma a tutti quegli utenti alla ricerca di quel quid che ancora manca.
Precedenti rumors “prezzavano” il drone Xiaomi a circa 999 yuan (154 € al cambio). Se questo leak dovesse rivelarsi realtà sareste interessati all’acquisto?