Instagram sta testando una nuova funzionalità chiamata Flipside, che consente di creare una sezione privata del proprio profilo accessibile solo agli amici più stretti.
Il nuovo profilo sarà completamente personalizzabile: gli utenti potranno scegliere un altro nome, una nuova foto del profilo e una biografia diversa, oltre, ovviamente, a poter caricare foto, video e storie che saranno visibili solo a un pubblico selezionato (e che dovranno, comunque, sempre seguire le linee guida della community).
Per scegliere chi potrà vedere il nostro profilo Flipside sarà sufficiente un tap sull’icona a forma di matita in alto a destra e scegliere i nostri amici più stretti dalla lista che apparirà.
Dall’altro lato, per visualizzare il Flipside di un amico, basterà aprire il suo profilo, trascinare verso il basso e toccare l’icona a forma di chiave che comparirà.
Dall’altro lato, per visualizzare il Flipside di un amico, basterà aprire il suo profilo, trascinare verso il basso e toccare l’icona a forma di chiave che comparirà.
Non ci sono ancora indicazioni sulle modalità con cui i post privati interagiranno con il feed degli utenti, ovvero se si potrà scegliere tra due feed diversi (uno “standard” e uno con soli contenuti Flipside) o se bisognerà controllare i profili Flipside uno ad uno in cerca di novità.
Come dichiarato da Adam Mosseri, Head of Instagram, Flipside è attualmente in fase di test in alcuni paesi e non è chiaro se e quando sarà resa disponibile per tutti gli utenti.
Tuttavia, si tratta di una funzionalità che potrebbe riscuotere un discreto successo soprattutto tra i più giovani: secondo uno studio pubblicato nel 2022 sul Cultural Methods in Psychology, il 50% degli utenti Instagram tra i 13 e i 17 anni ha aperto almeno una volta un profilo secondario (in gergo Finsta – Fake Instagram) con il quale condividere contenuti più personali con una cerchia ristretta di amici senza le pressioni sociali derivanti dalla condivisione con un pubblico più ampio.
Tuttavia, si tratta di una funzionalità che potrebbe riscuotere un discreto successo soprattutto tra i più giovani: secondo uno studio pubblicato nel 2022 sul Cultural Methods in Psychology, il 50% degli utenti Instagram tra i 13 e i 17 anni ha aperto almeno una volta un profilo secondario (in gergo Finsta – Fake Instagram) con il quale condividere contenuti più personali con una cerchia ristretta di amici senza le pressioni sociali derivanti dalla condivisione con un pubblico più ampio.