Dal momento dell’uscita di iOS 5 e quindi di Siri, sembra che Apple abbia sfoderato l’arma migliore per conquistare il mondo, o per meglio dire, il mercato degli smartphone.
Chiunque, avendo un arma potente e speciale, vorrebbe riuscire a conservarla e proteggerla da tutti gli sguardi e gli interessi esterni, ed Apple, come per ogni proprio prodotto, ha fatto così.
Ma stavolta, forse, non tanto bene. Una società parigina, Applidium, afferma di aver crackato questa forte barriera protettiva e di essere in possesso di ciò che è necessario per sviluppare Siri.
Ciò significa che ogni sviluppatore interessato a realizzare un’applicazione Siri per Android, stessa in tutto il suo splendore in Apple, da oggi potrà farlo grazie ad Applidium.
Questa società francese ha dovuto affrontare molti ostacoli, e solamente con tanto impegno e lavoro, è riuscita ad ottenere ciò che voleva; tutti questi problemi sono riscontrati nella loro stessa spiegazione, complicata per un qualsiasi lettore.
In poche parole, sapendo che Siri funziona on-line, Applidium ha dovuto “comunicare” con i server Apple per capire come gli iPhone 4S attraverso l’app su iOS 5 comunicano con essi. A quest’indirizzo troverete tutta la documentazione fornita per il “Cracking Siri“.
Secondo voi, grazie a questa documentazione, i nostri migliori sviluppatori riusciranno a realizzare Siri per i nostri Android?