Questo fork di Android ovviamente elimina funzionalità presenti sulla versione del robottino verde per smartphone e tablet, dato che molte di queste non servono nel settore dell’IoT.
Inoltre Brillo non richiede particolari requisiti hardware, infatti funziona perfettamente su dispositivi con appena 32MB di RAM e 128MB di memoria interna.
Seppur con un mese di ritardo rispetto all’annuncio ufficiale, Google ha finalmente pubblicato le Developer Preview di Android Brillo, le quali riceveranno minor update ogni 6 settimane e aggiornamenti più importanti ogni 6 mesi.
In attesa di maggiori informazioni vi lasciamo alla pagina dedicata agli sviluppatori.
httpvh://youtu.be/2rPkbyyviGI