
Originariamente inviato da
wlf
ginopaneg,
più che frecciatine la mia intenzione è di metterci sempre un po' di sano senso critico; non esiste il prodotto "perfetto", tutto è perfettibile. Ben vengano le critiche se servono a far evolvere e migliorare i prodotti che attualmente ci vengono proposti.
Finora non ho preso un mini PC anche se mi interessano molto; se dovessi prenderlo oggi opterei per Uhost2 o per il Minix Neo X5. Per ora sto utilizzando dei tablet collegati con il cavo HDMI ma non escludo di prenderne uno a breve.
Il Freescale i.MX6 anche se nei benchmark ottiene risultati discreti poi alla prova dei fatti, nell'uso quotidiano, risulta poco performante. Con un quad core non sfrutti la piena potenza facendo partire una applicazione normale. Solo applicazioni scritte per un quad possono sfruttarne in pieno la potenza, già anche i dual core spesso non sfruttano a pieno entrambe i core visto che le applicazioni sono scritte per girare in un singolo thread!

Conta di più la velocità del clock che non il numero dei core, ed anche in questo caso il Freescale non ne esce certamente vincente!

Infine ho visto un confronto tra un TI OMAP 4470 e un Freescale i.MX6 facendo girare le stesse applicazioni, facendole partire contemporaneamente facendo le stesse cose; confronto "imbarazzante", il dual core di TI era un fulmine, in alcune operazioni, come scorrere le pagine di un PDF enorme, il Freescale ci metteva dei tempi bibblici!

Nello specifico si trattava di un tablet Sanei N10; probabilmente visto che era appena uscito il Freescale aveva bisogno ancora di essere ottimizzato, magari Zealz e stata bravissima è l'ha sistemato a dovere. Fatto sta che i tablet con Freescale, dopo il primo tentativo di Sanei e Ampe, non hanno avuto successo e vengono evitati "come la peste", non c'è nessun interesse nei loro confronti.

Si sono fatti un'ottima pubblicità/reputazione a far uscire un prodotto immaturo ...
